Il momento di difficoltà del Tau Calcio è ormai evidente. Una sola vittoria nelle ultime otto giornate racconta di una squadra che sta attraversando un periodo complicato, scivolata al quinto posto in classifica dopo la netta sconfitta subita a Piacenza. Il rendimento del girone di ritorno è decisamente calato rispetto all'andata: 24 punti conquistati contro i 36 della prima parte di stagione.

Nonostante il calo, gli amaranto hanno comunque già matematicamente conquistato l'accesso ai playoff, eguagliando il piazzamento della scorsa stagione. La posizione attuale, però, rappresenta uno svantaggio per la fase degli spareggi promozione. La formazione di Venturi si trova infatti a quota 60 punti e, anche battendo la Pistoiese (quarta a 61) nell'ultima giornata di regular season in programma domenica prossima, potrebbe sì agguantare il quarto posto, ma si troverebbe comunque a disputare la gara secca in trasferta.

Nel caso di quarto posto finale, l'avversario sarebbe il Lentigione, terzo in classifica a 64 punti e ormai irraggiungibile da Meucci e compagni. Si giocherebbe quindi a Brescello contro una formazione che ha dimostrato di avere il sopravvento sul Tau, avendola battuta sia all'andata che al ritorno. Se invece gli amaranto dovessero concludere al quinto posto, si troverebbero ad affrontare il Ravenna, secondo in classifica ma ormai demotivato dopo aver perso la possibilità di salire direttamente in Serie C, tanto da aver letteralmente mollato nelle ultime uscite. In questo scenario, la partita si disputerebbe allo stadio "Benelli", impianto che ha ospitato la Lucchese negli anni d'oro della Serie B.

A 90 minuti dal termine della stagione regolare, il bilancio dell'annata del Tau si presenta come decisamente "double face". La prima parte è stata strepitosa, con un avvio non prevedibile, soprattutto considerando il cambio di girone: 8 vittorie consecutive e primo posto mantenuto fino allo scontro diretto di Forlì dei primi di febbraio. Da quel momento in poi, però, si è spenta la luce a livello di risultati, con sole due vittorie. Un calo attribuibile anche a un numero considerevole di infortuni che hanno colpito ogni reparto: difensori, centrocampisti e attaccanti. Particolarmente pesante l'assenza prolungata di Rinaldini, il colpo di mercato del direttore sportivo Maneschi, seppur rientrato con buoni risultati nella gara di Piacenza.

Proprio al "Garilli", la squadra ha offerto una prestazione deludente, con lo svantaggio arrivato alla fine del primo tempo e il raddoppio nel finale della ripresa, grazie alla doppietta di D'Agostino. Le motivazioni non sono apparse al top in questa fase finale della stagione.

Ora all'orizzonte c'è il derby con la Pistoiese, con la possibilità di vendicare sportivamente la sconfitta dell'andata. Poi sarà tempo di playoff, dove nella passata stagione il Tau raggiunse la finale. Al termine della stagione, indipendentemente dal risultato finale, sarà il momento di progettare il futuro, a partire dalla posizione di mister Venturi.

Sezione: Serie D / Data: Mer 30 aprile 2025 alle 18:00
Autore: Massimo Poerio
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