In casa del Valdichienti, il colpo dell’1-2 era stato silenziato dal gol del pari subito al 95’. Domenica scorsa a Fossombrone, la stoccata su palla di Martedì e velo di Nazzarelli è esplosa in tutto il suo fragore: locali per la prima volta ko in casa, Jesina di nuovo vincente fuori come non le riusciva da novembre e rilanciata dopo le stecche al Carotti con Chiesanuova e Marina. Mattia Monachesi è stato uomo partita a Fossombrone. E ci sta prendendo gusto, nel mese e mezzo che l’ha visto ritrovare il campo dopo l’infortunio che gli ha portato via la prima parte di stagione. «Tre punti d’oro» «Sono ovviamente contento dal punto di vista personale, per questi due gol dal rientro, in una annata che non era stata felice. Ma più importante dice l’attaccante è che gruppo e squadra abbiano ottenuto i tre punti che volevamo e che servivano, per classifica e morale. Arrivati contro una squadra che è, con l’Atletico Ascoli, la più forte del campionato. In casa non avevano mai perso, un gran colpo». Per la Jesina il colpo che dev’essere del rilancio. «Chiaro che dopo un punto nelle due precedenti in casa, a Fossombrone non siamo arrivati nel clima migliore: noi giocatori i primi a essere delusi spiega Monachesi -, la squadra però voleva con forza riscattarsi e ci credevamo».
Da spettatore obbligato per mesi a protagonista, Monachesi inquadra il cammino della Jesina: «Purtroppo la nostra è stata un’annata altalenante. Da un lato prestazioni importanti contro squadre forti: il 2-2 in casa dell’Atletico Ascoli, i successi su Montefano e Urbino. Dall’altro gare in cui abbiamo fatto fatica. Speriamo che la vittoria di domenica scorsa possa avere rappresentato la svolta». Per l’attaccante una stagione difficile da vivere da fuori. «Mi sono fermato a inizio ottobre, sono rientrato a febbraio. Mentalmente le difficoltà sono state importanti, con un infortunio muscolare che mi ha fatto passare per ricadute e percorsi di ripresa ogni volta da ricominciare. Vivere la settimana con la squadra, perché ero al campo ad allenarmi, e stare invece fuori la domenica, non è stato semplice».
Ora la Maceratese Ora Jesina e Monachesi si proiettano sul derby di domenica, al Carotti, con la Maceratese. «Questa è la settimana forse più difficile. Perché dopo Fossombrone, dobbiamo saper dare continuità. C’è entusiasmo ma anche consapevolezza che sarà dura. Sappiamo che ci sarà un bel pubblico allo stadio, con la rivalità che c’è. Approcciare bene la partita a livello mentale e di atteggiamento sarà fondamentale. E dovremo giocarcela a viso aperto. Perché questa Jesina è forte».
Autore: Ermanno Marino
Altre notizie - Eccellenza
Altre notizie
- 18:30 Serie D, quando dominare significa vincere con 31 punti di distacco: il caso Catania
- 18:00 Serie D Girone H, gioventù al comando: Seno (30 anni) e De Luca (31) guidano la classifica dei più giovani
- 17:30 Da Zola la ricetta per rilanciare la Serie C: giovani, premi e nuove regole
- 17:15 Serie B LIVE! Aggiornamenti in tempo reale di Modena - Monza
- 17:00 Serie D Girone G: Rughetti apre la strada a 29 anni - Presente anche l'ex Milan Marco Amelia
- 16:45 Luparense, si cambia in panchina: via Beoni, si prepara un grande ritorno
- 16:30 ufficialePro Palazzolo, ha firmato il nuovo allenatore
- 16:15 Ribaltone Acerrana, c'è il nome del nuovo mister? Missione quasi impossibile per lui...
