Nel girone "I" di Serie D Trapani, Akragas e Siracusa sognano il salto ma c'è l'incognita Reggina

Domenica inizia il campionato di Serie D 2023-24.L’eventuale inserimento della Reggina nel girone I, potrebbe alterare i valori finali. Il Siracusa, l’Akragas e Trapani sono le squadre ben attrezzate per competere alla promozione in serie C.
08.09.2023 17:55 di  Pippo Franzò   vedi letture
Nel girone "I" di Serie D Trapani, Akragas e Siracusa sognano il salto ma c'è l'incognita Reggina
© foto di Ph. Nino Glann La Macchia

Tutto è pronto, tra due giorni, per il via alla 76° edizione del campionato di Serie D. Per il girone I invece sembra che, con l’eventuale inserimento della Reggina proprio all’ultimo momento, si va incontro ad un cambiamento radicale del calendario, visto che le squadre, se dovessero inserire la squadra calabrese nel girone I, diventerebbero 19, rendendo cosi necessario innovarlo in quanto per ogni gara una formazione dovrebbe fermarsi per un turno. La posizione della Reggina ad oggi è abbastanza complessa poiché non è di facile soluzione includerla in uno dei gironi meridionali (sicuramente andrebbe ad occupare il diciannovesimo posto nel girone I). Nonostante ci sarebbero i pretendenti illustri, come Massimo Ferraro ex Sampdoria e Stefano Bandacchi ex Ternana con una offerta pari al 50%, i tempi per ripartire sarebbero ridotti a soli due giorni per poter iniziare il campionato. La Lega potrebbe far non giocare la prima giornata di campionato il 9 settembre alla società amaranto come prima giornata di riposo per agevolare la società a permettergli di formare la rosa giocatori. Ammesso che la Reggina (dovrà avere un’altra denominazione sociale) riesca ad inserirsi nei tempi stabiliti, difficilmente da subito non potrebbe presentare una squadra al completo dal punto di vista tecnico-tattico, e come numero di giocatori. Tutto questo falserebbe, sin dalle prime giornate, il campionato in quanto le squadre che incontreranno per le prime gare la Reggina avranno più possibilità di conquistare i tre punti dalle altre squadre che in seguito la incontreranno ad organico completo. Una imbrogliata matassa che la Lega dovrà dipanare in pochissimo tempo. 

Per quanto riguarda le squadre che sulla carta appaiono pronte per ambire alla promozione, in virtù dell’organico acquisito 2023-24, sono il Trapani di Alfio Torrisi che ha fatto acquisti importanti come Sprarandeo difensore e Samake attaccante della Vibonese, Parisi difensore del Gravina, Gagliardi attaccante della Cavese, Bollino attaccante della Casertana, Cocco attaccante dell’Albino Leffe, Tartaro portiere e Bolcano difensore del Benevento, Kragl centrocampista del Messina, Redondi difensore del Latina, Pino centrocampista del Licata e Panarello difensore della Leonzio.

L’Akragas, neo promossa in Serie D, con la collaborazione del D.S. Strano con il tecnico è Marco Coppa ex Taormina ha fatto un’ottima campagna acquisti. Non nega che l’ambizione della società è lottare per il salto di categoria. Sono stati acquistati giocatori importanti come Litteri attaccante dal Catania, Llama centrocampista del Rafaela, Echeverria difensore, La Mura e Di Mauro, entrambi centrocampista del Taormina, Ferretti difensore del Ragusa, Biondi centrocampista del Taormina, Sorrentino portiere della Salernitana, Rechichi della Sancataldese, Russi centrocampista dal Castrovillari, Greco centrocampista dal Siracusa 1924, Arciero e Rossi difensori dal Brindisi. 

Il Siracusa è stato promosso in Serie D per aver vinto i play-off di Eccellenza. La squadra del presidente Alessandro Ricci, dopo un campionato avvincente in Eccellenza con un testa a testa con la Nuova Igea, salita in serie D in modo diretto, ha disputato un eccellente playoff, arrivando alla finale contro l’Enna. Nei due confronti diretti gli azzurri hanno conquistato la promozione in serie D. 

Anche il Siracusa, matricola in serie D come l’Akragas, con un mercato ambizioso ha creato una squadra che vuole ben figurare nell’anno del centenario della nascita del sodalizio azzurro. Il D.S. Salvo Castorina ed il tecnico della promozione Gaspare Cacciola hanno allestito una squadra di tutto rispetto, anche se ancora qualche tassello negli under e nel reparto avanzato deve essere aggiunto. Il Siracusa ha cambiato letteralmente faccia al vecchio organico, lasciando soltanto due giocatori dello scorso anno, e formando la rosa tutta di gente nuova con un curriculum calcistico interessante. Il presidente azzurro Ricci ha dato l’ok al D.S. per formare una squadra tecnicamente valida che possa lottare per la promozione, cercando di regalare ai tifosi la gioia di un eventuale ritorno tra i professionisti nell’anno del centenario azzurro, anche se i programmi del presidente, per ritornare tra i professionisti sono stati quantificati in tre anni. I primi acquisti fatti dal D.S. Castorina hanno riacceso gli animi dei tifosi che erano assopiti per le delusioni avute negli ultimi anni, per l’arrivo dell’attaccante Maggio della Paganese (classificato al primo posto come miglior attaccante della serie D), Russotto attaccante del Catania, Aliperta centrocampista della Cavese (Premiato come miglior centrocampista della Serie D), ma non di meno sono gli altri giocatori arrivati come l’attaccante Faella della Gelbison, Arcidicono attaccante dell’Enna, Suhs difensore e Teijo centrocampista del Martina, Alma attaccante del Lamezia, Scaletta difensore dell’Enna, Vacca centrocampista della Casertana, Dima portiere del Sant’Agata, Limonelli centrocampista dell’Acireale, Markic difensore del Foggia, Benassi difensore del Livorno, Lamberti portiere della Puteolana, Lubishtani difensore del Catania, Di Paola difensore dell’Avellino, Sena difensore della Casertana, Forchignone attaccante del Catania. 

Queste le formazioni che sono stati accreditati dagli addetti ai lavori come possibili pretendenti al salto di categoria, ma con il rebus Reggina, e qualche outsider come Vigor Lamezia e Vibonese, che potrebbero uscire durante il percorso del campionato.