Lucchese, il presidente Russo a NC: «Senza tifosi non ha senso. Protocollo da rivedere, così è insostenibile...»

14.09.2020 13:00 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Lucchese, il presidente Russo a NC: «Senza tifosi non ha senso. Protocollo da rivedere, così è insostenibile...»

Dopo la trionfale vittoria del girone A dell'ultima serie D, la Lucchese si appresta al ritorno tra i professionisti. Con quali aspettative? Lo abbiamo chiesto al presidente Bruno Russo, il quale ha cordialmente concesso un'intervista telefonica alla redazione di notiziariocalcio.com: «Vogliamo consolidare la nostra società, stiamo lavorando per avere una Lucchese sempre più moderna. Gli obiettivi calcistici sono chiari: vogliamo mantenere la categoria attraverso il lavoro e con un forte occhio ai conti societari».

Sul mercato: «Abbiamo fatto una squadra impostata su quella dello scorso anno. In più abbiamo aggiunto dei calciatori sia esperti che giovani di belle speranze che già si stanno mettendo in evidenza. La lista a 22 calciatori? Ha sia vantaggi che svantaggi, ma non credo sia questo il problema principale delle compagini di Lega Pro. Noi abbiamo ancora diversi posti nella nostra lista, anche se arriveranno diversi giovani, questa è la nostra politica. Tra i nostri sta facendo molto bene un ragazzo del 2004, sono davvero contento. I giovani di proprietà vanno valorizzati, è la cosa più importante».

Sul protocollo:  «Obiettivamente si tratta di un protocollo molto complicato, sia a livello di gestione che di costi. Sostenere questi costi non è semplice; ci auguriamo che al più presto il virus rallenti la sua espansione e, poi, ci auguriamo che venga rivisto il protocollo, perché è insostenibile per le squadre di serie C».

Sul girone: «Credo che sia quello del centro nord-ovest, il girone A praticamente. Ci aspettano tantissimi derby, non vediamo l'ora di giocarli, perché sono il sale del calcio. Speriamo che la pandemia si fermi, in modo che il pubblico possa tornare allo stadio: senza tifosi il calcio non ha senso e non è divertente».