Ad un passo da un crocevia cruciale per il futuro della Sampdoria, Alberico Evani si presenta in conferenza stampa con la determinazione di chi sa di giocarsi una fetta importante della stagione, se non della storia del club. Domani, la sfida contro la Salernitana assume i contorni di un vero e proprio spareggio, e il tecnico blucerchiato non nasconde la sua fiducia nel gruppo.

"Le scelte per la formazione sono delineate in buona parte. Ci attende ancora una seduta di allenamento per sciogliere gli ultimi dubbi, ma, come ho già comunicato ai ragazzi, chiunque sarà chiamato in causa saprà dare il massimo e commetterà il minor numero di errori possibili. Ho percepito in tutti i giocatori una grande concentrazione e una forte volontà di disputare questa partita. Ho bisogno di uomini con personalità, pronti a prendersi le proprie responsabilità. È come avere sedici calciatori che si candidano a tirare un rigore all'ultimo minuto", ha dichiarato Evani con un paragone che rende bene l'idea dello spirito che anima la squadra.

Consapevole del peso specifico dell'incontro, definito da molti come il più importante nella storia recente della Sampdoria, Evani sottolinea l'importanza di una gestione oculata della vigilia: "Domattina ci ritroveremo qui per una leggera rifinitura e per sistemare gli ultimi dettagli. Essendo una giornata lunga, questo servirà anche a spezzare la tensione. In queste circostanze, credo ci sia poco spazio per le parole. La tensione è già palpabile, è fondamentale mantenere un ambiente sereno, senza caricarlo ulteriormente per evitare l'effetto contrario. Dobbiamo essere lucidi, ognuno deve conoscere alla perfezione i propri compiti e quelli della squadra".

In una Sampdoria che ha faticato a trovare un vero leader in campo, Evani ha saputo fare leva su un altro tipo di forza: "A livello individuale, ci sono giocatori che spiccano per personalità. Ma il segnale più importante che ho ricevuto in questa settimana è l'unione del gruppo. Ieri sera eravamo in ritiro ed eravamo presenti tutti, persino gli infortunati. Stasera arriverà anche Tutino per stare vicino alla squadra. Questo dimostra che la coesione del gruppo può portare a risultati significativi".

A centrocampo, il recupero di Bellemo rappresenta una freccia importante nell'arco di Evani: "Sono tutti abili e arruolabili in quella zona del campo. Bellemo è stato particolarmente rapido nel recupero. Ha svolto un ottimo lavoro in settimana, così come tutti gli altri. Ho solo l'imbarazzo della scelta, perché posso contare su ragazzi affidabili a centrocampo".

Analizzando l'avversario, la Salernitana, Evani ha espresso una sua riflessione: "Anche loro, sorprendentemente, si trovano in una posizione di classifica così delicata. Dico 'sorprendentemente' perché dispongono di un organico di valore, una squadra esperta con giocatori di grande esperienza alle spalle. Hanno il piccolo vantaggio di poter contare su un risultato in più a disposizione. Ma lo vedremo domani sera, speriamo di disputare una grande partita".

Per Evani, che ha vestito e onorato la maglia blucerchiata in passato, la posta in gioco è ancora più alta: "Sappiamo cosa significhi indossare questi colori. Lo abbiamo fatto da giocatori e ora ci siamo assunti questa responsabilità in un momento cruciale. Avrei desiderato avere più tempo per lavorare con la squadra e non affrontare tutte queste partite ravvicinate e impegnative. Ma la nostra volontà è chiara: stiamo facendo di tutto per mantenere la Sampdoria in questa categoria. Questo è il nostro obiettivo primario. Sapevamo che sarebbe stata una sfida ardua, ma siamo venuti qui con grande orgoglio. Il lavoro, come mi hanno sempre insegnato, alla fine ripaga".

Una buona notizia arriva anche dall'infermeria per quanto riguarda Ioannou: "Quando ho detto che tutti gli infortunati di lungo corso sono rientrati in gruppo, uno di questi è Ioannou. Non ho ancora avuto modo di vederlo all'opera in partita, e la sua assenza prolungata è stata sicuramente una perdita. Ma ora sta bene ed è a disposizione".

Infine, sulle possibili scelte in attacco, con un occhio particolare su Borini e Coda, Evani ha spiegato: "Ho quattro attaccanti a disposizione. La scelta dipenderà dalla strategia che adotteremo. C'è anche Niang, che credo possa dare un contributo importante se saprà sfruttare appieno le sue qualità e metterle al servizio della squadra".

Sezione: Serie B / Data: Gio 08 maggio 2025 alle 18:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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