La Pro Palazzolo 1913 ha ufficializzato il cambio alla guida tecnica della prima squadra, affidando l'incarico a Stefano Bono. La scelta ricade su una figura già presente nello staff tecnico, dove ricopriva il ruolo di vice allenatore, in un'ottica di mantenimento della linea progettuale intrapresa dal club bresciano.
La decisione è stata illustrata dal presidente Claudio Forlani, che ha sottolineato i criteri alla base della nomina: "La scelta di Stefano Bono, attentamente ponderata, va nella direzione della continuità del progetto iniziato quest'anno. Abbiamo deciso di dare una importante occasione a chi fa parte del nostro progetto da 5 anni, e questo è un segnale che a Palazzolo, se si lavora con serietà e senso di appartenenza, si viene premiati".
Le parole del numero uno del sodalizio palazzolese evidenziano una filosofia societaria che valorizza la fedeltà e l'impegno all'interno dell'organizzazione. Bono, infatti, collabora con la Pro Palazzolo da cinque stagioni, un periodo durante il quale ha avuto modo di conoscere a fondo l'ambiente, i giocatori e le dinamiche del club.
La promozione del tecnico rappresenta dunque un elemento di stabilità in un momento delicato della stagione, alla vigilia della ripresa del campionato dopo la pausa natalizia. La società ha voluto dare fiducia a un professionista che conosce perfettamente il gruppo squadra e che ha condiviso le scelte tecniche e tattiche fino a questo momento.
Il calendario non concede tempo per lunghi rodaggi: la squadra tornerà ad allenarsi sabato 27 dicembre, appena il giorno successivo a Santo Stefano, per preparare l'impegnativo impegno che aprirà il girone di ritorno. Il 4 gennaio, con fischio d'inizio alle ore 14:30, la Pro Palazzolo affronterà infatti il Rovato Vertovese in trasferta, in un derby che si preannuncia particolarmente sentito per le implicazioni territoriali e per l'importanza dei punti in palio nella seconda parte di stagione.
Il club ha voluto accompagnare l'annuncio con un messaggio augurale rivolto al nuovo allenatore, esprimendo il proprio sostegno in vista delle sfide che attendono la squadra. Bono si troverà quindi a guidare il gruppo in una fase cruciale del campionato, dove ogni risultato può risultare determinante per gli obiettivi stagionali.
La scelta di affidarsi a un elemento interno, piuttosto che ricorrere al mercato degli allenatori, testimonia la volontà della dirigenza di preservare l'identità costruita nel corso dei mesi e di non stravolgere equilibri e convinzioni tattiche già sedimentate nel gruppo. Una strategia che punta sulla conoscenza reciproca tra tecnico e giocatori come elemento di forza per affrontare il girone di ritorno con ambizione e consapevolezza dei propri mezzi.
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