Dopo un prolungato periodo di riserbo, Massimo Giove è tornato a esprimersi pubblicamente sulla situazione del Taranto Calcio. Durante un'intervista concessa ad Antenna Sud, trasmessa nel programma Rossoblu su Teleregione, l'ormai ex presidente ha affrontato diversi temi scottanti, dalle sue dimissioni al passaggio di proprietà, non risparmiando critiche severe verso le istituzioni.
Le dimissioni e le critiche al Ministro
"Ho presentato le mie dimissioni irrevocabili il 2 agosto, dopo aver costruito con Capuano una squadra molto competitiva con l'obiettivo di primeggiare nel campionato. Purtroppo, le istituzioni mi hanno impedito di realizzare questo progetto," ha dichiarato Giove. "Da quella data ho preso completamente le distanze dalla società. L'attuale Taranto non rappresenta più la mia visione."
Particolarmente dure le parole rivolte al Ministro Abodi: "Avevo ricevuto rassicurazioni dal Ministro Abodi che il Taranto avrebbe continuato a disputare le partite allo Iacovone, come può confermare anche Galigani. Sulla base di queste promesse, insieme al tecnico Capuano, avevo allestito una squadra ambiziosa. Il Governo, con questo spreco di denaro pubblico, ha finito per danneggiare non solo la squadra ma l'intera città. Ho contribuito significativamente al calcio tarantino e, che piaccia o no, sono stato il presidente più vincente nella storia del club. Abodi ha compromesso seriamente questa realtà sportiva."
La cessione della società
Riguardo al trasferimento della proprietà, Giove ha spiegato: "Ho facilitato la cessione quando è arrivato Rinaldo Campbell, offrendo tutte le opportunità per acquisire il Taranto. Questo personaggio è stato proposto dall'amministrazione comunale. Ci sono stati momenti di festa con i tifosi, ma poi tutti sono svaniti.
Possiedo tutta la documentazione che prova il mio impegno per cedere la società. Ho raggiunto un accordo ieri con Zerbo, che ha acquisito il club, e ho provveduto al pagamento degli stipendi. Ora la società passa completamente nelle mani di Rinaldo Zerbo. Nelle prossime settimane avverrà il passaggio formale davanti a un notaio. Le scadenze di ottobre e dicembre dovevano essere rispettate da Campbell."
Prospettive future
Sul futuro del club, Giove ha rivelato: "Stiamo formalizzando l'atto dal notaio. Dietro Zerbo ci saranno imprenditori piemontesi e svizzeri. Faranno ogni sforzo per mantenere la categoria nel prossimo anno per poi ripartire con il nuovo stadio. Mi ha fornito garanzie e diventerà ufficialmente il nuovo proprietario nei prossimi giorni. Avevo ceduto la gestione del club a Campbell prima dell'incontro con la Turris. Il Taranto sotto la mia guida è sempre stato competitivo, a differenza dell'attuale situazione."
Riflessioni sull'Eccellenza e la Serie C
Sulla possibilità di una ripartenza dall'Eccellenza, Giove ha espresso scetticismo: "Dubito che qualcuno avrebbe rilevato il Taranto in Eccellenza. Dobbiamo sperare nell'arrivo di qualche gruppo esterno disposto a investire sul calcio tarantino. Quando si presenta un fondo estero, non valuta solo la tradizione o il tifo. Considerano tutti gli aspetti, incluse le sanzioni e i DASPO. Senza l'ospitalità del mio amico Antonio Magrì, saremmo già stati esclusi dal campionato."
Interrogato sulla situazione di altri club senza stadio, ha commentato: "Clodiense e Arzignano non hanno le stesse esigenze in termini di raccolta pubblicitaria. Attualmente, Taranto sta affrontando la crisi economica più grave della sua storia. Numerosi imprenditori sono stati messi in ginocchio e nessun politico se n'è preoccupato. L'economia di Taranto dipende dal centro siderurgico, senza il quale non esiste sviluppo economico. Ho ceduto gratuitamente il club a Zerbo, evitandogli di ripartire dall'Eccellenza. Presenterò denunce per lucro cessante e danno emergente contro chi ha compromesso questo progetto. Senza lo strano incendio dello scorso anno dopo la partita col Foggia, avremmo vinto il campionato."
Sulla sostenibilità della Serie C, Giove ha concluso con una considerazione amara: "La Serie C è un campionato economicamente insostenibile, nessuna società riesce a chiudere il bilancio in pareggio."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 00:15 Acireale, Pagana: «Siamo troppo deboli mentalmente, serve umiltà e lavoro per uscire da questa crisi»
- 00:00 Dolomiti Bellunesi, Abati: «Ci siamo sacrificati e aiutati, ma non è bastato»
- 23:45 Serie D e non solo su un centrocampista classe 2003
- 23:30 Catalano sulla Reggina: «Gli amaranto non hanno bisogno di regali. Tutte le squadre stanno aspettando loro...»
