Campodaersego, Lugnan: «Contro l’Este voglio una squadra con personalità»

21.04.2021 14:00 di  Anna Laura Giannini   vedi letture
Campodaersego, Lugnan: «Contro l’Este voglio una squadra con personalità»

Il Campodarsego torna domani al “Gabbiano” per il recupero del derby contro l’Este. Calcio d’inizio alle ore 15.00 per un match fondamentale in termini di classifica e che vedrà per la prima volta sedere sulla panchina biancorossa mister Luca Lugnan, che arrivato una settimana fa, dopo la vittoria esterna di Chions, con il rinvio del match con l’Arzignano di domenica scorsa ha avuto qualche giorno in più per lavorare sul campo con la prima squadra. Queste le dichiarazioni del nuovo allenatore alla vigilia della “prima” sulla panchina del Campodarsego.

Sul lavoro di questa settimana: “Sicuramente mi ha fatto piacere non giocare domenica, in tre giorni sarebbe stato più complicato conoscere la squadra e preparare la sfida. Ci ha fatto bene la settimana completa di lavoro, abbiamo potuto sistemare alcune situazioni, lavorare sul piano fisico e su quello tecnico-tattico. Ora bisogna invertire questo trend che il Campodarsego ha nelle partite in casa, sapendo però che giochiamo contro una quadra ostica, che viene da un periodo non facile ma che ha saputo far male anche a grandi squadre. Saranno avvelenati, affrontiamo l’Este che è una formazione giovane, aggressiva e fastidiosa, dovremo stare molto attenti: ai ragazzi chiedo di eliminare qualche leziosità e di metterci aggressività, voglio una squadra corta e compatta, e col coltello tra i denti”.
Sull’approccio col gruppo: “Sono intervenuto subito sull’aspetto psicologico, giocatori di qualità in una squadra importante devono ritrovarsi subito dal punto di vista mentale. Quando sei in una situazione difficile di classifica essere bravo non basta, devi diventare anche prepotente, lasciar perdere l’eccessivo fraseggio e giocare con personalità e intraprendenza, alzando il baricentro e cercando un calcio verticale e aggressivo”.
Sulla squadra: “Sarà una rincorsa di sangue e di sudore, chi deve salvarsi deve sempre giocare alla morte. Se la squadra sarà brava dal punto di vista mentale nel fare questo salto che chiedo, possiamo certamente pensare di far bene, perchè i valori ci sono: in questa settimana di allenamenti i ragazzi non si sono tirati indietro, magari non erano abituati a certi ritmi, ma ho trovato grande disponibilità. Siamo un po’ in difficoltà con qualche giocatore che viene da qualche problemino, Buonaventura e Sottovia non ci saranno, ma quelli che andranno in campo daranno il loro. Il successo a Chions ha dato morale, ora dobbiamo continuare su questa strada e riuscire il prima possibile a fare bene anche in casa, già da domani”.