Rosselli Mutina, sulla strada verso la D c'è il Cannara

Eccellenza Emilia Romagna
26.05.2018 10:00 di  Massimo Poerio   vedi letture
Rosselli Mutina, sulla strada verso la D c'è il Cannara

«E’ una sfida decisiva, da dentro o fuori, e noi siamo pronti». Il direttore generale della Rosselli Mutina, Fabrizio Zanichelli, interviene a poche ore dalla sfida che vedrà opposti i gialloblù ai perugini del Cannara nel ritorno della semifinale dei playoff nazionali di Eccellenza per la promozione in serie D.

I modenesi, che come noto hanno perso ai rigori contro l’Axys Zola lo spareggio per determinare la vincitrice del girone A di Eccellenza Emilia-Romagna, all’andata della semifinale post-campionato sono stati sconfitti 1-0 in Umbria: domenica sarà quindi necessario vincere con due gol di scarto per approdare alla finalissima che mette in palio un posto per la quarta serie italiana. L’incontro è in programma domani alle 16.30 allo stadio “Braglia”.

«Stiamo bene – spiega Zanichelli – sia fisicamente sia soprattutto psicologicamente. Sul campo abbiamo recuperato Greco e Paradisi, assenti a Perugia, e gli allenamenti di questa settimana sono stati positivi. Dal punto di vista mentale abbiamo ricaricato le pile e tutti noi, giocatori, staff tecnico e società, siamo concentrati su un unico obiettivo: superare il turno e sono fiducioso che questo possa avvenire. Sì, siamo “sul pezzo”, abbiamo in corpo determinazione e rabbia agonistica». Il dg è convinto che quello col Cannara «sarà un incontro nel quale la componente tattica assumerà un peso notevole – osserva –. Non dobbiamo scendere in campo pensando di risolvere necessariamente la questione nel primo quarto d’ora: nessuna fretta, abbiamo a disposizione 90’, anzi 120’, mantenendo la consapevolezza di poter ribaltare l’esito dell’andata lungo i due tempi. Avere giocatori esperti aiuta a organizzare una strategia come questa; e noi abbiamo ragazzi che hanno calcato serie e campi molto importanti».
Zanichelli rispetta il Cannara, «è una squadra di valore altrimenti non sarebbe qua – aggiunge –. La principale differenza tra noi e loro è che i perugini hanno dovuto vincere uno spareggio per accedere ai playoff nazionali, mentre noi lo abbiamo perso… A ogni modo sono una formazione fisica, con due attaccanti pericolosi, ma prima di temere gli avversari dobbiamo pensare a esprimere appieno le nostre capacità, a scendere sul terreno di gioco con la consapevolezza di poter andare in finale. Lo vogliono i giocatori, lo vuole la società che sta facendo il possibile per mettere la rosa e lo staff tecnico nelle migliori condizioni per raggiungere il risultato».
Un supporto in questa semifinale importantissima per la Rosselli Mutina, auspica il direttore generale del club, potrebbe arrivare dagli spalti: «Spero che la tribuna del Braglia sia piena così come lo erano gli spalti del Mirabello di Reggio Emilia in occasione dello spareggio – chiude –. Sarebbe un aiuto non da poco, auspico che ci sia un buon pubblico. Sarebbe un sostegno ai giocatori oltre che una grande soddisfazione per la nostra società che, non dimentichiamolo, quattro anni fa militava in Prima categoria e che ora muove un pubblico di centinaia di persone».

DAL CAMPO – L’allenatore Roberto Notari avrà a disposizione l’intera rosa, fatta eccezione per il portiere Tommaso Corradi, squalificato dopo l’espulsione rimediata domenica a Cannara.