Real Aversa, il presidente Pellegrino: «Giusto lo 0-3 col Francavilla, ma col Taranto... ritiro la squadra»

In una dichiarazione rilasciata al quotidiano il Mattino, il presidente Pellegrino è tornato su quanto accaduto a Taranto di qualche settimana fa. In quell’occasione i normanni fecero ricorso per la mancata omologazione del terreno di gioco di Ginosa che ospitò il match con il Taranto per indisponibilità del proprio stadio. Il giudice sportivo ha respinto il reclamo del Real Aversa che ha già fatto ricorso in appello.

“Noi a Francavilla in Sinni abbiamo violato il regolamento anche se in buona fede e non per ottenere dei vantaggi che non ci sono stati – afferma Pellegrino – ed è giusto che ci verrà data la sanzione che prevede la sconfitta a tavolino, ma allo stesso modo abbiamo rivendicato un diritto in occasione del match con il Taranto e pretendiamo i tre punti, ma il giudice sportivo non ne ha tenuto conto con una decisione incomprensibile. Noi abbiamo già fatto ricorso e siamo fiduciosi, ma se non dovessimo essere giudicati per quello che chiediamo non escludo di ricorrere per le vie ordinarie. Crediamo nella giustizia, ma non può essere applicata a seconda delle circostanze. Il campo di Ginosa non è omologato e non si poteva giocare. Non ci sono altre soluzioni”.

Pensa anche a soluzioni eclatanti il numero uno granata come il ritiro della squadra. “Se non verrà applicata la giustizia – conclude Pellegrino – non escludo anche il ritiro della squadra. Stiamo portando avanti una stagione, che doveva essere sospesa, con grossi sacrifici, se poi veniamo anche maltrattati non vedo perché perseguire in una cosa sbagliata”.