Caso Cavese, Monorchio risponde al "Palace Hotel": "Fino a mezzanotte al pronto soccorso, i referti parlano chiaro..."

26.01.2015 19:30 di  Giovanni Pisano   vedi letture
Caso Cavese, Monorchio risponde al "Palace Hotel": "Fino a mezzanotte al pronto soccorso, i referti parlano chiaro..."

Non si placa la polemica tra la Cavese e la struttura alberghiera che ha ospitato i metelliani per la trasferta di San Severo. Dopo le accuse della Cavese (CLICCA QUI) e la nostra intervista esclusiva al direttore del "Palace" (CLICCA QUI), arrivano altre dichiarazioni, stavolta del patron Giovanni Monorchio, tramite il proprio profilo facebook:

"Ingegnere Lazzaro Piccolo,
la diffido di affermare cose inesatte per l'opinione pubblica, in modo particolare di come espone i fatti che sono diversi dalla realtà, in questo le voglio ricordare che lei afferma delle cose volutamente false, dove mi riservo di aderire per le vie legali negli interessi della Società USD CAVESE 1919 e personali.

Le voglio precisare e ricordare quanto segue:

1 - La USD CAVESE CALCIO 1919, non hai mai mosso nessuna accusa nei confronti della sua struttura alberghiera, PALACE HOTEL sita a LUCERA [Foggia], per avvelenamento, vuol dire che prendo in considerazione le affermazioni per trasmetterle alle autorità competenti tra cui quella giudiziaria.

2 - E' stata chiesta una camera separata per un giocatore influenzato.

3 - Che nella sua struttura abbia avuto 200 persone che abbiano cenato, di sicuro il menù dei nostri giocatori che è stato richiesto era diverso dagli altri suoi clienti, pertanto questa sua affermazione in qualsiasi caso apre altri scenari che personalmente non credevo di prendere in considerazione.

4 – E’ stato chiesto di chiamare la guardia medica, come mi è stato riferito dal nostro Direttore Sportivo, che con ricetta medica si è recato a comprare medicinali che sono stati prescritti, sicuramente accompagnato per trovare una Farmacia aperta.

5 - Il Presidente, come afferma lei, ahimè, non ha chiamato il 118 come lei afferma, ma ha trovato il 118 al suo arrivo in albergo, è questa richiesta è stata fatta al Comando Compagnia Carabinieri, che hanno provveduto a fare la richiesta in quanto la guardia medica non è venuta.

6 - L'infermiera di cui lei parla è un medico, spero che lei conosca la differenza tra le due professioni, alla quale è stato chiesto lo stato di salute dei giocatori da parte mia.

7 - Il 118, quando interviene, il medico rilascia sempre un referto,
dove scrive ciò che trova, che naturalmente per lei una gastroenterite di natura virale è una cosa da nulla che colpisce dei giocatori di una squadra di calcio che hanno cenato nel suo ristorante all'interno del PALACE HOTEL, come da voi affermato non so con quali conoscenze o informazioni.

8 - A differenza sua che rilascia dichiarazioni, personalmente ho richiesto al Comando Compagnia Carabinieri la massima discrezione al personale Sanitario che inviavano sul luogo.

9 - Alla squadra, staff e accompagnatori, è stato servito il pranzo specifico, in parte consumato che è quasi rimasto sul tavolo come i sacchetti portati sul pullman dall'autista.

10 - Ingegnere non conosco la sua vita di relazione ne se ha dei figli, non so se si fosse trovato al nostro posto se avesse mantenuto la nostra calma se i suoi figli o congiunti dopo aver cenato, per tutta la notte lamentavano dolori addominali con vomito e diarrea. Pertanto credo che ognuno seguirà il suo percorso nell'ambito civile e penale.

11 - In merito al pagamento non ricevuto, le confermo la contestazione dei servizi e prestazioni ricevute da lei espressi in Fattura, dove le chiederemo il risarcimento dei danni, materiali, personali e societari oltre all'immagine, se e come previsto dalle leggi della Repubblica Italiana.

12 - Mi è giunta una foto dove lei sponsorizza la sua azienda all'interno dello Stadio di S. Severo, con un cartellone pubblicitario, giusto per risponderle, non capisco perché vuole coinvolgere altri che non sono stati chiamati in causa da noi, di sicuro la sua struttura ci è stata segnalata da un dirigente della squadra di Calcio del S. Severo, al quale è stato chiesto se potevano segnalarci una albergo sul territorio, cosa che facciamo anche noi, quando vengono le squadre ospiti.

Ingegnere Lazzaro Piccolo, ieri, a differenza di lei, che lamenta di aver subito una ingiustizia o torto e beffa, personale o per l'azienda, si rechi presso l'autorità di Polizia Giudiziaria come ho fatto personalmente per la squadra di calcio, i giocatori e le persone dello staff, prima dell'inizio della partita, per esporre i fatti.

Le voglio solo ricordare che abbiamo lasciato la città di S. Severo dopo la mezzanotte a causa di più di dieci persone che sono state presso l'ospedale di S. Severo, dove gli sono state applicate delle flebo e trattamenti sanitari, ci sono altri referti medici.
Colgo l'occasione per ringraziare tutto il personale Sanitario, OTA e esterno di quella struttura.
Giusto per dirle l'ultima, il nostro Allenatore Agovino, è stato fatto scendere dal pullman all'altezza del casello autostradale di Grottaminarda mentre rientravano a Cava dé Tirreni e personalmente insieme a Vertolomo Andrea, trasportato in auto, all'ospedale Moscati della città di Avellino, per forti dolori.

Inoltre voglio precisare, vista la nostra continua presenza in Puglia, che confermiamo la nostra stima per tutte quelle strutture Alberghiere e ristorative che utilizziamo per la nostra squadra di calcio e personalmente, dove non è mai accaduto un fatto del genere.

Ringrazio tutti gli amici e conoscenti della Regione Puglia per i vari messaggi e telefonate ricevute per l'accaduto alla USD CAVESE 1919.


Geometra Giovanni Monorchio
Presidente USD CAVESE 1919"