Champions League: game over Lazio. Ai Quarti Bayern e PSG

Il sogno della Lazio si è infranto in una finestra temporale precisa questa sera: due minuti critici che hanno cambiato tutto. Tra il 37esimo e il 38esimo minuto, quel sogno è passato da un'apparente solidità a uno scoppio improvviso, simile a una bolla di sapone.

La narrazione della partita si concentra principalmente su questi momenti cruciali, quindi è meglio descrivere accuratamente quanto è accaduto. Nel minuto 37, ripartenza della Lazio e cross di Zaccagni deviato da De Ligt. La traiettoria era perfetta per Immobile, che, a due passi dalla porta, ha tentato un colpo di testa, ma purtroppo non ha centrato lo specchio della porta. Forse il capitano della Lazio ha riflettuto troppo prima di colpire la palla, un momento che potrebbe continuare a tormentarlo. Forse era un'opportunità troppo comoda per non affidarsi all'istinto. Sta di fatto che non ha trovato la porta, a differenza di Harry Kane: un gol sbagliato ha portato a un gol subito. Il Bayern Monaco, con il suo numero 9, ha sfruttato la situazione e ha sbloccato una partita che fino a quel momento sembrava sotto controllo, senza mai mettere veramente in difficoltà la Lazio.

Al 38esimo, su cross di Guerreiro, Kane ha anticipato Marusic, afferrando la palla e superando un Provedel non abbastanza rapido nel respingere il tiro.

La partita è cambiata radicalmente in quel momento, e da quel momento in poi ha sorriso solo ai campioni tedeschi. Prima della fine del primo tempo, il Bayern ha segnato nuovamente, questa volta con un colpo di testa di Thomas Muller, il suo primo gol in questa edizione della Champions League. Un gol cruciale che ha dato al Bayern la sicurezza necessaria per affrontare il secondo tempo con leggerezza.

Nel secondo tempo, Maurizio Sarri ha cercato di cambiare le carte in tavola inserendo Isaksen e Castellanos. Tuttavia, il 2-0 accumulato nei primi 45 minuti ha dato al Bayern la fiducia necessaria per giocare il suo calcio migliore. I campioni tedeschi hanno continuato il possesso palla del primo tempo, questa volta con maggiore tranquillità, e al 66esimo minuto hanno trovato il gol del decisivo Harry Kane (27 gol in questa competizione). La Lazio è tornata a casa, nonostante una partita d'andata che aveva alimentato speranze di successo. Un peccato per quel colpo di testa mancato che ha cambiato il corso degli eventi.

Due sostituzioni consecutive in campionato hanno innescato un cambiamento nel tono di gioco di Kylian Mbappé, portando a una prestazione devastante contro la Real Sociedad. Il talentuoso attaccante francese, autore di una rete al Parc des Princes, ha replicato la sua brillantezza alla Reale Arena di San Sebastian con una doppietta, garantendo al Paris Saint-Germain l'accesso ai quarti di finale di Champions League.

L'altra gara di stasera è terminata con un punteggio di 1-2, evidenziando una performance di alto livello da parte della squadra di Luis Enrique. Il Paris Saint-Germain ha affrontato la partita con determinazione, sbloccandola dopo soli 15 minuti. Questo è stato un duro colpo per la Real Sociedad, già sconfitta 2-0 all'andata e ora praticamente affondata senza nemmeno la possibilità di spaventare gli avversari.

Nel secondo tempo, il futuro giocatore del Real Madrid, Mbappé, ha immediatamente raddoppiato il vantaggio, assicurando la qualificazione della sua squadra. L'unico momento di tensione per Donnarumma è stato causato da Barrenetxea, che ha segnato un gol annullato per fuorigioco dopo l'intervento del VAR. Nel finale, la Real Sociedad ha trovato un gol della bandiera con Merino, mitigando la delusione dell'eliminazione.

L'unica nota negativa per i parigini è rappresentata dal cartellino giallo ricevuto da Hakimi, l'ex terzino di Inter e Real Madrid, che, essendo già diffidato, sarà squalificato.

Champions League - Ottavi di Finale
gare di ritorno

Bayern Monaco - Lazio 3-0
39' e 66' Kane, 45'+2 Muller

Real Sociedad - Paris Saint-Germain 1-2
15' e 56' Mbappé, 88' Merino (RS)