Messi o Dybala? No, il Re delle punizioni gioca nel Desio

Prima Categoria Lombardia
19.04.2018 15:00 di  Ermanno Marino   vedi letture
Fonte: gazzetta dello sport
Messi o Dybala? No, il Re delle punizioni gioca nel Desio

Mentre lui prende la rincorsa, i compagni preparano lo scatto, per andare ad abbracciarlo. Molti portieri, ormai, non si tuffano nemmeno più: chissà se vinti dalla rassegnazione o dalle parabole, diaboliche.

I suoi tifosi, in tribuna, sfoderano la videocamera, per ampliare la collezione. Messi? Dybala? Neymar? Pjanic? No, Edoardo Darone. Venticinque anni, centrocampista della Ac Desio, squadra che milita in Prima categoria.

Nove - Secondo le statistiche è uno dei top player delle punizioni in Europa, con ben 9 reti in questa stagione. Sinistro letale? Esatto. Ma quel che più stupisce è che, come Verdi del Bologna, calcia alla perfezione anche con il destro, tanto da averne siglate due con il suo piede teoricamente meno educato. Una sentenza, insomma.

«In carriera ne ho segnati più di 20 – racconta Edoardo, laureato in Scienze Motorie con una tesi sull’Asilo del calcio di Desio – è mio papà Francesco che tiene le statistiche». Nei primi anni di carriera, tra Legnano, Lecco e Sesto, veniva soffocato da compagni di magalmeno giore esperienza e nome, che gli strappavano il pallone. Ma da questa stagione, stanno tutti alla larga. Sette centri in campionato, due in Coppa Lombardia. Due punizioni, due gol, nelle ultime due partite. Piedi caldissimi. Talento e tanto lavoro, meticoloso. «Da magalmeno quattro anni ogni fine allenamento mi fermo 20 minuti per calciare punizioni – svela , cerco sempre nuove soluzioni, nuove traiettorie».

Daronelle - Alcuni amici e tifosi gli hanno aperto una pagina Facebook dedicata, dove c’è l’esposizione delle «Daronelle », come sono state ribattezzate le sue creazioni artistiche. «Io sono mancino ma da piccolo vedevo i miei amici calciare tutti di destro allora mi sono detto, posso farlo anche io...dieci, cento, mille volte e ho scoperto di saperlo fare bene ». A ispirarlo, in passato, sua maestà Ronaldinho: «Guardavo e riguardavo i suoi video – dice . Tra gli ex, insieme a Pirlo e Mihajlovic, era il migliore. Oggi non vedo specialisti di quel livello, anche se Dybala è sicuramente sulla strada giusta ». E sulla strada giusta è anche Edoardo, per provare a spiccare il volo: «Sogno un giorno di poter giocare una partita tra i professionisti – sorride – e di arrivare a 50 gol su punizione». Che ormai, tra i dilettanti, fa rima con Darone.

 

Ancora Daronella!!!! Edo ci ha abituati bene ....Albate-Desio 0-1🎉#forzadesio

Pubblicato da Ac Desio calcio su domenica 15 aprile 2018