Castellarano, aria di alta classifica al “Ferrarini”: arriva la Modenese

Promozione Emilia Romagna
16.11.2018 23:00 di  Massimo Poerio   vedi letture
Castellarano, aria di alta classifica al “Ferrarini”: arriva la Modenese

“Che cosa è cambiato nell’ultimo mese? Siamo diventati una squadra, nel vero senso del termine: la nostra vera forza sta proprio lì”. Il centrocampista azulgrana Livio Quartaroli commenta con entusiasmo la metamorfosi del Castellarano, che da quattro settimane a questa parte sta vivendo un vero e proprio rinascimento: non solo sul piano del gioco, ma pure per quel che riguarda i risultati. I numeri parlano da soli: dopo un avvio difficile e altalenante, la formazione di mister Pivetti proviene da 5 gare che hanno portato un ragguardevole bottino di 12 punti in classifica. L’unica nota stonata di questo periodo è rappresentata dal ko interno contro l’Arcetana: per il resto i nostri beniamini hanno sconfitto nell’ordine Scandianese, Falkgalileo e Baiso Secchia, fino ad arrivare all’acuto di domenica scorsa sul campo dell’Atletico Montagna.

E dunque, Quartaroli, in che modo si è concretizzato questo esaltante cambio di passo?
“Ciascuno di noi ha saputo mettere in campo una forte dose di impegno e lavoro, doti che ci hanno permesso di superare con brillantezza le difficoltà di inizio campionato. Abbiamo sempre creduto fortemente in noi stessi, pure nei momenti più bui delle prime 7 giornate: le sapienti indicazioni di Pierfrancesco Pivetti hanno fatto il resto, portandoci a un piazzamento di classifica decisamente più consono al nostro potenziale”.

La vittoria di domenica scorsa a Castelnovo Monti può dirsi meritata?
“Sì, anche se ritengo che lo 0-1 finale non fotografi esattamente l’andamento della sfida. Con una maggiore precisione sottoporta, avremmo benissimo potuto ottenere un successo più largo: se la partita si fosse conclusa con due o tre gol di scarto a nostro favore, credo proprio che nessuno avrebbe avuto di che scandalizzarsi. In ogni caso, il pronostico non era affatto scritto in partenza: al Centro Coni “Fornaciari” ci siamo confrontati con un’avversaria tenace e coriacea, in cerca di rilancio dopo le delusioni delle settimane precedenti. I tre punti conquistati all’ombra della Pietra confermano, una volta di più, le doti che contraddistinguono questo Castellarano anche sul piano caratteriale”.

Fin qui ci siamo soffermati sui pregi che vi caratterizzano: viceversa, quali sono i maggiori difetti su cui al momento bisognerebbe lavorare per migliorare?
“A essere sincero, ritengo che in questa fase il limite più grande stia nell’infermeria sempre super affollata: se potessimo allenarci con l’organico al completo, di certo saremmo nella condizione di compiere ulteriori miglioramenti e di esprimere un gioco ancora più vivace oltre che produttivo. Purtroppo, continueremo a presentarci molto rimaneggiati anche nel prossimo impegno che ci attende: un vero peccato, specie considerando l’elevata caratura degli avversari”.

Ed ecco il tema che sta tenendo banco in casa azulgrana: si tratta della partita casalinga contro la Modenese, squadra che al momento staziona al terzo posto proprio come il Castellarano. Appuntamento per domenica pomeriggio allo stadio “Ferrarini”, con fischio d’inizio alle ore 14.30: mister Pivetti sarà ancora privo degli infortunati Riccardo Paganelli, Davide Cotella, Sandro Koduah, Matteo Castellani e Luigi Andreoli.
“Come se non bastasse, c’è pure un punto interrogativo che riguarda Guilouzi: lui soffre di un risentimento al flessore, che anche a Castelnovo Monti gli si è presentato intorno al 60′ di gioco. La presenza di Ahmed contro la Modenese resta quindi in dubbio: l’intenzione è infatti quella di non forzarlo eccessivamente, per arrivare in breve tempo a una piena soluzione del problema. D’altro canto, in mezzo a tante assenze, spicca un rientro che per noi riveste un’importanza davvero basilare: si tratta di Daniele Barozzi, di nuovo a disposizione dopo aver scontato le due giornate di squalifica”.

La Modenese sta effettuando un percorso inverso rispetto al Castellarano: dopo un avvio roboante con una serie di vittorie, la compagine di mister Andrea Paganelli è in arrivo da due ko contro Vignolese e Casalecchio…
“Il fatto che gli avversari siano in fase calante non deve affatto autorizzarci a prendere sottogamba il confronto: probabilmente i biancoazzurri hanno attraversato un calo fisiologico, che però nulla toglie alla qualità dell’organico su cui loro possono contare. Fin qui la Modenese ha subìto soltanto 9 gol, e presenta un’intelaiatura di grande valore pure a centrocampo e in attacco: basti pensare a due goleador puri come Ouattara e Nartey, autori di 6 reti a testa in campionato”.

E dunque, qual è la ricetta vincente per ottenere quella che sarebbe la quinta vittoria in sei partite?
“Come immaginerete, non posso certo svelare nel dettaglio le mosse che attueremo in campo: per essere il più possibile concreti e incisivi, ci serve anche mantenere un tocco di sana imprevedibilità. Gli avversari con cui ci confronteremo hanno solidi valori, sia tecnici sia caratteriali: tuttavia noi non siamo affatto da meno, nonostante gli svariati forfait che interessano soprattutto la fase difensiva. A tal proposito una nota di merito va senz’altro spesa verso i giovani della nostra rosa, che stanno dando un grande contributo in termini di sudore e sacrificio per fronteggiare le assenze. Nell’ultimo mese abbiamo tracciato una strada ben precisa, che domenica dovremo continuare a seguire con rinnovata efficacia e ulteriore convinzione: lo spirito di squadra che ci contraddistingue, unito all’esperta regia di Pivetti, costituisce la base su cui costruire orizzonti sempre più gratificanti per quel che concerne gioco e classifica”.

Se dovesse arrivare un altro successo, potremmo iniziare a parlare di Castellarano corazzata?
“Quando sono arrivato qui, a livello personale mi sono prefisso l’obiettivo del 1° posto: la realtà azulgrana ha infatti tutto ciò che serve per ritagliarsi un piazzamento di vertice, e per “tutto” intendo pure la struttura della società a livello tecnico e organizzativo. Al tempo stesso, bisogna fare i conti con l’impegnativa realtà del girone B di Promozione che stiamo affrontando: il cammino resta ancora parecchio lungo e denso di ostacoli, specie considerando che non siamo nemmeno a metà percorso. Una vittoria ravviverebbe ulteriormente il nostro entusiasmo, e darebbe nuovo slancio per affrontare i complessi ostacoli che ci attendono da qui in avanti: anche per questo spero di vedere al “Ferrarini” una folta e partecipe cornice di pubblico a nostro sostegno, sia domenica sia nelle occasioni successive.
D’altro canto, i tre punti non ci permetterebbero affatto di dormire sugli allori o di sbandierare proclami a destra e a manca: è un Castellarano che sta costruendo prospettive incoraggianti, ma le rivali accreditate restano tante e dunque le insidie sono sempre dietro l’angolo”.

Domenica mister Pivetti sarà ancora squalificato: in tutti i confronti ufficiali da qui al 28 novembre, il trainer del Castellarano sarà sostituito in panchina dal viceallenatore Andrea Zini.