Ragusa, Ignoffo: «Ci attende la classica partita trappola contro il San Luca»

23.03.2024 11:30 di  Anna Laura Giannini   vedi letture
Ragusa, Ignoffo: «Ci attende la classica partita trappola contro il San Luca»

Trentaduesima giornata di campionato anche per il Ragusa calcio che domani, inizio gara alle 15, torna in campo allo stadio di contrada Selvaggio. Gli azzurri, dopo la settimana di pausa imposta dal calendario, se la vedranno con un San Luca che a dispetto dei punti in classifica, 25 e quindi in zona play out, sembra avere trovato la propria dimensione, come testimonia il fatto di avere piegato domenica scorsa il quotato Città di Sant’Agata.

Quindi, la formazione calabra, adesso, sta cercando di tirarsi fuori con tutte le forze da una situazione complessa. Gli azzurri, dal canto loro, dopo il successo casalingo con l’Acireale del 10 marzo, vogliono macinare altri punti e, perché no, continuare a coltivare il sogno play off che dista appena quattro lunghezze. In casa azzurra infermeria vuota. Solo Magrì sta facendo lavoro differenziato.

“Ci attende - afferma mister Giovanni Ignoffo - la classica partita che non esito a definire trappola. Affrontando il San Luca, infatti, troviamo una squadra diversa rispetto all’andata visto che può contare su un allenatore che ha saputo dare forma e quadratura all’intero gruppo. Ecco perché ho chiesto ai ragazzi di effettuare una gara da squadra matura con la consapevolezza che se vogliamo avvicinarci alle zone alte bisogna riuscire a ottenere il risultato. Non dobbiamo farci irretire dagli avversari che certo hanno un obiettivo importante da perseguire e che, quindi, non andranno tanto per il sottile. Ecco perché ritengo che abbiamo bisogno di fare la classica prestazione importante. Soprattutto, dobbiamo cercare di non farci ingannare dalla classifica. Sarebbe l’errore più grosso che potremmo commettere. Abbiamo dimostrato che, quando giochiamo come sappiamo, possiamo costituire un grosso problema per chiunque. Ed ecco perché dobbiamo proseguire il nostro percorso con la consapevolezza di potere compiere qualcosa di importante. Il gruppo ha lavorato bene e mi auguro che, in questo scorcio finale di stagione, possa continuare a raccogliere altri risultati degni di nota”.