Per l'Arcetana si apre una settimana davvero di grande intensità: tre partite nell'arco di appena sette giorni, come già accaduto altre volte durante questa lunga stagione di Eccellenza. Un terzetto di appuntamenti che scatterà domenica 12 marzo: a partire dalle ore 14.30 l'organico allenato da Pierfrancesco Pivetti sarà impegnato sul sintetico "Venturelli" di Castelvetro, ovviamente per affrontare i biancoazzurri modenesi. Sfida valevole per il programma della trentesima giornata: l'arbitro designato è il sig. Jacopo Sartori di Piacenza, coadiuvato dagli assistenti sigg. Lorenzo Palma di Bologna e Alfonso Mariano Frontera di Parma. A seguire si tornerà in campo mercoledì 15, quando al "Comunale" di via Caraffa arriverà la Cittadella Vis Modena che al momento occupa il 2° posto: in questo caso, fischio d'inizio fissato alle ore 15. Tutto ciò fino ad arrivare a domenica 19 marzo, quando i biancoverdi saranno di scena sul campo della Piccardo Traversetolo.
"Siamo in arrivo da uno 0-0 senza dubbio incoraggiante - evidenzia Luigi Andreoli, navigato difensore dell'Arcetana - Domenica scorsa contro il Borgo San Donnino ci siamo distinti in quanto a tenacia e personalità, senza dimenticare la precisione che abbiamo sviluppato in ogni frangente dell'incontro. Non bisogna dimenticare che di fronte avevamo la capolista del raggruppamento A, che sta guidando la graduatoria con 9 punti di vantaggio sulle dirette inseguitrici: nonostante ciò siamo stati capaci di fornire una prova all'altezza della situazione, ben distante da qualsiasi forma di timore reverenziale. Lo spirito che abbiamo evidenziato è senza dubbio quello giusto per arrivare alla salvezza, anche senza dover attraversare i pericoli dei playout: ora però serve un nuovo e ulteriore salto di qualità. Da adesso in poi, non potremo più accontentarci di gioire dopo un pareggio: servono vittorie e al più presto, perchè da ora in avanti ogni gara sarà davvero come una finalissima per noi. La quantità di giornate ancora disponibili inizia a scarseggiare, e dunque non c'è più spazio per commettere grandi errori".
L'Arcetana alberga al sestultimo posto in classifica, con 31 punti: se il campionato finisse oggi i biancoverdi dovrebbero disputare gli spareggi per mantenere la categoria, ma in compenso la salvezza immediata si trova soltanto 3 lunghezze più in alto. Il Castelvetro è invece ottavo a quota 42: tuttavia, si tratta di cifre che non rispecchiano appieno l'attuale situazione dei biancoazzurri. Nelle ultime 9 giornate, la formazione allenata da Maurizio Domizzi sta tenendo un passo degno dell'alta classifica: il bilancio parla infatti di 5 vittorie e 4 pareggi, l'ultimo dei quali è arrivato domenica scorsa nella sfida casalinga con la Cittadella Vis Modena (1-1). Tra l'altro, i padroni di casa sono rimasti in vantaggio per quasi tutto il tempo: dopo il gol di Giordano all'8' del primo tempo, la Cittadella ha impattato con Vernia solamente al 95'.
Parlando invece del confronto di andata, Arcetana e Castelvetro si sono confrontate lo scorso 30 ottobre: al "Comunale" di via Caraffa i biancoazzurri hanno prevalso per 0-1, con la rete messa a segno da Cornia. Per quanto riguarda l'imminente sfida in programma al "Venturelli", i biancoverdi saranno nuovamente privi di Gabriele Mammi e Pietro Crotti: il primo sta ancora smaltendo i problemi legati al lungo infortunio, mentre il secondo è alle prese con guai muscolari. Fuori pure Federico Monti, assente a causa di motivi personali: c'è poi il dubbio legato a Samuel De Martino, che accusa noie alla caviglia. In compenso mister Pivetti può contare sul prezioso rientro di Alessio Canalini, di ritorno dopo la squalifica scontata domenica 5.
