È un Longo soddisfatto a metà quello che si presenta in sala stampa dopo la vittoria contro il Messina nell’esordio stagionale in Coppa Italia.
“Sono soddisfatto pensando che oggi è il 10 agosto, pensando che stiamo lavorando soltanto da un mese e che con alcuni giocatori stiamo provando delle cose soltanto da due settimane. Il primo tempo è stato meno positivo del secondo, ma nei primi 45 minuti abbiamo visto cosa possiamo essere nel futuro; una squadra che incontrerà avversari che ci aspetteranno. Dobbiamo imparare meglio a trovare gli spazi. Nei primi 15/20 minuti ci ha provato, anche se non siamo riusciti ad approfittare degli spazi meno presidiati dagli avversari. Lì dobbiamo diventare più bravi.
Nel secondo tempo abbiamo variato alcune cose e abbiamo aumentato l’indice di pericolosità in attacco. Lavorare contemporaneamente con Gomez e Tumminello e con Silva e Vitale aperti sulle fasce è chiaro che aumenta la pericolosità, anche se lascia il fianco scoperto all’avversario, ma noi volevamo passare il turno. Dobbiamo lavorare. Da oggi abbiamo un primo parametro vero, un primo riferimento su cui possiamo lavorare. Oggi la squadra forse non è stata nemmeno sufficiente, però ci godiamo il passaggio del turno”.
Mister Longo, con franchezza, ammette di non essere pienamente soddisfatto.
“Non sono deluso, soprattutto del gruppo non posso essere deluso. So quanta voglia ci hanno messo per tentare di vincere la gara. Probabilmente c’è il saper aspettare una squadra che alcune cose le farà in automatico tra qualche tempo. So che potevamo avere qualche difficoltà. Sono soddisfatto per come la squadra ci ha provato, per come abbiamo approcciato la partita e per come abbiamo sudato. Vedo solo cose positive in questo momento, le altre sono solo da lavorare”.
L’allenatore rossoblù ha affrontato anche l’argomento TuGo, Tumminello e Gomez, che nel secondo tempo della gara sono tornati a giocare insieme.
“Il nostro obiettivo iniziale è quello di cercare di costruire un Crotone economicamente sostenibile che abbia il progetto di costruire nel tempo anche la vittoria. Io credo che tutti gli allenatori vorrebbero avere Tumminello e Gomez in squadra, ma siamo nelle condizioni di poter fare delle scelte. Qualsiasi saranno le scelte, noi proveremo a fare il meglio possibile. Se Gomez oggi era in mezzo al campo, lo è stato perché è un elemento di questa squadra. La società sta lavorando e qualsiasi cosa succederà, il nostro obiettivo non cambia e verrà fatta per la nostra tifoseria che anche stasera è stata eccezionale. L’applauso della gente è stato sincero, l’ho sentito questo apprezzamento”.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @https://x.com/NotiziarioC
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