Il capitolo Marco Giampaolo al Lecce si è definitivamente chiuso. La società pugliese ha reso nota attraverso un comunicato la conclusione del rapporto lavorativo con il tecnico, aprendo così il casting per individuare il nuovo condottiero della squadra giallorossa.

L'epilogo era nell'aria da giorni e si è concretizzato dopo un faccia a faccia che non ha prodotto la riconciliazione sperata. La dirigenza salentina è ora chiamata a voltare pagina e a individuare il profilo più adatto per rilanciare le ambizioni del club.

Il saluto ufficiale della società

"L'U.S. Lecce comunica di aver interrotto, in data odierna, il rapporto contrattuale con mister Marco Giampaolo, a cui va rivolto il ringraziamento per il lavoro svolto con grande dedizione e l'augurio per le migliori fortune professionali", questo il messaggio diffuso dalla società attraverso i canali ufficiali.

Un commiato dai toni cordiali che suggella la fine di un'esperienza senza alimentare polemiche o tensioni, riconoscendo l'impegno profuso dall'allenatore durante la sua permanenza in Salento.

Nicola in vetta alla lista dei candidati

La ricerca del sostituto è già entrata nel vivo e tra i profili vagliati dalla dirigenza spicca quello di Davide Nicola. L'allenatore piemontese, attualmente libero dopo l'esperienza cagliaritana, rappresenta la prima scelta per guidare il nuovo corso tecnico della formazione pugliese.

Le caratteristiche che rendono Nicola particolarmente gradito alla dirigenza riguardano il suo stile di gioco pragmatico ed essenziale, imperniato su principi di aggressività e gioco verticale. Un approccio tattico che potrebbe sposarsi perfettamente con le esigenze e la filosofia del progetto giallorosso.

La strategia di Corvino per la scelta

Il direttore sportivo Corvino ha delineato i parametri che orienteranno la selezione del nuovo allenatore, precisando che l'obiettivo non è quello di imporre schemi precostituiti ma di individuare personalità in sintonia con l'identità del club. Una strategia che punta sulla compatibilità reciproca piuttosto che su imposizioni unilaterali.

Questa impostazione dovrebbe facilitare l'integrazione del nuovo tecnico nel contesto leccese e garantire maggiore armonia tra le aspettative societarie e le competenze dell'allenatore prescelto.

Di Francesco tra le opzioni valutate

Nel ventaglio delle possibilità figura anche il nome di Eusebio Di Francesco, reduce dall'amara retrocessione con il Venezia. Il tecnico abruzzese sta valutando le proposte per il futuro e rappresenta un'alternativa concreta nella rosa dei candidati alla panchina salentina.

La presenza di Di Francesco tra i papabili testimonia l'intenzione della società di esplorare diverse soluzioni, mantenendo aperte varie strade nella corsa alla successione di Giampaolo.

Le parole profetiche del presidente

Pochi giorni prima della rottura definitiva, il presidente Sticchi Damiani aveva anticipato i possibili sviluppi della vicenda: "Sicuramente il primo interlocutore per ripartire sarà Giampaolo. Magari chiederò a Corvino di incontrarsi in una giornata non a rischio temporali, per evitare incendi (il riferimento è al colloquio con Gotti dello scorso anno, in cui scoppiò il fuoco nell'hotel, ndr). Si vedranno e si parleranno. Ho espresso la mia opinione ma non ho mai condizionato: Giampaolo e Corvino sono due persone intelligenti, si parleranno e sapranno dire".

Il confronto annunciato dal numero uno giallorosso si è effettivamente materializzato, ma ha generato l'esito opposto a quello auspicato: anziché un chiarimento costruttivo, ha sancito l'impossibilità di proseguire insieme il cammino intrapreso.

Il Lecce volta dunque pagina e si prepara ad affrontare una nuova fase della propria storia, con la consapevolezza che la scelta del successore di Giampaolo rappresenterà un passaggio cruciale per il futuro del progetto tecnico giallorosso.

Sezione: Serie A / Data: Mar 10 giugno 2025 alle 14:15
Autore: Davide Guardabascio
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