Il Siracusa sogna il ripescaggio che resta un terno al lotto

Con l'ultima gara di campionato di serie D si sono definiti tutti i verdetti della regular session dei nove gironi del massimo campionato dilettantistico nazionale 2023/2024 oltre alle promozioni ed alle retrocessioni dirette. Si sono giocate la settimana scorsa le semifinali, e attualmente si aspettano i risultati delle finali di domenica che chiuderanno i playoff, e che porterà poi alla creazione di una griglia per il primo passo verso i ripescaggi in Lega Pro. I coefficienti entreranno in ballo soltanto una volta che i playoff saranno terminati e serviranno per stilare la graduatoria dei ripescaggi che dovrebbero essere divisi in due elenchi che verranno redatti dalla Lega Nazionale dilettanti: il primo dell’elenco con le nuove squadre che hanno vinto le finali playoff del proprio girone, e l'altro elenco con le società perdenti finali playoff del proprio girone, perché potrebbero entrare in gioco anche loro.

Il Siracusa se dovesse vincere la finale playoff con La Reggina resterebbe in testa alla griglia. Non finisce qui, perché ci sono ulteriori eventuali bonus, e bisognerà attendere la classifica finale “Giovani D valore”, infatti, qualora una vincente della finale playoff di girone dovesse conquistare anche il primo posto della graduatoria di girone della speciale classifica sull’impiego di giovani, potrebbe aggiungere un bonus 0,10 che diventano 0,05 in caso di secondo o terzo posto in “Giovani D valore”.

Attualmente la classifica nazionale per coefficienti per squadre di Serie D ai playoff è la seguente.

Siracusa 2,38
Ravenna 2,06
L'Aquila 2
Martina 1,94
Nardò 1,91
Reggina 1,91
Chisola 1,89
Grosseto 1,85
Desenzano 1,81
Romana 1,79
Corticella 1,78
Varesina 1,78
Vado 1,71
Sambenedettese 1,70
Tau Altopascio 1,70
Cassino 1,70
Bassano 1,58
Campodarsego 1,50

La finale playoff si giocherà come le semifinali, in un’unica gara, e in caso di pareggio nei novanta minuti si disputeranno i supplementari, e in caso di ulteriore pareggio nei centoventi minuti non si andrà ai rigori, poiché le squadre poste meglio in classifica usufruiranno di due risultati utili su tre. Le vincitrici dei playoff saranno messe in ordine di media punti. A questo punto viene spontanea la domanda: ”Si va avanti per meritocrazia?”. Per chiarire bene l’idea proviamo a fare un esempio: se una squadra arrivata al quinto posto dovesse vincere i playoff del suo raggruppamento, rischierebbe comunque di occupare in graduatoria una posizione poco favorevole. Quindi se da un lato verrebbe premiato dall'entrare nella graduatoria ripescaggi dall'altro sarebbe penalizzato da quanto fatto in campionato per la media punti. Questo il modo in cui si è voluto, da parte della Lega Nazionale Dilettanti, rispondere al quesito.

Inoltre, ad avere precedenza nei ripescaggi in Serie C ci saranno le seconde squadre di Serie A, si vocifira di un interesse di Milan e Fiorentina, poi una retrocessa dalla C e poi una vincente play-off di Serie D. Ragion per cui resta molto difficile essere ripescati per le squadre di serie D.