È giunta al termine la trattativa per il passaggio delle quote societarie del Foggia da Roberto Felleca a Maria Assunta Pintus. I due soci della Corporate, che detiene l’80% della società pugliese, si sono recati dal notaio Pisu di Cagliari per le firme e ufficializzare la nuova era.
L’imprenditrice sarda deterrà, quindi, l’80% del Foggia, mentre il restante 20% verrà conservato da Davide Pelusi, amministratore delegato del club.
Roberto Felleca ha commentato la svolta proprietaria con una lettera sul sito ufficiale del Foggia: “Ed eccoci arrivati al momento dei saluti. Che arrivano nelle immediate ore della vigilia del derby di Bari. Un match che, sono certo, sarà onorato al meglio da squadra e tecnico.
A malincuore, ma con la certezza di agire solo negli interessi del Foggia, ho deciso di farmi da parte.
Sinceramente mai avrei immaginato dopo dopo più di un anno e mezzo di chiudere con così largo anticipo la mia avventura in seno al club. Ma gli ultimi mesi, vissuti in continua conflittualità con il socio Pintus ed una sempre più insostenibile incompatibilità ambientale con una parte della tifoseria mi hanno spinto a prendere questa decisione.
Sia chiaro, non scappo, perché sono stato sempre pronto a prendermi le mie responsabilità in prima persona, si tratta invece di una scelta meditata almeno quanto obbligata che serve a liberare il Foggia dall’impasse che la Corporate in tutti questi mesi ha generato.
Lascio in buone mani, certo che chi sarà chiamato a proseguire il mio progetto nel solco della continuità, si assume contestualmente la responsabilità di fare meglio del sottoscritto.
Mi restano i risultati sportivi raggiunti in tutti questi mesi di dedizione e di sacrificio per il Calcio Foggia 1920. E almeno quelli non potrà togliermeli nessuno. Sono orgoglioso di aver riportato subito il club rossonero in Lega Pro e, poi, di averlo visto protagonista inatteso nel corso di questa stagione. Le mie scelte, spesso contestate e non condivise, evidentemente hanno pagato.
Vado via con la consapevolezza di aver fatto tutto il possibile per rilanciare il Foggia, nonostante il covid e tutte le avversità che abbiamo dovuto fronteggiare. E’ stato uno splendido e certosino lavoro di equipe quelli messo in campo, per questo mi sento in dovere di ringraziare tutti coloro che dal momento del mio arrivo a Foggia ad oggi hanno prestato con grande professionalità e dedizione la loro opera: dai dipendenti ai collaboratori, tutti ed indistintamente.
Abbraccio affettuosamente anche tutti quei tifosi, e non sono pochi, che mi sono stati vicino, sostenendomi dal primo all’ultimo giorno.
In conclusione consentitemi di rivolgere un grazie particolare a Davide Pelusi e a Ninni Corda, compagni straordinari ed ineguagliabili di questa indimenticabile avventura chiamata Foggia.
Foggia mi ha dato e mi ha tolto…”
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 15:15 Catania, Toscano tra l'amarezza e la carica: «Potevamo fare di più, ma ora vogliamo chiudere il girone d’andata al primo posto»
- 15:00 Este-Treviso, il mister Gorini: «Siamo molto soddisfatti del percorso che stiamo facendo, anche se la strada è ancora lunga»
- 14:45 Samb, D’Alesio: «Il gol lo ha realizzato un quinto di centrocampo. Dobbiamo migliorare, ma il punto è fondamentale»
- 14:30 Pistoiese, Taibi durissimo: «In questo mese la squadra ha avuto un'involuzione»
- 14:15 Vicenza, mister Gallo: «Siamo una squadra matura, ma dobbiamo tenere tutti vivi»
- 14:00 Torrisi promuove la Reggina: «Prova importante, la Curva è stata devastante. Stiamo facendo un grande lavoro»
- 13:45 Union Brescia, mister Corini: «Ieri ho visto un'ottima base su cui lavorare»
- 13:35 Gubbio, Di Carlo si gioca la panchina contro il Pineto?
