Il 23 dicembre 2025 segna una data significativa per il futuro dello sport capitolino. La AS Roma ha ufficialmente presentato a Roma Capitale il Progetto di fattibilità tecnico-economica (PFTE) relativo al nuovo stadio che sorgerà nell'area di Pietralata. Si tratta di una tappa cruciale nell'iter amministrativo che precede la fase di progettazione esecutiva e, successivamente, l'avvio dei cantieri.

L'annuncio è arrivato attraverso un comunicato ufficiale del club, che ha sottolineato come questo passaggio rappresenti «la sintesi di un lavoro approfondito, svolto con rigore tecnico, attenzione alla sostenibilità e con una visione chiara: offrire alla città di Roma e ai suoi tifosi un impianto all'altezza della loro storia, della loro passione e del loro futuro».

Il progetto depositato delinea i contorni di quella che la società definisce una delle infrastrutture sportive più ambiziose del panorama europeo. Tra gli elementi distintivi spicca la Curva Sud, concepita come il "cuore pulsante" dell'impianto e destinata a diventare la più estesa del continente. Questo settore dello stadio è pensato per incarnare simbolicamente la passione della tifoseria romanista e rappresentare un elemento architettonico di forte impatto visivo.

L'intera struttura sarà caratterizzata da un linguaggio architettonico che attinge dalla tradizione romana, reinterpretandola attraverso linee contemporanee. L'obiettivo dichiarato è quello di creare un forte legame con il territorio locale, inserendo l'opera nel tessuto urbano della Capitale con un'identità riconoscibile ma al tempo stesso innovativa.

Il nuovo impianto non sarà concepito esclusivamente come luogo di eventi sportivi. Il progetto prevede spazi moderni e multifunzionali, pensati per permettere ai tifosi e ai cittadini di vivere l'esperienza legata al club anche al di fuori delle giornate di gara. Questa scelta risponde a una visione più ampia, che considera lo stadio come un polo capace di generare attività e servizi nell'arco dell'intera settimana.

Particolare attenzione è stata riservata agli aspetti legati alla mobilità, ai servizi accessori e alla sostenibilità ambientale. Il progetto include interventi specifici volti a migliorare l'integrazione urbana dell'area, con l'ambizione di trasformare Pietralata in un punto di riferimento sportivo e sociale per l'intera città. La sostenibilità economica dell'operazione rappresenta un ulteriore pilastro su cui si fonda l'intera iniziativa, secondo quanto evidenziato dal club.

Nel comunicato, la AS Roma ha riservato parole di apprezzamento per le istituzioni che hanno accompagnato questo percorso. In particolare, è stato espresso «un ringraziamento speciale e personale al Sindaco Roberto Gualtieri, per il suo sostegno, la sua disponibilità e la collaborazione costante che hanno reso possibile questo fondamentale avanzamento». Il club ha inoltre ringraziato le diverse articolazioni di Roma Capitale, le autorità locali e tutti gli altri soggetti coinvolti nel processo, sottolineando come la collaborazione proseguirà anche nelle fasi successive dell'iter.

Un elemento di particolare rilievo riguarda la dimensione internazionale del progetto. Le caratteristiche dell'opera – dimensioni, modernità degli standard, potenziale impatto sul territorio e cronoprogramma previsto – hanno consentito l'inserimento dello stadio di Pietralata nell'elenco degli impianti che potrebbero ospitare le partite del Campionato Europeo di calcio UEFA Euro 2032. Si tratta di un riconoscimento significativo che testimonia l'ambizione del progetto e la sua conformità agli standard richiesti per manifestazioni sportive di livello continentale.

La possibilità di ospitare incontri degli Europei rappresenterebbe non solo un prestigio per il club, ma anche un'opportunità per l'intera città di Roma di tornare protagonista sulla scena calcistica internazionale attraverso un'infrastruttura all'avanguardia.

Con la consegna del PFTE si conclude una fase preparatoria e si apre quella relativa all'esame del progetto da parte degli enti competenti. Il documento depositato costituisce la base su cui verranno sviluppati i successivi livelli di progettazione, fino a quello esecutivo che precederà l'apertura dei cantieri.

La società giallorossa ha voluto sottolineare come questo passaggio rappresenti «un passo concreto verso l'inizio dei lavori e conferma la determinazione del Club nel dotare Roma di un impianto moderno, ambientalmente sostenibile ed economicamente solido, che possa diventare motivo di orgoglio per la città e per tutti i suoi tifosi».

Il comunicato si conclude con un messaggio rivolto alla tifoseria e alla cittadinanza: «L'AS Roma continua a lavorare con passione, responsabilità e ambizione: il futuro della nostra casa è sempre più vicino». Parole che testimoniano la volontà del club di portare a compimento un progetto inseguito da anni e che ora sembra aver imboccato la fase operativa decisiva.

L'attenzione ora si sposta sulle valutazioni tecniche e amministrative che accompagneranno i prossimi mesi, nella prospettiva di vedere concretizzarsi quella che dovrebbe diventare la nuova casa della AS Roma e un nuovo punto di riferimento per lo sport e la vita sociale della Capitale.

Sezione: Attualità / Data: Mer 24 dicembre 2025 alle 09:45
Autore: Michele Caffarelli
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