Alfonsine, c'è un nuovo diesse: "Qui perchè una piazza importante"

Eccellenza Emilia Romagna
21.08.2018 21:30 di  Ermanno Marino   vedi letture
Fonte: alex caravita
Alfonsine, c'è un nuovo diesse: "Qui perchè una piazza importante"
© foto di NotiziarioCalcio.com

Da mesi oramai bazzica per il Brigata Cremona, e la notizia del suo ingresso in società è fin troppo polverosa. Siamo finalmente riusciti a trovare spazio nella sua agenda per incontrarlo e intervistarlo. Il giovane Giovanni Alcerati, tra poco compirà 27 anni, direttore sportivo ex Ronco che nella vita fa il direttore commerciale, approda all'Alfonsine condividendo le ambizioni di Gori e dei tifosi del Brigata Cremona.

Cosa ti ha attratto dell'Alfonsine?
"Le proposte non mi sono mancate, e questo non può che farmi piacere, perché oltre a due anni di obiettivi societari conseguiti, sono state apprezzate la programmazione e l'organizzazione impostata. Alfonsine é una piazza importante che ha disputato un campionato straordinario, venendo da una dolorosa retrocessione che ha influito sulla programmazione. Ha un pubblico appassionato e una società che fa il possibile per farti sentire a casa: dopo poche settimane di lavoro ho la sensazione di essere qui da anni, e questo vale più di tante altre cose nel calcio. La presenza di uno staff giovane dinamico ed estremamente competente é uno stimolo in più, così come il giocare in una struttura Importante per la categoria come il Brigata Cremona".

In parte hai già risposto, ma quali sono state le tue impressioni una volta arrivato?
"Ho trovato un ambiente organizzato, disponibile, dove si lavora per responsabilità e rispetto di ruoli e competenze. Per il contesto da cui provengo, anche lavorativo, non avrei potuto chiedere di meglio. Ringrazio chi mi ha preceduto e chi collabora in società da anni per tutto ciò che di positivo c'e': dev'essere il punto di partenza per fare sempre meglio. Sono un maniaco del dettaglio, e vorrei da parte di tutti la dedizione e l'attenzione che metterebbe se fossimo in Serie A. Chi si occupa dei campi o della comunicazione non è meno importante del bomber da 20 gol: ognuno ha un suo compito ed esso é fondamentale per il funzionamento dell'Alfonsine".

Alcuni ritorni, e pochissimi acquisti mirati: in base a quali criteri è stata formata la squadra che sta per iniziare il campionato?
"Stravolgere una squadra che ha prodotto risultati e farlo per i propri complessi di inferiorità non fa parte del mio modo di fare. Il gruppo ha ottenuto risultati importanti perché formato da ragazzi straordinari ed allenata da uno staff competente, e da lì siamo ripartiti. Abbiamo confermato in blocco lo staff e il telaio della squadra, a cui si sono aggiunti due ritorni di giocatori che hanno scritto pagine importanti della storia dell'Alfonsine (come Bertoni e Salomone) oltre a ragazzi con grandi qualità in cerca di rilancio come Focaccia (settore giovanile nell'Alfonsine ndr), Lodetti e Fonte, oltre a giovani pronti a consacrarsi definitivamente come Tavolieri. Il mercato è da considerarsi chiuso, sperando di avere a disposizione quanto prima il capocannoniere dello scorso campionato, Riccardo Innocenti: sarebbe la ciliegina su una torta interessante. Dopo aver visto staff e squadra sul campo sono ottimista sul raggiungimento degli obiettivi che la società richiede in questa stagione".