- 16:00 Serie D Girone F: sfida a due tra Pizii e Possanzini - I più giovani allenatori del raggruppamento
- 15:45 ufficialeUna big di Serie D cambia allenatore! C'è il comunicato
- 15:30 Coppa Italia Serie D: tutti i vincitori dal 1999 ad oggi
- 15:15 ufficialeLa Sanremese cambia di nuovo allenatore
- 15:00 Serie D Girone E, Lelli a Ghiviborgo il più precoce: a 29 anni sulla panchina di Serie D
- 14:30 Streaming in Serie D: club autorizzati a trasmettere le gare casalinghe sui canali social
- 14:00 Serie D Girone D: tre allenatori sotto i 29 anni - Smacchi, Gori e Olorunleke i più precoci
- 13:30 Serie D, l'impresa dei campioni: 10 doppiette in oltre 70 anni
- 13:30 Corleto Perticara: arriva il difensore classe 2006 Domenico Illiano
- 13:00 Serie D Girone C, gioventù al comando: Pradolini record a 26 anni, Busetto e Sonego completano il podio
- 12:48 Imolese, la società ha scelto il nuovo allenatore
- 12:45 ufficialeIl Sant'Angelo ha scelto il suo nuovo allenatore
- 12:30 La marcia trionfale che nessuno ha eguagliato: Sicula Leonzio da record
- 12:00 Serie D Girone B: Andreoletti fa storia a 26 anni, ma spiccano anche De Zerbi e Gilardino
- 11:30 Serie D 2025-2026: la LND ha reso noto il regolamento play-out
- 11:00 Serie D Girone A, fenomeno giovani allenatori: Cavaliere a 27 anni guida la classifica dei più precoci
- 10:30 Assemblea Firenze, Marani trasforma la Serie C: tutte le novità approvate
- 10:00 La Serie D spreca i suoi giovani': l'analisi senza filtri dello scout Tardivo
- 09:30 Calcio dilettantistico, via libera alle riforme: contratti biennali multipli per i giovani
- 09:00 Serie D, vento di cambiamento: Barbiero illustra la riforma in arrivo
- 08:30 Difese d'acciaio e porte aperte: chi tiene nel primo tempo in Serie D
- 08:00 ufficialeEccellenza, la corsa alla Serie D è sorteggio completato, date e accoppiamenti
- 07:30 Riforma calcio, Abete apre tutto: playoff, riduzione gironi e collaborazione con i pro
- 07:00 Serie D, continua l'era dei giovani: tre under anche nei prossimi anni, nessun passo indietro
- 06:30 Rivoluzione Serie D: meno gironi, più squadre per gruppo e addio ripescaggi facili
- 19:00 Sambiase e Messina roccaforti del Girone I nel primo tempo: appena 5 reti incassate. Enna cerca soluzioni con 18 gol al passivo
- 18:00 Girone H: il Martina è un bunker nei primi 45 minuti, solo 2 gol subiti. Acerrana in crisi con 20
- 17:30 Trapani 2024 e Piacenza 2016: le stagioni più dominanti della storia della Serie D
- 17:00 Nocerina fortezza del Girone G nel primo tempo: appena 5 reti incassate. Montespaccato cerca soluzioni con 16 gol al passivo
- 16:30 Esperienza o gioventù? Ecco le rose più navigate della Serie D
- 16:00 Girone F, Ostiamare Lido fortezza invalicabile: appena 2 gol subiti prima dell'intervallo. Castelfidardo crolla con 25 reti al passivo
- 15:30 I migliori inizi di campionato in Serie D: Palermo 2019 record con 30 punti su 30
- 15:00 Girone E: il Grosseto è un bunker nei primi 45 minuti, solo 3 gol subiti. Camaiore e Cannara in difficoltà con 13
- 14:30 Serie D senza sconfitte: Parma, Trapani, Maceratese e le altre squadre che fecero l'impresa
- 14:00 Serie D Girone D: il segreto del Pro Sesto sono i primi 45 minuti. Allarme rosso per il Tuttocuoio
- 13:30 Serie D, quando 25.000 persone videro nascere una stella: Massiminiana-Paternò 1966
- 13:00 Mestre impenetrabile nel Girone C: difesa di ferro nei primi tempi. Portogruaro paga cara la fragilità
- 12:30 Fermana, 25 anni consecutivi in Serie D: il record di longevità che nessuno ha eguagliato
- 12:00 Serie D Girone B: il Caldiero Terme detta legge in difesa nei primi 45 minuti, Pavia cerca soluzioni
- 11:30 Serie D, il record controverso: Cavese-Licata 19-5, la partita più strana della storia
- 11:00 Serie D Girone A: Vado come un bunker nei primi 45 minuti, il NovaRomentin cerca rimedi alla fragilità difensiva
- 10:30 La serie record che non bastò: le 12 vittorie consecutive del Thiene Valdagno nel '98-99