Ormai ci siamo: la fumata bianca arriverà entro il fine settimana, al più tardi nei primi giorni della prossima settimana. Il Prato avrà finalmente il nuovo direttore generale che dovrà gestire tutta l’attività della società laniera dalla prima squadra fino al settore giovanile. Lo ha confermato ieri sera durante la trasmissione Il Gioco è Fatto, dove è intervenuto in esclusiva, l’azionista di riferimento Stefano Commini.
“Ormai ci siamo: abbiamo ridotto la rosa dei nomi – spiega il presidente del Prato – a due figure: entrambe quest’anno hanno lavorato nei professionisti, sia pure con un altro ruolo rispetto al quale avranno qui da noi. Ma manca poco per poter comunicare l’ufficialità. Quest’anno mi sono accorto della mancanza di tale figura nei momenti di difficoltà della squadra: perché il segreto di un buon campionato è saper superare bene e velocemente i momenti di impaccio che gioco forza si presentano durante l’anno. E questa figura del direttore generale a noi serve molto”.
Commini non si è sbilanciato sulla conferma o meno di mister Lucio Brando e del d.s. Leonardo Calistri.
“Deciderà il nuovo direttore generale: lo abbiamo preso apposta perché prenda questo tipo di decisioni. Sia il tecnico che l’attuale direttore hanno lavorato tanto durante l’anno: alcune cose sono andate bene, altre meno. I giocatori? Stesso discorso: deciderà il nuovo d.g., ma è chiaro che non vorrei cambiare tutta la rosa perché sarebbe un ripartire zero. Mi auguro quindi che elementi importanti dell’organico possano rimanere perché li vogliamo confermare: e mi riferisco a Lorenzo Angeli (00), Simone Nicoli (98), Isuf Cela (96) e Andrea Addiego Mobilio (96), giusto per citarne solo alcuni, o ai giovani Tommaso Nizzoli (04) e Lorenzo Aprili (04)”.
Commini si è poi soffermato sul “rinascente” settore giovanile.
“È sicuramente la pagina più bella della stagione: la Scuola Calcia vanta già quasi 150 iscritti e il prossimo anno aumenteranno e avremo anche le squadre Allievi e Giovanissimi. Faccio i miei complimenti ai responsabili perché stanno lavorando molto bene e il successo della recente Lanieri Cup ne è la dimostrazione. Sul LungoBisenzio poi ho idee molto precise, verrà proseguita la ristrutturazione e diventerà sempre di più il centro delle nostre attività”.
Insomma, Commini rilancia!
“Nonostante l’apporto della parte produttiva città sia inferiore alle attese (l’unico aiuto ci arriva dal “Cardato Pratese” che ringrazio), l’anno prossimo son disposto a mettere a disposizione un budget importante per costruire una squadra che possa lottare per vincere. Il rendimento della prima squadra quest’anno è stato l’unica cosa deludente della nostra gestione. L’anno prossimo voglio rilanciare perché il mio obiettivo era ed è riportare il Prato nei professionisti”.
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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