Oratoria Don Guanella retrocesso, si salva il San Pietro

San Pietro salvo, Oratorio Don Guanella Scampia retrocesso. Questo il verdetto finale del playout di Promozione, che ha visto la squadra di Montanino imporsi su quella di Di Sarra per 2-0. Festa grande per i gialloverdi, che hanno sfruttato al meglio il fattore campo, le proprie capacità fisiche e gli schemi su palla inattiva. Tanta tristezza e lacrime, invece, sul volto dei biancoblu che, oltre a salutare la categoria, si separano dal mister dopo ben nove anni insieme.

"Era la mia ultima partita su questa panchina - dichiara Massimo Di Sarra - e mi dispiace lasciare così, avrei voluto salutare tutti con un risultato positivo che avrebbe fatto rimanere il Don Guanella lì dove l'ho portato. E' stata un'annata quasi maledetta per tanti motivi: un girone d'andata con i match in casa giocati su un campo non nostro, tanti infortuni e addii, abbiamo avuto molte difficoltà a livello offensivo. Del verdetto negativo me ne assumo direttamente le responsabilità. In ogni caso questa squadra, ogni suo membro, dai calciatori sino alla dirigenza, non meritava assolutamente questa retrocessione per il lavoro e l'impegno che viene costantemente messo.".

Poi, sulla partita al Comunale di San Pietro, l'allenatore guanelliano specifica: "E' stata una gara difficile. Nel primo tempo siamo caduti nella loro trappola, abbiamo subito i gol da due nostre ingenuità. Mi spiace perché Testa aveva anche parato un rigore sull'1-0 e poi nel secondo tempo abbiamo fatto molto possesso, pressando molto nella loro area. Eravamo tesissimi nella prima frazione, abbiamo pagato a caro prezzo questo atteggiamento. Inoltre, credo che abbia pesato anche la nostra inesperienza, non dimentichiamo che questa è una squadra giovanissima: i nostri Over, a parte i due '87, sono classe '95, '96 e '97; sotto questo punto di vista manca l'esperienza che ti fa vincere sfide decisive come un playout. Ci abbiamo provato sino alla fine, ci abbiamo messo l'anima sino all'ultimo secondo, purtroppo però questo è stato il risultato. Non ci resta che leccarci le ferite.".

In conclusione, Di Sarra lascia un ultimo messaggio a tutta la società: "Sono stati anni bellissimi, un percorso insieme intrapreso in maniera fantastica. Ringrazio tutti per la fiducia che hanno nutrito e dimostrato nei miei confronti. Porterò sempre questi colori nel mio cuore, sarò sempre con loro e supporterò il team ovunque. Il Don Guanella è una società che punta molto sui giovani, avere una squadra in Promozione è una chicca per il territorio. Mi auguro che ci possa essere un ripescaggio favorevole. Bisogna comunque crescere ancora un po', magari puntando anche su qualche Over in più di qualità da accostare a questo vivaio importante. Ai ragazzi cosa dico? Rialzate la testa, non vi abbattete su questa sconfitta, anzi vi farà crescere tantissimo. Avete dimostrato di essere forti, continuate sempre con questo spirito e le soddisfazioni non mancheranno".