Si chiude definitivamente il capitolo Stefano Vecchi alla guida del Vicenza. Il sodalizio biancorosso ha ufficializzato la separazione consensuale dall'allenatore e dal suo staff tecnico, ponendo termine a un rapporto professionale durato un anno e mezzo che non è riuscito a coronarsi con l'agognata promozione nella serie cadetta.

La decisione, attesa da settimane negli ambienti calcistici vicentini, è stata comunicata attraverso una nota ufficiale della società veneta. L'interruzione del rapporto di lavoro ha coinvolto non solo il tecnico principale, ma l'intero gruppo di collaboratori che lo affiancavano quotidianamente nella preparazione della squadra.

Il Vicenza ha reso nota la risoluzione contrattuale con un comunicato che non lascia spazio a interpretazioni: "La società LR Vicenza comunica di aver raggiunto un accordo per la risoluzione consensuale del contratto con mister Stefano Vecchi. Contestualmente, sono stati risolti i contratti dell'allenatore in seconda Omar Danesi, del preparatore atletico Alessandro Ciullini e del match analyst Matia Costigliolo."

La dirigenza ha voluto sottolineare il carattere amichevole della separazione, evidenziando i risultati conseguiti durante il periodo di collaborazione. Nel documento si legge: "Il Club desidera ringraziare mister Vecchi e il suo staff per l'impegno, la serietà e il percorso compiuto in questo anno e mezzo, nel quale la squadra ha raggiunto la finale playoff per la Serie B nella scorsa stagione e la semifinale playoff nell'attuale, mantenendo l'imbattibilità casalinga durante tutta la sua guida".

Il percorso di Vecchi sulla panchina vicentina presenta luci e ombre. Da un lato, il tecnico è riuscito a costruire una formazione competitiva, capace di raggiungere traguardi importanti nelle fasi conclusive dei campionati. La finale playoff della scorsa stagione e la semifinale di quella appena terminata testimoniano la solidità del progetto tecnico implementato.

Particolarmente significativo appare il dato relativo alle prestazioni interne: sotto la guida di Vecchi, il Vicenza non ha mai conosciuto sconfitte tra le mura amiche, un record che evidenzia la capacità del gruppo di esprimere il proprio potenziale davanti al pubblico di casa.

Tuttavia, il mancato raggiungimento dell'obiettivo primario - il ritorno in Serie B - ha inevitabilmente influito sulla valutazione complessiva dell'operato dell'allenatore. Le aspettative della piazza e della proprietà non sono state soddisfatte, nonostante i piazzamenti di prestigio nei playoff.

La conclusione dell'esperienza vicentina potrebbe aprire nuove opportunità professionali per Stefano Vecchi. Secondo le indiscrezioni che circolano negli ambienti calcistici, il tecnico sarebbe in pole position per assumere la guida dell'Inter U23, formazione che milita nel campionato di Serie C e rappresenta il vivaio della squadra nerazzurra.

Questa eventualità costituirebbe per Vecchi un ritorno nell'orbita interista, ambiente che conosce bene e dove ha già operato in passato. La prospettiva di lavorare con giovani talenti in una realtà strutturata come quella nerazzurra potrebbe rappresentare una sfida stimolante per il prosieguo della sua carriera.

Sul fronte Vicenza, la dirigenza è già al lavoro per individuare il successore di Vecchi. Il nome che circola con maggiore insistenza è quello di Fabio Gallo, tecnico reduce da un'annata trionfale con la Virtus Entella.

Gallo ha infatti guidato la formazione ligure alla promozione in Serie B, obiettivo che il Vicenza non è riuscito a centrare nelle ultime due stagioni. L'esperienza positiva dell'allenatore, unita alla sua conoscenza della categoria, lo renderebbero il candidato ideale per raccogliere l'eredità di Vecchi.

La scelta di puntare su un tecnico che ha già dimostrato di saper vincere nella categoria potrebbe rappresentare la chiave di volta per le ambizioni future del club veneto. Gallo porterebbe con sé la credibilità di chi ha saputo trasformare le aspettative in risultati concreti, elemento fondamentale per rilanciare le ambizioni di una piazza che attende da tempo il ritorno tra i cadetti.

La nota conclusiva del comunicato societario sintetizza lo spirito con cui si conclude questa collaborazione: "A lui e al suo staff, i nostri migliori auguri per il prosieguo della loro carriera professionale". Un messaggio che testimonia il rispetto reciproco mantenuto nonostante il mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati.

Il Vicenza si prepara ora ad aprire un nuovo capitolo della propria storia, con la speranza che il cambio in panchina possa fornire la spinta necessaria per coronare finalmente il sogno della promozione in Serie B. La scelta del nuovo allenatore sarà cruciale per definire le strategie future e per ridare entusiasmo a una tifoseria che merita di vedere la propria squadra tornare a calcare i palcoscenici che le competono.

Sezione: Serie C / Data: Gio 26 giugno 2025 alle 20:15
Autore: Nicolas Lopez
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