Esordio casalingo stagionale per il Livorno: ko in amichevole col Pontedera

22.08.2023 09:30 di  Redazione NotiziarioCalcio.com  Twitter:    vedi letture
Fonte: labrosport
Esordio casalingo stagionale per il Livorno: ko in amichevole col Pontedera

Esordio casalingo stagionale, pur amichevole, per il Livorno di Favarin. Nonostante il test con il Pontedera all’Armando Picchi accusi ben 45′ di ritardo al fischio d’inizio (avvio oltre le 21.15, complici i problemi di traffico accusati da i pullman che trasportavano entrambe le squadre lungo la Fi-Pi-Li a causa di rallentamenti), alla fine lo spettacolo sul rettangolo verde si può dire esser stato gradevole. Questo malgrado il 3-1 finale che premia i granata di Canzi, squadra di categoria superiore che alla fine ha messo sulla bilancia un tasso qualitativo più alto. Dopo aver già affrontato il Ghiviborgo (pareggio 1-1), la rappresentativa delle montagne pistoiesi (successo netto per 5-0) e il Real Forte Querceta (altro successo per 2-1), la squadra di Favarin ha comunque fatto vedere già sprazzi di buon gioco, specie nella parte centrale della ripresa, culminati peraltro con il momentaneo 1-2. Un test importante per mettere a punto i meccanismi in vista dell’imminente debutto ufficiale, in agenda domenica 3 settembre allo stadio Buon Riposo con il Seravezza nel primo turno della Coppa Italia di Serie D. 

LA CRONACA 

La prima occasione arriva dopo 10’, con una triangolazione veloce finalizzata da Ianesi che rientra sul centro dalla fascia sinistra e conclude forte ma centrale, consentendo a Biagini di respingere con i pugni. Dalla parte amaranto, il primo squillo in attacco spetta invece all’iniziativa da fuori di Sabattini: il numero nove carica la conclusione dal limite, sfera che sfila fuori di poco. Dopo 10’ circa però, la rete che spezza l’equilibrio: è ancora Ianesi a piazzare la zampata, stavolta vincente e ben più agile, su un controcross rasoterra  dalla sinistra di Angori. Una traiettoria sporcata dalla retroguardia labronica ma in maniera non sufficiente per ostacolare un vero e proprio rigore in movimento, insaccato con opportunismo dal nove granata alla destra dell’estremo difensore avversario.  

La rete però, anziché mettere un po’ di pepe sulla sfida, fa da preludio a una fase di stasi del match: tanto agonismo in mezzo campo, qualche colpo ai limiti regolamento dettato anche da una forma atletica ancora tutta da definire (emblematici i gialli prima Luci al 19’ e poi, 7’ dopo, a Benedetti che trattiene per qualche metro in maniera plateale Cesarini lanciato in contropiede) ma di occasioni sotto porta neanche l’ombra su ambo le sponde. Al 35’, velleitario il contropiede sempre sulla sinistra di Angori che riesce ad arrivare in area ma è ben controllato da un paio di difensori e da Biagini in tempestiva uscita sui piedi. La risposta amaranto è affidata a Giordani che piazza un traversone rasoterra insidioso ma spazzato dalla retroguardia ospite.  Il primo cambio è del Livorno è arriva prima della sosta lunga: Sabattini ha già finito le energie, al suo posto Bellini. E prima dell’intervallo, c’è anche spazio per la doppietta annullata a Ianesi che segna, imbeccato da solo sul filo del fuorigioco ma con il guardalinee che, pur dopo un’esitazione, decide di alzare la bandierina e sanzionare l’offside.

Secondi 45′ all’insegna degli esperimenti, com’è naturale che sia in questo momento del pre stagione: mister Favarin rivoluziona l’undici in campo, inserendo sin dall’inizio del secondo tempo Albieri tra i pali, Bartolini, Pecchia Mutton e Frati davanti (con il ‘genio’ Cesarini traslato al loro servizio come trequartista) al posto di Biagini, Luci, Giordani, Palma e Nardi. Gli amaranto impiegano quindi qualche minuto per ritrovare il giusto assetto e il Pontedera ne approfitta per prendere l’iniziativa con un paio di cross pericolosi, uno dei quali concluso con un sinistro al volo da Angori, fuori misura. Gli animi si accendono su un fallo fuori tempo commesso da Cesarini (che si becca il giallo), il Livorno cambia ancora tanto inserendo Savshak, Fissore, Camara e Brisciani per Coriano, Ronchi, Brenna e Nizzoli. Un nuovo ‘terremoto’ tattico che spalanca le porte al raddoppio del Pontedera intorno al 60′, a firma di Nicastro, in una sorta di replay del primo gol a porte invertite. Frati e Mutton si sbattono ma tirano una volta a testa in maniera velleitaria. Peccato invece per l’iniziativa di Bellini che, palla al piede, pesca un corridoio centrale, resiste alle spallate del difensore ma una volta arrivato al limite dell’area, invece di battere a rete prova a servire palla a terra la punta con un passaggio dal coefficiente di difficoltà troppo alto. Nel frattempo, il match di Fissore si era già concluso anzitempo dopo pochi minuti, costretto a uscire a braccio per un infortunio dopo un contrasto duro: proprio sui piedi del suo sostituto Kosiqi, classe 2005, transita la chance più ghiotta per gli amaranto ma l’albanese sparacchia su Stancampiano in uscita a valanga. 

“E la punta dov’è?” “Esciua frugati, compraci una punta…”: il momento più ‘hot’ della serata del Picchi è quello dei cori polemici fatti partire dagli ultras (per una volta traslocati in gradinata, con la Nord ancora chiusa per motivi logistici). Cori proseguiti anche dopo il gol del momentaneo 1-2 per il Livorno: il classico sigillo dell’ex, con Mutton, bravo a sfruttare uno svarione della retroguardia avversaria una pallone vagante arrivatogli da solo in mezzo all’area, con uno scavetto che entra pian piano in rete dopo aver colpito anche il palo alla destra del portiere. Una rete che, complice anche la girandola di cambi operata dai granata ospiti, finisce per ringalluzzire gli amaranto, che vanno vicinissimi al pareggio prima al minuto 82 con una semi prodezza balistica di Cesarini (gran tiro da fuori, alto di poco) e poi, due giri di lancetta più tardi, con Frati che spara una gran botta sulla quale anche l’altro ex Stancampiano si esalta. Alla fine, buono solo per la cronaca e per i tabellini, finisce 3-1 per il Pontedera: nel recupero, mette il sigillo Fossati che sfrutta un errore sul rinvio. 

Livorno (4-3-1-2): Biagini; Nizzoli, Ronchi, Brenna, Coriano; Palma, Luci, Sabattini (37′ Bellini); Nardi; Cesarini, Giordani. Entrati nella ripresa: Albieri, Bartolini, Mutton, Pecchia, Savshak, Fissore, Camara, Brisciani e Kosiqi. All. Favarin
Pontedera (3-4-1-2): Stancampiano; Guidi, Espeche, Calvani; Perretta, Catanese, Benedetti, Angori; Delpupo; Ianesi, Nicastro. Entrati nella ripresa: Martinelli, Fossati, Paudice, Ambrosini. A disposizione: Lewis, Gagliardi, Marrone, Uva, Disegni, Selleri, Provenzano, Salvadori. All. Canzi
Arbitro: Lorenzo di Pistoia
Reti: 10′ Ianesi, 61′ Nicastro, 78′ Mutton, 94′ Fossati
Note: ammoniti Luci, Benedettie  Cesarini