Turris, il dg Primicile a NC: «La città aspetta la C da 19 anni. Assurdo che il protocollo sia lo stesso di mesi fa»

12.09.2020 16:00 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Turris, il dg Primicile a NC: «La città aspetta la C da 19 anni. Assurdo che il protocollo sia lo stesso di mesi fa»

C'è grande attesa a Torre del Greco per il ritorno della Turris in Lega Pro, conquistata dopo la cavalcata trionfale degli uomini di mister Fabiano nell'ultimo girone G.

Per capire che aria tira in terra campana, abbiamo intervistato Rosario Primicile, direttore generale dell'area tecnica dei corallini: «La squadra è carica, non vediamo l'ora di iniziare a giocare, siamo fermi da tantissimo. Noi vogliamo fare un campionato tranquillo, c'è da consolidarsi in questa categoria. Non possiamo nascondere che c'è tanto entusiasmo, torniamo tra i professionisti dopo 19 anni con una società seria. Chi vuole investire nel calcio, oggi Torre del Greco è l'ideale. I tifosi si sono fatti sentire in più occasioni, anche con abbonamenti in un periodo a dir poco confuso».

Sul mercato: «D'Ignazio è l'ultimo colpo in entrata. Probabilmente acquisteremo un altro centrocampista, poi stop, poiché le liste a 22 ce lo impongono. Siamo già al limite, circa 20, più il centrocampista; ci riserviamo uno slot libero per le emergenza, oltre naturalmente diversi giovani, in totale siamo circa 26».

Il protocollo: «Mi sto confrontando con un comitato tecnico scientifico, e pare assurdo che il protocollo sia lo stesso di diversi mesi fa, quando la C si fermò perché era inapplicabile, tanto che i playoff furono facoltativi. I costi sono gli stessi, poi in D il protocollo è totalmente diverso. O si aprono gli stadi per intero, oppure meglio non giocare. Parliamo di uno spettacolo che va visto, non raccontato. Oggi se un calciatore è positivo, bisogna tenere ferma per qualche giorno per diversi giorni, non producendo nulla; e, quando si torna in campo, i calciatori rischiano anche infortuni dopo essere stati fermi. Il danno economico è impressionante, non tutti riescono a comprenderlo. Il protocollo non lo reputo idoneo».

Capitolo girone: «Incontreremo un girone di ferro, da alcuni definito una B2, ed è una cosa che ci affascina. Incontrare squadre di città importanti come Bari e Catania, giustp per citarne due, siamo orgogliosi di partecipare. Ci sono squadre molto attrezzate, oltre alle già citate ci mette anche Palermo e Catanzaro. Noi cercheremo di fare il nostro campionato e divertirci».