Parole chiare e dirette del tecnico biancorosso alla vigilia della sfida decisiva. Un avversario di valore, la preparazione meticolosa, la spinta di una città intera e la voglia di chiudere un cerchio: tutti gli ingredienti di una finale che promette scintille.
Il confronto per il titolo si avvicina e il Barletta si appresta ad affrontare un avversario che ha dominato il campionato, giungendo all'atto conclusivo forte di una stagione esaltante. Il Rovato Vertovese rappresenta un ostacolo tutt'altro che agevole per i biancorossi, i quali, tuttavia, possono contare su motivazioni fortissime e un desiderio ardente di trionfare.
Mister Pasquale De Candia ha analizzato lucidamente la situazione ai microfoni di una nota emittente sportiva, sottolineando come l'impegno richiesto sarà massimo: «Ho sentito commenti che definivano la partita con il Giulianova come la vera finale. Non concordo affatto. Il Rovato è una formazione con giocatori di esperienza, ben organizzata tatticamente e particolarmente pericolosa sui calci piazzati. Per superare questo avversario, avremo bisogno di un Barletta al suo livello più alto».
La compagine biancorossa non scende in campo per un match ufficiale dal lontano 26 marzo, un periodo di inattività che potrebbe rappresentare un'incognita sul piano del ritmo partita. Nonostante ciò, il tecnico molfettese ha evidenziato il lavoro scrupoloso svolto durante questa pausa: «Abbiamo sfruttato questo periodo per prepararci nel modo migliore possibile. I ragazzi hanno compiuto un percorso davvero straordinario».
Oltre alla posta in palio sportiva, a Termoli il Barletta sarà animato da una forte carica emotiva. Per mister De Candia si profila la possibilità di conquistare il suo secondo "triplete" personale, dopo quello memorabile con il Casarano nella stagione 2018/19. Ma a muovere la squadra c'è anche la ferma volontà di riscattare una piazza che ha sofferto nella passata stagione: «Non penso alla mia soddisfazione personale – ha dichiarato con convinzione l'allenatore – tengo soprattutto ai ragazzi, che hanno disputato una stagione eccezionale, alla società e ai nostri straordinari tifosi. Barletta portava con sé una ferita aperta, il ricordo amaro della scorsa annata. Ci eravamo prefissati l'obiettivo di giungere fino in fondo in tutte le competizioni. Adesso manca solamente l'ultimo passo».
Sul fronte della formazione, certa è l'assenza dello squalificato Mariani, mentre si nutre fiducia nel recupero di Strambelli, tornato ad allenarsi dopo un recente problema muscolare. Intanto, la città ha risposto con un entusiasmo travolgente: in poche ore sono stati venduti oltre 2.500 biglietti, testimonianza del calore e del sostegno incondizionato dei tifosi.
«Come sempre, ci seguiranno in massa – ha concluso De Candia con un sorriso – avremo al nostro fianco un grande numero di sostenitori che ci daranno la carica giusta per fare bene».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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