Livorno, mister Favarin: «Il calendario potrebbe essere un aiuto per arrivare là sopra»

Tornare alla vittoria al Picchi. Questo l'imperativo in casa amaranto, con il Livorno, reduce dal pari con la Pianese, che ospiterà domenica 19 novembre alle 14.30 il Cenaia nella gara valevole per la dodicesima giornata del campionato di serie D girone E. Un match sulla carta abbordabile, dato che i verdearancioni navigano al penultimo posto della classifica, ed in cui Luci e compagni avranno l'obbligo di ritrovare quei tre punti che, di fronte al proprio pubblico, mancano addirittura dalla sfida con il Sansepolcro dello scorso 1 ottobre.

Favarin, dal punto di vista tattico, dovrebbe affidarsi al 3-5-2 visto nelle ultime uscite, con qualche cambio però negli interpreti. In attacco certa l'assenza di Cori, costretto ad abbandonare il terreno di gioco al termine della prima frazione nella gara di Piancastagnaio per un problema muscolare: al suo posto probabile chance dal primo minuto per Mutton al fianco di Cesarini. Possibile anche l'impiego di Curcio, che potrebbe essere impiegato o sulla corsia sinistra (in questo caso il tecnico dovrebbe cambiare qualcosa nelle quote) o nei tre di difesa (in tal caso a rifiatare potrebbe essere Brenna).

"L'inizio di campionato è stato fatto bene, anche se con qualche lacuna - ha dichiarato in conferenza stampa alla vigilia del match il tecnico Giancarlo Favarin -. Nell'ultimo periodo abbiamo affrontato squadre di alta classifica e, eccezion fatta per la gara con il Tau, abbiamo sempre fatto la nostra partita. Con Gavorrano, San Donato e Pianese abbiamo fatto tre ottime gare, in cui abbiamo speso diverse energie fisiche e mentali: per questo domani faremo sicuramente qualche cambio. La differenza di rendimento tra casa e trasferta? Al Picchi dobbiamo sicuramente invertire la rotta. In casa, comunque, abbiamo affrontato squadre difficili e forse più in forma di noi, che avevamo alcuni giocatori in difficoltà".

"Domani - ha proseguito il tecnico - non ci sarà Cori: ci auguriamo che non sia un problema grave, dato che per noi è un giocatore importante e che stava facendo bene. Non ci sarà neanche Nizzoli, che ha nuovamente riaccusato un problema al pube. Il Cenaia? Non possiamo sottovalutare l'impegno, come ci insegna la partita con il Tau. Sarà una gara difficile, loro verranno a Livorno per cercare di tirarsi fuori da una situazione di classifica complicata. In questo momento il calendario potrebbe essere un aiuto per arrivare là sopra: la Pianese, ad esempio, delle squadre di alta classifica ha fin qui incontrato soltanto noi e Follonica Gavorrano facendo solo un punto. Dobbiamo spingere sull'acceleratore a testa bassa e vedere poi a che punto saremo alla fine del girone di andata. Curcio? È un giocatore di fascia che può fare anche il centrale: domani potremmo vederlo in campo".

Una pillola, infine, sulla sessione invernale di mercato alle porte: "Le idee sono chiarissime - ha affermato Favarin -, in società ne abbiamo già parlato. Sicuramente qualcosa verrà fatto".

Livorno-Cenaia, le probabili formazioni

Livorno (3-5-2): Biagini; Fancelli, Ronchi, Curcio; Bellini, Nardi, Luci, Giordani, Coriano; Cesarini, Mutton. All. Favarin
Cenaia (3-5-2): Baroni; Di Bella, Pasquini, Benassi; Rossi, Borselli, Simonini, Sanyang, Papini; Manfredi, Macchia. All. Macelloni