- 13:30 Piacenza, mister Franzini: «Siamo un grande gruppo, voliamo ma restiamo concentrati»
- 13:20 Recanatese, un club si fionda su Domizi: la situazione
- 13:15 Novara, Zanchetta: «Dobbiamo trovare maggiore personalità per non essere passivi»
- 13:05 Davide Gaetani, con circa 80 gol in carriera, oggetto di mercato nella settimana di maggiore movimento
- 13:00 Mestre, Perticone: «Nel secondo tempo persa lucidità. Il Treviso fa un campionato a sé»
- 12:45 Triestina, Tesser: «Un passetto in avanti, la vittoria non risolve tutto ma dà fiducia»
- 12:30 Fidelis Andria, Scaringella: «Giusto prendersi le responsabilità e accettare le critiche, è un periodo negativo»
- 12:15 Guidonia-Ascoli 0-0, Tomei: «Nella ripresa abbiamo dominato, ci è mancato solo il gol»
- 12:00 Olbia, mister Favarin: «Stiamo pagando una condizione psicofisica non ottimale»
- 11:45 Casertana, Coppitelli dopo il Latina: «Vincere partite così è fondamentale»
- 11:30 Giulianova, Pergolizzi: «Mi sono stancato di parlare del centrocampista. Speriamo di trovarlo nel panettone»
- 11:15 Benevento, Floro Flores: «La base della mia filosofia? L'aggressione senza palla, stiamo migliorando»
- 11:00 «Sono stato scelto per lavorare su un'interpretazione diversa»: Sesia svela il nuovo volto offensivo del Vado
- 10:45 Teramo, Pomante: «Approccio importante, abbiamo fatto la gara che andava fatta. Felice della prestazione di Borgarello»
- 10:35 Ritenetevi vecchi: ieri in Serie D ha esordito un classe 2010!
- 10:30 Nocerina, Giannone: «Siamo vivi, ma gli avversari arrivano preparati e stiamo trovando difficoltà»
- 10:20 Crisi Mantova, ribaltone vicino: Possanzini verso l'esonero, il ds Rinaudo ha già scelto il sostituto
- 10:15 Potenza, De Giorgio: «In 91 minuti in inferiorità numerica abbiamo fatto possesso palla. È un dato straordinario»
- 10:05 Il Taranto prepara un altro colpo dalla Serie D: ecco di chi si tratta
- 10:00 «La difesa è un lusso»: Romano celebra il Messina che non molla mai dopo la vittoria sofferta sull'Igea
- 09:50 Il Cjarlins Muzane prova il colpo dalla Serie C: i dettagli
- 09:45 SPAL, Di Benedetto non si nasconde: «Non siamo stati brillanti, i due gol subiti erano palle sporche che hanno saputo sfruttare meglio»
- 09:35 Chievo Verona: ora traballa la panchina di Cacciatore
- 09:30 «Non possiamo giocare anche contro gli arbitri»: Furia Varese dopo il rigore contestato, Ciceri non si trattiene
- 09:20 Vibonese: trattativa con un attaccante già in doppia cifra in Eccellenza
- 09:15 Ternana, Liverani senza freni: «Il penalty su Ferrante era evidente. Non abbiamo concesso niente al Bra»
- 09:00 «Bisogna cambiare la rotta»: Padalino non cerca alibi e suona la sveglia al Fasano dopo la sconfitta
- 08:45 «Abbiamo disputato una grandissima partita, senza subire tiri in porta»: Loiodice decisivo per il Taranto e sollievo per la vetta
- 08:30 «Senza sforzi e senza sofferenza per me non c'è vittoria»: Novelli esalta la Paganese e svela il vero segreto della capolista
- 08:15 «Il Catania primo in classifica dà fastidio a qualcuno»: Mimmo Toscano si sfoga dopo il pareggio di Potenza
- 08:00 Treviso in vetta, Gorini: «Tre punti di carattere. La squadra va elogiata per come ha saputo reggere»
- 07:45 «Sono molto soddisfatto di questo punto»: D’Alesio analizza Pontedera-Samb e guarda al futuro con positività
- 07:30 «Andreucci non è in discussione»: Taibi si prende tutte le responsabilità del ko della Pistoiese
- 07:15 Vicenza, mister Gallo: «Vittoria meritata dedicata a Lola. Il problema è tenere tutti vivi, ma stiamo crescendo»
- 07:00 Reggina, mister Torrisi: «Il nostro percorso di crescita continua, Fofana in questa categoria c'entra poco»
- 06:45 Union Brescia, Corini: «Vittoria cercata e sporca, ora sale l'autostima»
- 06:30 Piacenza, Franzini è contento: «Dimostrazione di forza non banale, ma guardiamo solo a noi»
- 01:00 La Pontunurese supera l'Arcetana con un gol per tempo
- 00:45 Pari a reti bianche a San Vito tra Sanvitese e Pro Gorizia
- 00:30 Terzo risultato utile per l’Ugento di Andrea Manco: arriva un punto col Novoli
- 00:15 Secondo successo di fila per la Battipagliese: due gol al Solofra
- 00:00 Il Bisceglie batte per 2-1 l’Atletico Acquaviva ed è campione d'inverno