Reggina, il dg Bonanno: «Sono usciti nomi di allenatori che non abbiamo neanche contattato»

Giuseppe Bonanno, direttore generale della nuova Reggina, ha parlato ad Antenna Febea in merito alla situazione attuale della neonata società:

"Qui ad ogni cosa si tenta di creare polemica, è un giochino e noi vogliamo uscire da questo giochino. Se la fiducia viene a mancare per la questione del giocatore del Bocale, allora è dura. Noi non intendiamo farci massacrare a lungo"

Sulla denominazione: "La questione del nome va a step. In quella fase abbiamo ritenuto opportuno non creare problemi all'accettazione della domanda, oggi abbiamo proposto un'istanza per modificare il nome della squadra, richiamando chiaramente l'identità della Città. La LND ci è molto vicina, è attenta alla Reggina, perché calcisticamente è da tutelare".

Sulla squadra: "Abbiamo la necessità di creare una squadra importante e completeremo man mano la rosa da mettere a disposizione. Questa fase però è dedicata a costruire ogni singolo aspetto, anche minimo".

Sul nome dell'allenatore: "Sono usciti nomi di allenatori che non abbiamo neanche contattato. Se noi contattiamo un tecnico che vuole dieci e noi offriamo cinque, non è detto che lo facciamo perché non abbiamo soldi. L'oculatezza è un aspetto molto importante, perché poi se fai contratti fuori mercato ti pesa nel futuro".

Sulla tempistica: "Di fatto noi siamo partiti due giorni fa! Dopo il comunicato di domenica, dove si era paventato anche il nostro disimpegno, abbiamo avuto solo poche ore per iniziare un lavoro che avrebbe avuto necessità di almeno due mesi di lavoro".

Aggiunge Bonanno: "Abbiamo fatto richiesta della proroga di mercato, abbiamo fatto la richiesta per spostare le gare. Tra domani e dopodomani la squadra partirà, i giovani migliori stiamo andando a cercarli". 

Sul Centro Sportivo: "C'è stata massima disponibilità da parte delle Istituzioni".