Dilettanti, cresce l'attesa per l'ok al nuovo protocollo. Tamponi rapidi l'unica via per tornare al gol
Si attende nel brevissimo termine il parere definitivo della Commissione medica della Figc, presieduta dal professore Paolo Zeppilli, in merito alla bozza di protocollo sanitario predisposta dalla Lega nazionale dilettanti in vista della ripresa dei campionati dilettantistici nazionali, fissata per il 6 dicembre.
Secondo le prime indiscrezioni il parere, che la quasi totalità degli addetti ai lavori ritiene possa essere affermativo, sarebbe potuto arrivare già ieri pomeriggio ma così non è stato. I vertici del calcio dilettantistico, dal canto loro, restano speranzosi di ottenerlo il prima possibile per ufficializzare tutte le convenzioni a favore dei club.
Il presidente della Figc Gabriele Gravina, nella sua analisi a riguardo, ha specificato che, accanto al protocollo mirante a disciplinare l’adozione dei tamponi veloci anche in Serie D (e di conseguenza nella Divisione Calcio a 5 e nel dipartimento di calcio femminile), va anche verificata dalla Lnd la disponibilità di un medico sociale che sovrintenda il procedimento per le società interessate e la certificazione da parte delle autorità sanitarie dei test rapidi da utilizzare. È priorità della Federazione sia l’individuazione di procedure di screening più efficaci nel ridurre il rischio di contagio sia l’adozione, appunto, di una serie di regole (un protocollo) che possa salvaguardare la competizione sportiva dei campionati dilettantisti.