"Nel duello di andata, abbiamo fornito una prova più sbiadita rispetto a tante altre occasioni - sottolinea Andreoli, che peraltro è pure un ex biancoazzurro - Tuttavia, in chiave difensiva non abbiamo rischiato granchè: ad eccezione del gol con cui il Castelvetro ha conquistato i tre punti, non ricordo altri grandi pericoli per la nostra porta. Viceversa, siamo stati carenti in fase di costruzione: l'Arcetana ha costruito un'intessitura di gioco troppo esile e imprecisa, e dunque non siamo stati capaci di essere incisivi come avremmo pensato e voluto. Ora, i biancoazzurri hanno fatto ulteriori passi avanti rispetto a ottobre: nel corso delle settimane e dei mesi la squadra di Domizzi è cresciuta parecchio, in special modo per quanto riguarda l'efficienza offensiva. Di conseguenza, abbiamo ben chiari gli ostacoli che ci attendono: d'altro canto noi ci siamo preparati a questo confronto con una forte dose di autostima e fiducia, derivate dalla piena consapevolezza di avere i mezzi che servono per cercare il blitz con efficacia e convinzione. Nessuno è qui a dire che espugnare Castelvetro sia un compito agevole - rimarca il difensore classe '84 - Inoltre il nostro gruppo non è abituato a giocare sul sintetico, e ciò potrebbe crearci qualche ulteriore problematica da affrontare: spesso le dinamiche sono infatti differenti rispetto a quelle che si sviluppano sul campo in erba naturale, in primo luogo per quanto riguarda il rimbalzo della palla e la velocità delle varie azioni. Ad ogni modo, il pari con il Borgo San Donnino ci indica la strada da seguire con rinnovata fermezza: il morale è quello giusto, e le qualità per distinguerci in campo non ci mancano affatto".
Soprattutto in quest'ultimo periodo, l'Arcetana sta faticando non poco a individuare la via della rete: in particolare, i biancoverdi provengono da 180 minuti senza aver realizzato gol. "Tutti noi siamo al lavoro per arrivare a una rapida ed efficace soluzione del problema - assicura Luigi Andreoli - Quando c'è qualcosa da migliorare, in attacco o in qualsiasi altra zona del campo, le responsabilità non vanno cercate soltanto tra i giocatori del reparto interessato: si vince e si perde sempre tutti insieme, e dunque l'intera squadra ha il preciso compito di migliorare con l'obiettivo di porre rimedio ai vari inghippi. Di certo disponiamo delle potenzialità giuste per tornare a colpire in zona gol quanto prima: Castelvetro rappresenta un'opportunità maiuscola e motivante per darne piena dimostrazione. Quanto al resto, in tutta sincerità io non temo questa imminente ed elevata concentrazione di partite: al contrario, credo che la conformazione dell'agenda potrebbe persino aiutarci. Nel complesso l'Arcetana è in buona forma sotto il profilo fisico, e per di più siamo contraddistinti da una sete di successi davvero ai massimi livelli: di conseguenza, giocare spesso è davvero l'ideale per mantenere una buona tensione agonistica e per cercare vittorie con ancora più slancio".
Intanto, il difensore biancoverde continua a fornire un contributo niente affatto trascurabile: ad esempio domenica scorsa Andreoli ha disputato l'intera partita, sfiorando persino il gol nei minuti finali. "Durante il percorso calcistico che ho portato avanti fin qui, mi è capitato tante volte di affrontare sfide delicate come quelle che stiamo disputando in questa fase - sottolinea il giocatore - L'obiettivo primario che mi prefiggo sta quindi nel far valere la mia esperienza, cercando così di aiutare l'intera squadra a raggiungere presto quei 45 punti che con tutta probabilità significheranno salvezza diretta".
Altre notizie - Eccellenza
Altre notizie
- 07:45 Gaburro viaggia verso la conferma al Desenzano. Discorso diverso per Laurino?
