Treviso ai Mondiali di calcio: c'è Tonon Geromel

Treviso ai Mondiali di calcio. Grazie a un giocatore convocato nella forte nazionale del Brasile. Si tratta di Pedro Tonon Geromel, terzino di 32 anni essendo nato a San Paolo il 21 settembre 1985, alla sua prima partecipazione iridata. Il forte atleta tesserato per il Gremio è infatti discendente di una coppia di queste parti, con avi di Monastier e Roncade.

Lo si è scoperto in questi giorni, consultando un sito di alberi genealogici brasiliani, che si chiama Genealogia “O registro històrico de nossos Ancestrais”.

Probabilmente anche Tonon Geromel conosce quasi perfettamente le sue origini, anche perché gode della doppia cittadinanza, quella brasiliana e quella italiana. C'è stato un periodo in cui, tra io 2009 e il 2010, era conteso da due squadre italiane, la Fiorentina e la Juventus. I bianconeri erano reduci dalla faticosa risalita da Calciopoli, e puntavamo forte sui calciatori provenienti, dal Brasile, e si ricordi a proposito il fantasista Diego che, al di là di una sontuosa doppietta alla Roma allo stadio Olimpico, non ebbe molta fortuna.

Pedro Tonon Geromel è nato a San Paolo del Brasile il 21 settembre del 1985, figlio di Valmir Geromel, nato nel 1959; e di Elaine Tonon Geromel, nata nel 1963 e di professione giornalista. Segue con grande partecipazione il figlio nelle sue imprese sportive. Il nonno di Pedro Tonon Geromel si chiamava come lui, Pedro Geromel, nato nel 1935 e morto giovane, nel 1976, senza conoscere quindi l'illustre nipote. La vedova di Pedro senior è ancora viva e curiosamente porta lo stesso cognome, Milda Geromel. Non è escluso che tra Ottocento e Novecento in Brasile ci si unisse tra consanguinei. Pedro Geromel era nato a Granada di San Paolo e aveva 8 tra fratelli e sorelle, ma secondo il sito brasiliano Geneaologia solo lui ebbe dei figli. A ritroso, i bisnonni del calciatore carioca erano Aurelio Geromel, nativo di Santa Cruz de Palmeiras, e Luiza Fachim Geromel. Il bisnonno nato nel 1900 visse 95 anni.

La bisnonna nacque nel 1902 e morì nel 1984. Il bisnonno sì che vide il bisnipote famoso giocare, anche se nei Pulcini. E infine ecco gli avi trevigiani, i trisavoli del calciatore convocato dal Brasile ai Mondiali di Russia. Giustina Fiorotto partì da Monastier dove nacque nel 1870 e morì a Sao Simao nel 1916. Valentino Geromel ebbe vita più lunga, essendo nato a Roncade nel 1972 e morto a San Paolo nel 1956. Dopo il mancato trasferimento in Italia, dove sarebbe potuto essere schierato da comunitario e magari scegliere la Nazionale italiana come altri illustri brasiliani quali Amauri, Thiago Motta o Jorginho, Tonon Geromel ha avuto una brillante carriera ma confinata solo al Brasile. È un difensore centrale di ottima levatura, ha giocato nelle giovanili di Portuguesa e Palmeiras.

Ha vestito le maglie del Vitoria Guimaraes, Chaves e nel 2008 è sbarcato in Germania, precisamente nel Colonia in Bundesliga. Dopo una parentesi di due anni al Maiorca in Spagna, è tornato in Brasile nel 2014, facendo subito le fortune del Gremio. Ha vinto un campionato dello stato Gaucho nel 2018, la coppa del Brasile nel 2016, ma soprattutto ha fatto sue due coppe americane, la copa Libertadores, cioè la coppa dei Campioni del Sudamerica nel 2017, e la Recopa, la Europa League sudamericana, nel 2018.

Ha collezionato solo due presenze con la nazionale verde oro che in Russia punterà a far dimenticare la batosta delle semifinali in terra casalinga, quando il Brasile uscì umiliato per 7-1 dalla sfida con la Germania. Il Ct Tite gli vuole dare fiducia. Il 17 giugno il Brasile sfiderà la Svizzera poi se la vedrà con la Costa Rica il 22 giugno e con la Serbia il 27 giugno. In un Mondiale anomalo senza l'Italia, Treviso si scoprirà tifosa del Brasile. Grazie al trevigiano quasi doc, Pedro Tonon Geromel.