La Juve Stabia si prepara ad affrontare la difficile trasferta di Mantova dovendo fare i conti con un'assenza pesante: quella del bomber Andrea Adorante, fresco vincitore del premio come miglior calciatore della Serie B per il mese di febbraio, assegnato dall'Associazione Italiana Calciatori. Una defezione importante che costringerà il tecnico Guido Pagliuca a rivedere l'assetto offensivo della squadra.
Per sostituire il prolifico attaccante, il tecnico toscano si affiderà a due dei principali artefici della promozione in cadetteria: Leonardo Candellone e Kevin Piscopo. La coppia d'attacco avrà il compito di non far rimpiangere l'assenza del capocannoniere e di trascinare la formazione campana in una sfida che si preannuncia particolarmente insidiosa.
Pagliuca si è riservato ancora qualche ora per riflettere sul modulo da adottare. Al momento, l'ipotesi che sembra raccogliere maggiori consensi all'interno dello staff tecnico prevede un centrocampo a tre composto da Buglio, Leone e Adorante, che appaiono favoriti rispetto agli altri componenti del reparto. In questo scenario, l'intero peso dell'attacco ricadrebbe proprio sulle spalle di Candellone e Piscopo.
Si tratta di due elementi di cui l'allenatore ha piena fiducia, avendo condiviso fin dall'inizio della sua avventura a Castellammare di Stabia il progetto tecnico e dimostrato sempre grande disponibilità nei confronti della squadra. Candellone, dopo una partenza a corrente alternata, ha mostrato una crescita significativa nel rendimento, raggiungendo il suo apice durante il periodo autunnale, quando è riuscito a trovare la via del gol per tre partite consecutive contro Cittadella, Sudtirol e Salernitana.
Piscopo, dal canto suo, ha vissuto una vera trasformazione dopo la pausa invernale, diventando un elemento quasi imprescindibile per il reparto offensivo della formazione stabiese. Le sue prestazioni lo hanno spesso collocato tra i migliori in campo, fornendo un contributo prezioso sia in termini realizzativi che di assist per i compagni.
Non mancano tuttavia le alternative tattiche al consueto tandem offensivo. Pagliuca sta valutando anche la possibilità di inserire un terzo calciatore con caratteristiche offensive, rinunciando inizialmente a uno tra Leone e Pierobon. Questa soluzione, però, presenta diverse incognite: Maistro e Sgarbi sono stati limitati da problemi fisici nelle ultime settimane, Mosti non parte titolare dallo scorso novembre, mentre Morachioli ha accumulato un minutaggio estremamente ridotto in una stagione particolarmente complicata.
C'è anche una terza opzione al vaglio del tecnico, che prevede l'inserimento dal primo minuto di Dubickas al fianco di Candellone e Piscopo. Dal punto di vista della condizione fisica non sembrano esserci particolari controindicazioni, considerando che l'attaccante lituano ha giocato con regolarità con la Feralpi Salò fino alla fine di gennaio. I dubbi riguardano piuttosto l'aspetto tattico, poiché schierare Dubickas significherebbe presentare una Juve Stabia decisamente sbilanciata in avanti.
In questo scenario, Pagliuca dovrebbe nuovamente fare affidamento sullo spirito di sacrificio di Candellone e Piscopo per garantire equilibrio anche in fase difensiva. Un aspetto interessante di questa soluzione sarebbe verificare se l'intesa tra i tre attaccanti è rimasta intatta dai tempi in cui militavano insieme nel Pordenone, quando furono protagonisti della cavalcata che portò la squadra neroverde ai playoff per la promozione in Serie B.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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