La partita Casarano-Nardò, in programma sabato 23 marzo allo stadio comunale "G. Capozza" di Casarano, si disputerà senza la presenza dei tifosi ospiti. Il derby salentino, da sempre caratterizzato da una forte rivalità tra le due tifoserie, sarà off-limits per i sostenitori granata a seguito di un provvedimento ufficiale emanato dalle autorità competenti.
La decisione è stata formalizzata dal Prefetto di Lecce, Natalino Manno, che il 19 marzo 2025 ha firmato un'ordinanza con cui viene disposto il divieto di vendita dei tagliandi d'ingresso ai residenti nel comune di Nardò e, in aggiunta, anche a quelli dell'intera provincia di Taranto.
Il provvedimento prefettizio arriva a seguito delle valutazioni effettuate dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, che nella seduta dell'11 marzo ha esaminato approfonditamente la situazione. L'organismo, dopo un'attenta analisi, ha ravvisato un "concreto pericolo di azioni violente" che potrebbero verificarsi in occasione dell'incontro calcistico.
Alla base della decisione c'è la constatazione dell'esistenza di una profonda e radicata rivalità che contrappone da tempo le due tifoserie. Il Comitato ha inoltre richiamato episodi analoghi avvenuti in passato, che hanno visto protagoniste in senso negativo le due fazioni di supporter, evidenziando come tali precedenti rendano concreto il rischio di "gravi turbative per l'ordine e la sicurezza pubblica".
Di fronte a questa valutazione, il Comitato ha formalmente chiesto al Prefetto di Lecce di considerare, quale misura preventiva, l'adozione di provvedimenti restrittivi. La proposta è stata accolta dal rappresentante del Governo che, "su concorde parere del Questore" e "in aderenza alle osservazioni" avanzate dal Comitato stesso, ha ritenuto necessario e urgente procedere con l'emissione del divieto.
La partita, che si preannunciava come uno degli incontri più sentiti del campionato per entrambe le tifoserie, si svolgerà dunque in un clima particolare, con gli spalti del settore ospiti del "Capozza" inevitabilmente vuoti. Una misura drastica ma ritenuta necessaria dalle autorità per garantire che il derby salentino rimanga esclusivamente una competizione sportiva e non si trasformi in un'occasione di scontro tra tifoserie rivali.
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