- 07:30 Mister De Mozzi verso il terzo anno consecutivo al Portogruaro
- 07:15 Mister Vecchiato sul taccuino del club di una neopromossa di Serie D
- 07:00 Legnano, saltato l'accordo col Club Milano! Ecco cos'è successo
- 06:45 Mister Agenore Maurizi piace ad un big di Serie D? L'indiscrezione
- 06:30 Dopo aver chiuso col calcio giocato, Delgado è pronto a diventare il ds di un club di D
- 23:45 Terranuova Traiana, il talentino Cardo nella Rappresentativa Juniores del girone E di Serie D
- 23:30 Gabryel Ndeki: "Premio efficacia" all'Evolution Programme della Figc
- 23:15 Davide Ancelotti pronto a volare in Scozia: vicinissimo ai Rangers
- 23:00 Lavagnese, il ko ai play-off non cancella la splendida stagione
- 22:45 Serie A, risultati e marcatori delle gare giocate oggi del 36° turno
- 22:30 Il Figline 1965 guarda al futuro dopo la retrocessione
- 22:15 Kovács arbitrerà la finale di Champions: un "talismano" per le squadre italiane
- 22:00 Zenith Prato, Valentini non si arrende: «La Serie D è il nostro obiettivo da riconquistare»
- 21:45 La Reggina risponde alla Vibonese: «La frase non lascia spazio ad ambiguità»
- 21:30 Latte Dolce, Fini: «Traguardo raggiunto col lavoro quotidiano»
- 21:15 Serie C, ecco le designazioni per le gare di ritorno del 1° turno nazionale Play-off
- 21:00 Mestre in attesa. Il diesse Gabrielli: «Non è la maniera migliore di gestire un finale di campionato»
- 20:45 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale con gol e marcatori di Atalanta-Roma
- 20:30 Serie A, il risultato finale della sfida Venezia-Fiorentina
- 20:15 Cangi spegne le voci sul futuro: continuerà la sua avventura alla Pianese
- 20:00 Pisa-Cremonese: la Nord chiama a una coreografia spontanea per celebrare un'annata "stratosferica"
- 19:45 Abreu, potrebbe essere l'estate del salto di categoria: già tre club interessati, le ultime
- 19:30 Teramo, Cocca si presenta: «Lo stadio deve essere "Casa Teramo", un valore aggiunto sotto tutti i punti di vista»
- 19:15 Vigor Senigallia, per la panchina si valuta Giuliodori: la situazione
- 19:00 Reggiana, mister Dionigi: «Vincere a Brescia per un record storico e onorare fino alla fine un campionato combattuto»
- 18:45 Siracusa: per la poltrona di diesse, può esserci un grande ritorno
- 18:30 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale con gol e marcatori di Venezia-Fiorentina
- 18:15 Certi amori fanno dei giri immensi e poi ritornato: il ds Tomei pronto a tornare a casa...
- 18:00 Juniores Cup: La sfida dei nove gironi con i migliori giovani della Serie D
- 17:45 Desenzano, capitolo rinnovi: mister sì e diesse no? Gli scenari
- 17:30 Sora, mister Schettino: «Abbiamo centrato l'obiettivo, era la cosa più importante»
- 17:15 Modena, mister Mandelli: «Se ci fosse stato il VAR, ora ci giocheremmo i playoff»
- 17:00 Portogruaro, si va verso il De Mozzi-ter: la situazione
- 16:45 Manfredonia, mister Cinque: «opo tanta sofferenza, arrivare all'obiettivo in una gara secca ti dà tanta gioia»
- 16:30 Bra, mister Nisticò: «Siamo tornati a fare il Bra affamato»
- 16:15 ufficialeCarlo Ancelotti è il nuovo allenatore del Brasile
- 16:00 Scontro frontale Vibonese-Reggina: accuse, veleni e minacce legali dopo il match playoff
- 15:45 Pistoiese, il pres. Iorio: «Volevamo lottare per i primi posti e ci siamo arrivati: ora onoreremo i playoff fino alla fine»
- 15:30 Scossa a Locri: azzerate le cariche dirigenziali, il club ufficialmente sul mercato
- 15:15 Torres, il pres. Udassi: «Una sconfitta dolorosa e inattesa, ma faremo tesoro di quanto accaduto»
- 15:04 ufficialeBassano, Giacometti non è più il ds. La società gli offre un altro incarico
- 15:00 Fidelis Andria, mister Scaringella: «Ai miei ragazzi darei un 10 pieno, ma resta il rammarico per la finale sfiorata»
- 14:45 Vis Pesaro, mister Stellone: «Non cambia nulla, un gol non è un ostacolo insormontabile»
- 14:30 Reggina, il dg Praticò: «La Vibonese voleva fare la partita della vita»
- 14:21 Teramo, il pres. Di Antonio: «Rinnovo per il diggì, Micciola arriva settimana prossima! E sul ripescaggio...»
- 14:15 Feralpisalò, mister Diana: «Daremo l'anima per ribaltare questo risultato»
- 14:00 COS Sarrabus Ogliastra, mister Loi: «Non ci tireremo indietro di fronte a questa amara lezione»
- 13:45 Stadio Viviani di Potenza: scattano i lavori per la gradinata, ma le sfide infrastrutturali restano
- 13:30 Palermo nel mirino della contestazione: nuovo striscione shock al Barbera