Caronnese, Ferrara detta la linea: «Nessun stravolgimento della rosa»

La Caronnese è pronta a ripartire e la parola chiave per la stagione sportiva 2020-2021 è continuità. Il direttore sportivo Raffaele Ferrara è già al lavoro per mettere nelle mani di Roberto Gatti la rosa per affrontare un nuovo entusiasmante campionato: «L’idea è quella della continuità», inizia così il commento del diesse rossoblù che è poi entrato nello specifico.

«La nostra volontà è quella di confermare gran parte della rosa che tanto bene ha fatto fino allo stop forzato per via della pandemia. Lo scorso anno abbiamo cambiato molto ma quest’anno non sarà così. Ci saranno, com’è giusto che sia, alcuni aggiustamenti ma nessun stravolgimento”.

In quest’ottica è stato confermato anche mister Gatti che aveva dato un’identità importante alla squadra, «Gatti sarà ancora il nostro allenatore per portare avanti un lavoro interrotto troppo presto per le vicende che purtroppo tutti conosciamo», il commento di Ferrara che credeva fortemente nella possibilità di giocarsi il titolo fino alla fine: «Se avessimo vinto il recupero in casa contro il Verbania ci saremmo portati a soli tre punti dalla vetta. E ci sarebbe dovuto essere ancora lo scontro Lucchese-Prato da disputare», la chiosa del diesse.

Le classifiche di tutti i gironi sono state cristallizzate e le prime della classe sono state promosse. Qui il commento di Ferrara è netto: «Penso che in alcuni gironi dove c’era una distanza tra la prima e la seconda di pochi punti se ne sarebbero viste delle belle fino alla fine e sarebbero stati gironi equilibrati. Anche nel girone A sarebbe stato così e penso che quella che meritasse la promozione in C, tolta la Caronnese perché sarei di parte, fosse il Prato perché è stata la squadra più continua e più in vetta rispetto alle avversarie. La Lucchese è stata in cima alla classifica nelle ultime due settimane ma gli è bastato per la promozione. Credo che noi, Prato e Casale ci saremmo giocati la promozione, ma questo è e rimane un mio parere personale».

La Caronnese ha chiuso la stagione con una nota di merito andando ad occupare il 18esimo posto (su 166 partecipanti) nella graduatoria delle squadre più corrette della serie D in lizza per la Coppa Disciplina. La correttezza, un grande valore da sempre messo in primo piano dal compianto presidente Augusto Reina: «La coppa disciplina è molto importante per una società e la Caronnese ci tiene molto a quest’aspetto che non è di certo secondario. La prossima stagione sarà come sempre all’insegna della correttezza e della lealtà, dettami chiave e vere e proprie priorità del nostro compianto Presidente Reina: dovremo dare il massimo anche per onorare al meglio la sua memoria», la conclusione del direttore sportivo rossoblù.