In seguito al pareggio ottenuto sul difficile campo del Martina, che ha permesso al Casarano di allungare in classifica, il direttore sportivo della Nocerina, Cosimo D'Eboli, ha condiviso le sue riflessioni sulla prestazione della squadra e sulle prospettive future nel campionato.
Interpellato su cosa sia mancato ai molossi per conquistare l'intera posta in palio, D'Eboli ha dichiarato: "È mancato solo il gol. Abbiamo interpretato la gara alla perfezione rispettando la pericolosità dell'avversario. Alla fine abbiamo avuto anche l'occasione per vincere, la palla era giusta è mancato il supporto degli attaccanti."
Riguardo all'episodio controverso di un possibile tocco di mano in area di rigore non fischiato a favore della Nocerina, il direttore sportivo ha mantenuto un atteggiamento equilibrato: "Voi lo avete visto, noi non possiamo lamentarci o aggredire verbalmente l'arbitro. Oggi ce l'abbiamo messa tutta è mancato solo il risultato ma dobbiamo crederci perchè ci sono ancora 18 punti disponibili e non sarà facile per il Casarano affrontare le trasferte sui campi di squadre che lottano per la salvezza. Noi anche sui campi delle dirette concorrenti abbiamo sempre dominato."
D'Eboli ha voluto sottolineare la solidità del reparto difensivo: "Il Martina punta molto sul fraseggio e noi non glielo abbiamo mai permesso. Nel primo tempo abbiamo subito il primo tiro al 37′ questo significa che la squadra è stata attenta, corta ed è mancata solo lo spunto finale sulle ripartenze."
Quando gli è stato chiesto se in alcune fasi sia mancata la cattiveria necessaria per vincere partite come questa, il DS ha offerto una risposta articolata: "A volte si, e a volte. Oggi la mentalità è stata giusta, abbiamo dominato per quasi tutta la partita su un campo non facile contro un avversario che crede nella promozione. Il nostro rammarico non è un pareggio a Martina Franca, bensì alcune gare casalinghe, infatti in casa non siamo riusciti ad avere la continuità di risultati che abbiamo avuto fuori casa. Il campionato è aperto; capisco i tifosi ma bisogna analizzare le partite in cui non sono arrivati i tre punti: col Manfredonia mancavano molti titolari, col Costa D'Amalfi sbagli il rigore al 90'… sono questi punti che ci mettono nella posizione di rincorrere e impostare una partita offensiva. Magari con quei punti oggi avremmo impostato la partita diversamente invece di fare la partita."
Guardando al futuro immediato, con la ripresa degli allenamenti prevista per martedì, D'Eboli ha chiarito come la squadra intende procedere: "Si riparte pensando gara dopo gara, ora arriva la Palmese. Io sono convinto che il campionato è aperto, noi siamo sul pezzo e ben venga ciò che pensa il presidente ma bisogna mantenere il secondo posto per giocare i playoff in casa. Al momento io non guardo i playoff ci sono ancora 6 partite e vincendole tutte poi si vedrà la posizione finale."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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