FC Messina, continua la corsa: battuto anche il Marina di Ragusa

Fonte: messinasportiva.it
FC Messina, continua la corsa: battuto anche il Marina di Ragusa

Il Football Club Messina vuole raggiungere la quarta vittoria consecutiva, facendo valere i pronostici della vigilia e per farlo mister Gabriele conferma il canonico 4-4-2. In difesa al posto dello squalificato Fissore chance dal 1’ minuto per Quitadamo. Sull’esterno, Pini vince il ballottaggio con Camara per sostituire Correnti. Per il resto pochi cambiamenti, in avanti c’è sempre il tandem Carbonaro-Coria, in mezzo l’inamovibile capitan Giuffrida mentre a guidare la difesa c’è Alessandro Marchetti.

La cronaca – Ritmi della gara abbastanza blandi ad inizio gara, i padroni di gara sembrano patire il compatto 3-5-1-1 dei ragusani, che fanno valere il proprio uomo in più in mezzo al campo. All’8’ punizione battuta velocemente da Coria per Carbonaro che gira di prima intenzione, palla alta sopra la traversa. Al primo vero tentativo arriva il vantaggio ospite al 12’, punizione di Puglisi dai 25 metri, Aiello si tuffa con colpevole ritardo e non prende una conclusione abbastanza innocua sul suo palo. I padroni di casa sembrano aver patito psicologicamente il vantaggio del Marina di Ragusa, la reazione è tutta nella punizione a giro di Coria calciata dal limite che termina alta sopra la porta di Pellegrino. Al 26’ però arriva il pareggio, Casella da terra recupera un ottimo pallone e serve Bevis che sfonda sulla destra serve Carbonaro che in una frazione di secondo si porta la palla sul sinistro e la piazza a giro nell’angolino alla destra di Pellegrino. La partita adesso cambia radicalmente, al 33’ i giallorossi completano la rimonta: da un fallo laterale Bevis serve Alessandro Marchetti che prende il tempo a Puglisi che lo tocca da dietro, per il direttore di gara è calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Coria che spiazza Pellegrino, interrompendo un digiuno che durava da 9 partite.

Il Marina di Ragusa reagisce e colleziona due palle gol in un minuto. La prima al 38’ con una punizione scodellata sul secondo palo dalla destra, Giuliano tenta la deviazione vincente ma la palla viene messa in angolo da un Aiello apparso in difficoltà anche in questa occasione. Sul corner lo stesso Giuliano viene dimenticato dalla difesa peloritana, ma grazia il Fc mandando alto sprecando un’occasione clamorosa. Al 45’ grande chance per i padroni casa, splendido assist di Casella per Carbonaro che parte sul filo del fuorigioco e si invola verso la porta, ma sul più bello l’ex Venezia cicca la conclusione in diagonale. Ultimo brivido di un primo tempo che la squadra di Gabriele ha rimesso in sesto dopo un inizio complicato. Già negli spogliatoi Gabriele rivede le proprie scelte iniziali inserendo Camara al posto di Pini. Al 54′ ci prova Domenico Marchetti in rovesciata sugli sviluppi di un corner, palla alta. La catena di destra si conferma il punto forte della squadra di casa, Bevis serve Carbonaro che da ottima posizione manda alto. All’ora di gioco Gabriele toglie dal campo Coria per inserire Miele chiamato a rimpolpare la mediana. Al 65′ bello spunto di Brunetti sulla sinistra, il suo cross ad uscire trova Alessandro Marchetti dal limite dell’area che calcia in spaccata mandando la sfera alta. Al 68′ si complica la partita dei padroni di casa, il sig. David Guida di Torre Annunziata estrae il cartellino rosso all’jndirizzo di Carbonaro, reo di protestare un po’ troppo all’indirizzo del direttore di gara. La partita si incattivisce scivola via dalle mani del fischietto campano, che spesso sorvola su interventi nettamente fallosi. Al 76′ la gara torna in parità numerica quando Di Bari, in campo da appena 9 minuti, prende il secondo giallo per una simulazione nell’area giallorossa. All’87’ gli ospiti vanno vicini al pareggio con Pietrangeli che grazia Aiello dopo aver tentato la deviazione sotto porta mandando a lato. Al 91′ Dambros in contropiede si invola a tu per tu con Pellegrino, ma il suo scavetto termina sul fondo. Ultimo brivido di una partita difficile, iniziata in salita con il vantaggio ragusano e poi complicata dopo l’espulsione di Carbonaro. Nonostante tutto, sono arrivati tre punti pesanti che avvicinano Giuffrida e compagni alle posizioni nobili della classifica e questo è quello che conta.

Il tabellino. Fc Messina – Marina di Ragusa 2-1
Marcatori: 12’ Puglisi, 26′ Carbonaro, 33′ Coria (rig.)
Fc Messina: Aiello, Giuffrida, D. Marchetti, Carbonaro, A. Marchetti, Quitadamo, Casella, Brunetti, Pini (46′ Camara), Bevis (86′ Dambros), Coria (60′ Miele). A disposizione: Marone, Chiappino, Raffa,  MIcale, Santapaola, Carrozza. All. E. Gabriele
Marina di Ragusa: Pellegrino, Iannò (64′ Pietrangeli), Giuliano, Calivà, Mancuso (73′ Rizzo), Puglisi, Puzzo(68′ Di Bari), Mauro, Cobelli (64′ Baldeh), Mistretta, Bonfiglio. A disposizione: Mangione, Cervillera, Belluardo, Cernemolla, Occhipinti. All. S. Utro.
Arbitro: D. Guida di Torre Annunziata. Assistenti: C. Pelosi di Ercolano e C. De Vito di Napoli.
Note – Espulsi:68′ Carbonaro per proteste, 76′ Di Bari (R) secondo giallo per simulazione. Ammoniti: Quitadamo (Fc), Casella (Fc), Mauro (R), D. Marchetti (Fc), Di Bari (R), Baldeh (R).