Arcetana in casa del Faenza per un play-off senza signficato

Promozione Emilia Romagna
18.05.2024 01:00 di  Alessandra Galbussera   vedi letture
Arcetana in casa del Faenza per un play-off senza signficato
© foto di Guido Rinaldi

In un clima di festa generale, l'Arcetana si avvia a disputare la semifinale regionale dei playoff di Promozione. Dal punto di vista sostanziale, si tratta di una partita che non mette in palio obiettivi specifici: l'organico allenato da Andrea Paganelli è infatti già sicuro dell'ascesa in Eccellenza, proprio come quel Faenza che i biancoverdi affronteranno domenica 19 maggio in campo neutro. Appuntamento in terra bolognese, allo "Zanardi" di San Giorgio di Piano: fischio d'inizio fissato per le ore 16,30. Tutta cesenate la terna arbitrale: direzione di gara affidata al sig. Marco Arienti, coadiuvato dagli assistenti sigg. Mattia Bissioni e Nicola Sintini.

Come ampiamente illustrato e annunciato nei giorni scorsi, le caselle libere nella prossima Eccellenza emiliano-romagnola sono quattro: di conseguenza, il balzo di categoria verrà assegnato a tutte le formazioni che domenica scorsa si sono aggiudicate i playoff di girone. Tra queste l'Arcetana, che ha espugnato per 1-2 il campo del Bibbiano San Polo, e appunto il Faenza, corsaro sul terreno del Cattolica con il punteggio di 0-3. Tuttavia, la Figc regionale ha deciso di procedere comunque allo svolgimento di questi spareggi regionali: in tal modo, si avrà la classifica ripescaggi esatta e completa. A essere sicure del balzo di categoria sono anche Bobbiese e Solarolo, che si sfideranno al "Valeriani" di Rubiera sempre domenica 19 maggio. 

Se i tempi supplementari si chiudessero in parità, spazio a due tempi supplementari da un quarto d'ora ciascuno: qualora l'equilibrio dovesse persistere, si procederà alla sequenza delle conclusioni dal dischetto.

Alberto Pacella è senza dubbio tra i maggiori protagonisti del decisivo blitz contro il Bibbiano San Polo: nella sfida del 12 maggio i biancoblù si erano momentaneamente portati in vantaggio con il gol dell'ex di turno Dante Messori, ma poi il difensore biancoverde ha riequilibrato i conti quasi sùbito con una staffilata che ha colto di sorpresa il portiere avversario. La prima frazione di gioco è così terminata sul punteggio di 1-1: a seguire Stefano Borghi ha definitivamente chiuso i conti a favore della compagine ospite, quando ormai mancavano pochi istanti allo svolgimento dei supplementari.

"Non avrei potuto chiedere o sperare di meglio - sottolinea Pacella - Le vicende che mi hanno riguardato a San Polo rappresentano un vero e proprio sogno, un sogno diventato incredibilmente realtà. Di certo non avrei mai immaginato di siglare un gol così pesante: del resto, con il ruolo in cui gioco, io non sono certo abituato a individuare la via della rete. In tutta sincerità, mi risulta difficile ricostruire l'azione che mi ha permesso di trovare l'1-1: so di avere agganciato un passaggio da Pederzoli, il quale aveva a sua volta beneficiato di un rimpallo. Sùbito dopo ho quindi intravisto uno spiraglio giusto per provare a piazzare l'impresa, e così è stato: tutto si è comunque svolto nell'arco di pochi attimi, e dunque non ho affatto avuto il tempo di effettuare ragionamenti elaborati o raffinati. Vista la grande rapidità che ha caratterizzato quella manovra e la grande gioia che ne è seguita, a fine partita ho chiesto dettagli ai miei compagni di squadra: successivamente, ho osservato con attenzione il filmato opera di Guido Rinaldi. In ogni caso, un momento davvero indimenticabile".

