Il Siracusa ha superato l'ostacolo Paternò accedendo così ai Sedicesimi di Finale di Coppa Italia di Serie D. Nel prossimo turno l'avversario sarà l'Enna che ha battuto l’Akragas per 2-0 superando anch'essa il turno. A fine gara la consueta analisi del match è affidata in sala stampa al tecnico Marco Turati.
Si ripropone in casa la legge del testimone, io la chiamo così. Credo che la soddisfazione più grande arrivi proprio dalle turnazioni, chi ha giocato meno è entrato in campo facendo bene. Ottima, ad esempio, la prestazione del giovane portiere Di Silvestro ed anche di Convitto. Concorda?
"Buonasera, intanto devo dire che sono molto soddisfatto perché tutti oggi in campo hanno fatto sicuramente la propria parte, hanno interpretato bene la gara che era quello che volevo, hanno spirito forte, e avevano voglia di mettersi in mostra, soprattutto chi ultimamente stava giocando meno. Per quanto riguarda i singoli, Di Silvestro, per me è una soddisfazione grandissima perché è un ragazzo siracusano del 2006. Lui si ricorda quando era piccolo ed andava sempre allo stadio. È un ragazzo bravo che chiaramente che deve ancora migliorare, ma ha delle ottime qualità, e sono sicuro che darà grande soddisfazione allo staff, alla società, e penso anche ai tifosi azzurri. Ho visto bene Parisi anche nell'altra fascia con Di Paolo, entrambi under, diciamo che pian piano stanno acquisendo i giusti meccanismi".
Tutti elementi positivi...
"Io sono molto soddisfatto perché sono tutti ragazzi che purtroppo sono arrivati a fine ritiro, quindi hanno venticinque giorni di allenamento. Magari devono migliorare sia dal punto di vista fisico, visto che giocavano poco, e soprattutto dal punto di vista pratico. Noi abbiamo un piano di gioco un po’ particolare; quindi, c'è voluto tempo per metterli dentro, ma non avevo dubbi che facessero bene perché li vedono tutti i giorni. Insomma, Di Paolo lo avevo già visto in qualche partita importante con la Reggina, e invece Parisi aveva avuto un minutaggio un po’ più basso. Devo dire che oggi hanno veramente risposto bene che io e il mio staff siamo veramente molto contenti. Non è neanche facile trovare spazio per fare minutaggio, però andando avanti con la Coppa Italia ci saranno novità settimanali. Sono convinto che ognuno di loro potrà darci una mano nel proseguo del campionato”.
Lei ha parlato giustamente di risposte positive, oggi la coppia Convitto-Sarao è stata fruttuosa, può essere anche una soluzione da riproporre più avanti?
”Certo, potranno giocare insieme. Non scopro certo io il valore calcistico di Manuel Sarao. Chiaramente ha avuto un po’ meno minutaggio, ma lui vive benissimo lo spogliatoio; vive benissimo anche la concorrenza con Maggio. Sono veramente due ragazzi splendidi che stanno facendo bene. Secondo me si meritava il gol, anche Convitto che da qualche settimana lo cercava”.
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