Grosseto, Malotti: «Il Montevarchi non ci regalerà nulla. Playoff? Non sbaglieremo mentalità»

Il Grosseto è pronto a chiudere la propria stagione regolare prima di tuffarsi nei play-off. A presentare il match come sempre è stato il tecnico Roberto Malotti in conferenza stampa.

Queste le parole del tecnico dei biancorossi: «Sarebbe un peccato grave gettare via il lavoro di tre mesi, scoraggiandoci perché il campionato è stato vinto dalla Pianese. II Grosseto ha comunque un altro obiettivo che non è secondario e che porterebbe prestigio a questa annata e alla società. Morelli sarà nuovamente convocato e potrà essere della partita, mentre la stagione di Giustarini è da considerarsi terminata. Contro l'Aquila Montevarchi non sarà una gara come le altre, perché la sfida fa affiorare alla mia mente dei ricordi meravigliosi: parliamo di un luogo che mi ha regalato affetto, considerazione e stima. Mi farà piacere sedermi su un'altra panchina, ma poi, una volta battuto il calcio di inizio, questa sensazione passerà. Adesso sono l'allenatore del Grosseto; amo l'ambiente dove mi trovo e ciò comporta che per novanta minuti mi debba dimenticare dei legami di quattro anni che porterò con me per sempre. Lo spirito che ci contraddistinguerà sarà il medesimo da sempre. Troveremo una squadra insidiosa da affrontare, che ha tratto giovamento dal cambio di allenatore. Ha raggiunto la salvezza, ma non ci regalerà assolutamente niente. Arrivare secondi, terzi o quarti non cambierà la nostra idea di vedere il Grosseto. Ci siamo incanalati in un concetto giusto di calcio e dobbiamo proseguire in crescendo. I play-off non devono darci pressione, la gioia di affrontarli con la consapevolezza mostrata con le ultime prestazioni. Non credo che il Grifone sbaglierà mentalità per queste sfide intriganti».