"Dando uno sguardo più complessivo al nostro percorso stagionale, ritengo che la costanza sia stata una consistente carta vincente a nostro favore - prosegue Alberto Pacella - Non a caso abbiamo infilzato 26 risultati utili consecutivi, arrivando a un totale di 77 punti collezionati in 34 gare: numeri che a mio avviso vanno evidenziati, perchè sottolineano al meglio la qualità di quanto abbiamo saputo fare. In altri anni e in altri gironi, 77 punti sarebbero stati ampiamente sufficienti a vincere il campionato: stavolta non è stato così, perchè ci siamo confrontati con altri due colossi come la Vianese promossa sùbito in Eccellenza e il Bibbiano San Polo. Ad ogni modo nessuna amarezza per avere mancato il primo posto, ci mancherebbe altro: al contrario, per tanti versi, conquistare l'Eccellenza in questo modo è ancora più bello e gratificante".

Il duello tra Arcetana e Faenza non è inedito: tra le due squadre esiste infatti un precedente datato 2 Giugno 2013, sul terreno bolognese di Altedo. Anche in quella circostanza si trattava di playoff di Promozione: nella fattispecie, era la semifinale terzo/quarto posto. La partita terminò 1-1, poi i biancoverdi ebbero la meglio 5-4 dopo i rigori: tuttavia entrambe poterono festeggiare l'approdo in Eccellenza, esattamente come accadrà stavolta. Le immagini di quel confronto, realizzate da Guido Rinaldi, sono disponibili sulla piattaforma Youtube.

Per quanto riguarda il presente della compagine romagnola, i biancoazzurri allenati da Agostino Vezzoli hanno disputato il girone D chiudendo quarti con 61 punti, sempre in 34 gare: durante i playoff di girone i faentini hanno prevalso sul Fratta Terme (0-1) e sul già citato Cattolica, cogliendo due affermazioni esterne. 

"Da parte nostra, non intravedo il pericolo di un atteggiamento vacanziero - osserva il difensore dell'Arcetana, classe '99 - Ne abbiamo parlato a fondo pure in settimana, insieme a mister Paganelli e al ds Sasà Greco. Pur essendo già sicuri del balzo in Eccellenza, la chiara e ferma intenzione che ci anima sta nell'onorare al meglio la stagione fino in fondo: puntiamo a riaffermare l'elevato valore che ci contraddistingue, fino all'ultimo istante di questa annata 2023/24. Del resto nessuno va in campo per perdere, nemmeno quando i traguardi stagionali sono ampiamente raggiunti: di conseguenza, prevedo che sarà una partita vera e vivace. Sul Faenza ci siamo ben documentati: è una squadra che sa sviluppare un calcio ben orchestrato e strutturato, esprimendo una tipologia di manovra che si basa molto su un efficace possesso palla. Ad ogni modo, saremo pronti per affrontare i romagnoli con l'efficienza che serve: siamo ormai a fine annata e quindi le fatiche iniziano a farsi sentire, ma in compenso disponiamo ancora delle energie necessarie per fare bene pure in questa griglia regionale". Peraltro, l'Arcetana sarà quasi al completo: l'unico assente annunciato è il lungodegente Simone Pozzi, ma per il resto il trainer Paganelli potrà contare sull'intero organico. Rientra pure il portiere Fabio Cammarota, che ha terminato di scontare i 4 turni di squalifica.

"Quello che volge alla conclusione è stato un anno sportivo davvero straordinario, sia a livello di squadra sia in ambito individuale - aggiunge il difensore biancoverde - Innanzitutto, è la seconda volta che mi trovo a festeggiare il balzo in Eccellenza con l'Arcetana: era già accaduto nella primavera 2019, quando abbiamo vinto la finalissima di Castelfranco contro la Pieve Nonantola. Inoltre, durante la scorsa stagione ho attraversato vari problemi fisici: viceversa nel 2023/24 sono riuscito a lavorare in maniera costante e senza problemi legati agli acciacchi, sia durante gli allenamenti sia nel corso delle partite. Il gol che ho messo a segno domenica scorsa a San Polo è dedicato alla mia famiglia, ma anche alla società: in particolare mister Paganelli e il ds Greco hanno creduto in me senza riserve, confermandomi fiducia nonostante gli inghippi fisici che ho dovuto fronteggiare lo scorso anno".