Quando manca ormai pochissimo alla fine del campionato, lo stadio "Vanni Sanna" ospita una sfida che potrebbe rappresentare un antipasto di playoff tra Torres e Rimini, due formazioni con obiettivi diversi ma ugualmente importanti in questa fase cruciale della stagione.
Obiettivi e situazione in classifica
I sardi guidati da Alfonso Greco, già matematicamente qualificati per i playoff, puntano a posizionarsi nel miglior modo possibile nella griglia per alleggerire il carico di fatica che la post-season solitamente comporta. L'attuale quarto posto nel girone B, con un vantaggio di 5 punti sulla quinta classificata, rappresenta una buona posizione, ma il Pescara terzo, distante solo un punto, costituisce un obiettivo concreto e stimolante.
Il Rimini di mister Buscè ha invece due strade per accedere ai playoff: concludere il campionato tra le prime dieci (attualmente è nono con 3 punti di vantaggio sulle inseguitrici) oppure conquistare la Coppa Italia Serie C. Proprio martedì prossimo i biancorossi affronteranno in trasferta la Giana Erminio nella finale d'andata della competizione, circostanza che potrebbe distogliere l'attenzione dalla sfida odierna in Sardegna.
Momento di forma
La Torres sta attraversando un periodo complicato: la vittoria manca dal 23 febbraio, quando i rossoblù superarono di misura in casa il Pontedera. Quello fu l'ultimo sussulto di una serie impressionante di undici risultati utili consecutivi (otto vittorie e tre pareggi), seguito da un calo drastico con tre sconfitte e un pareggio interno contro il Legnago nelle ultime quattro uscite.
Più altalenante il rendimento del Rimini, che nelle ultime cinque giornate ha alternato sconfitte (tre) e vittorie (due). La particolarità è che tutti i successi recenti dei biancorossi sono arrivati in trasferta, mentre in casa, oltre a perdere, la squadra di Buscè non è riuscita nemmeno a segnare.
Precedenti
All'andata il Rimini riuscì in una piccola impresa, trovando il pareggio nel finale con Parigi nonostante l'inferiorità numerica per l'espulsione di Fiorini al 55' e lo svantaggio causato dal gol di Diakite. Decisamente migliore per la Torres l'ultimo confronto in Sardegna, quando i padroni di casa si imposero per 2-1 grazie alla doppietta dell'attaccante ivoriano.
Le probabili formazioni
Torres (3-4-1-2): Zaccagno; Antonelli, Dametto, Mercadante; Zecca, Giorico, Brentan, Guiebre; Mastinu; Diakite, Fischnaller. A disp.: Petriccione, Idda, Masala, Scotto, Zamparo, Casini, Zambataro, Nanni, Varela. All. Alfonso Greco
Rimini (3-5-2): Vitali; De Vitis, Bellodi, Lepri; Cinquegrano, Lombardi, Piccoli, Conti, Falbo; Leonardi, Gagliano. A disp.: Ferretti, Longobardi, Semeraro, Malagrida, Parigi, Langella, Fiorini, Ubaldi, Megelaitis, Cioffi. All. Antonio Buscè
Arbitro: Valerio Vogliacco di Bari (assistenti: Antonino Junior Palla di Catania e Paolo Tomasi di Schio). Quarto ufficiale: Andrea Copelli di Mantova
Le scelte tecniche
Mister Greco dovrebbe modificare l'undici della Torres rispetto all'ultima sfida, con Diakite che affiancherà Fischnaller in attacco e Mastinu sulla trequarti. Confermata invece la mediana con Giorico e Brentan centrali, Guiebre a sinistra e Zecca a destra. In difesa Mercadante potrebbe prendere il posto di Idda, completando la retroguardia davanti a Zaccagno con Dametto e Antonelli.
Sul fronte opposto, previste diverse rotazioni in casa Rimini in vista dell'imminente finale di coppa. Buscè abbassa Lepri in difesa con Bellodi e De Vitis, concede riposo a Megelaitis e schiera Vitali tra i pali. A centrocampo spazio a Piccoli in regia con Conti e Lombardi, mentre sulle fasce agiranno Falbo a sinistra e Cinquegrano a destra. In attacco è ballottaggio a quattro per due maglie: Parigi, Ubaldi, Gagliano e Leonardi si contendono la titolarità.
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