Il Sudtirol mette nel mirino il bomberino italo-albanese Koni. Si prova a bruciare l'Atalanta

Il bomber cresciuto in casa della Virtus Bolzano a fine stagione potrebbe compiere il grande salto tra i professionisti. Sul talentino italo-albanese Indrit Koni, vent'anni il prossimo 6 giugno, si sta muovendo prepotentemente il Sudtirol che già due stagioni fa si interesso al ragazzo allora diciasettenne.

Da quel provino fatto con la squadra dell'Alto Adige di tempo ne è passato e con esso è arrivata anche l'esplosione di Koni che dall'Eccellenza è passato al mettersi in mostra in Serie D sempre con indosso la maglia del Bolzano, società che lo accolse bambino prelevandolo dall'Appiano dove il giovane aveva mosso i primi passi da sportivo.

Quest'anno è arrivata anche l'esperienza con la Rappresentativa di Serie D alla Viareggio Cup. Nato trequartista, l'intuizione di spostarlo al centro dell'attacco fu di Federzoni, suo allenatore ai tempi della Juniores. Da allora ha cominciato a segnare e non si è più fermato. Oggi Koni è un giocatore duttile, può giocare centravanti, seconda punta o anche attaccante esterno sulla destra. Il suo score in Serie D in questa stagione dice 11 reti in 27 presenze. Non male per un ragazzo di diciannove anni alla sua prima esperienza nel massimo campionato dilettantistico nazionale.

Non a caso il Sudtirol vuole provare a bruciare la concorrenza ed accelerare i tempi per la trattativa. Sul ragazzo da tempo c'è anche lo sguardo dell'Atalanta che lo monitora e potrebbe affondare il colpo in estate.