- 23:15 Isola Capo Rizzuto, Badibanga: «In corsa per i playoff»
- 23:00 Seravezza, Masitto elogia i suoi: «Una partita seria in netta emergenza, l'obiettivo salvezza è sempre il primo»
- 22:45 Taranto, il ds Pagni: «Stiamo cercando di chiudere altri due o tre acquisti, tra cui un attaccante esterno»
- 22:30 Serie C, i risultati finali ed i marcatori delle gare del 18° turno (20:30)
- 22:15 Pergolettese, Tacchinardi: «Fino all’espulsione ce la siamo giocata bene. Il Vicenza è una corazzata perfetta per la categoria»
- 22:00 Savoia, Matachione tra il primato e il Giraud: «Abbiamo giocato senza corrente, il match era a rischio»
- 21:45 Tricarico, Elia: «Impegno, dedizione e voglia di riscatto»
- 21:30 Martina, il presidente Lacarbonara onesto: «Sul mercato è necessario intervenire»
- 21:15 Massafra, Sergio: «Gruppo forte e vittoria fondamentale»
- 21:00 Cerbone in vista dei derby: «Latte Dolce avrà il dente avvelenato. Il pareggio non ci deve far perdere serenità»
- 20:45 Guidonia, l'analisi di Ginestra dopo il pari: «L’Ascoli la squadra più forte del campionato»
- 20:30 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale delle gare del 18° turno (20:30)
- 20:17 Nocerina, è fatta: ecco il nuovo allenatore! Non sarà Torrente
- 20:15 «E’ un grosso dispiacere perdere così»: Bonatti recrimina sulla sconfitta nel finale della Dolomiti Bellunesi
- 20:00 Igea Virtus, Marra: «Non siamo stati lucidi nel leggere le situazioni. Dopo questa prestazione siamo convinti di giocarcela con tutti»
- 19:45 Ascoli, mister Tomei: «Un punto guadagnato, ma potevamo portarla a casa»
- 19:30 «L'allenatore deve preoccuparsi quando la squadra non produce: a noi manca solo il gol»: Scaringella difende la Fidelis Andria
- 19:21 Siena, Bellazzini dopo il ko: «Peso emotivo enorme, ma la squadra ha spessore morale»
- 19:20 Grana Picerno: due calciatori infortunati. Il report del club
- 19:15 Carrarese, Calabro sul futuro: «Corsa, organizzazione e mentalità. Se uniamo la qualità tecnica, facciamo bingo»
- 19:05 Arezzo, si prepara un altro innesto a centrocampo? Le ultime
- 19:00 COS, Loi: «Dispiace perché stiamo facendo un po’ da cavia in questo periodo. Ci è stato negato anche un calcio di rigore solare»
- 18:50 ufficialeLa Vigor Lamezia saluta il suo capitano
- 18:45 Arzignano, Di Donato esulta: «Una vittoria che ci proietta verso un altro tipo di campionato»
- 18:39 ULTIM'ORA - Serie D: confermata la regola degli under per i prossimi due anni
- 18:35 Scossone nel girone H di Serie D: un presidente annuncia l'addio
- 18:30 Fabio Nisticò sul ko del Bra: «Non siamo stati quelli delle ultime otto partite, ma lo step è molto alto»
- 18:19 BREAKING NEWS - Una big di Serie D cambia allenatore
- 18:15 Pontedera, Banchieri: «Avevamo tanti margini di miglioramento, molti giovani hanno fatto una grande partita»
- 18:07 Il Camaiore espugna Siena con un netto 3-0: è crisi nera
- 18:00 Chisola, Ascoli felicissimo: «Sono contento dell’atteggiamento, la vittoria era non facile e non scontata»
- 17:45 Vittoria preziosa per il Teramo, Pomante: «Forse saremmo dovuti ripartire di più e con maggior lucidità perché gli spazi c’erano»
- 17:30 Este beffato dal Treviso, Pagan: «Subito zero tiri in porta, perdere così brucia»
- 17:15 Maiuri furioso dopo il pari del Cerignola: «C’è stato un rigore clamoroso non concesso su Vitale»
- 17:00 Vittoria fondamentale per il Messina, Romano: «Abbiamo 27 punti ma siamo ancora in fondo alla classifica»
- 16:45 Vertice perso, Di Benedetto: «Il nervosismo non è necessario. Le partite in cui non siamo stati all’altezza ci serviranno da lezione»
- 16:35 Pergolettese, la proprietà pensa a cambiare? Bolis rischia il posto
- 16:30 Ciceri (Varese) dopo l'espulsione: «La squadra sta bene e ha ritrovato mentalità. Ma vincere così è davvero complicato»
- 16:20 Nocerina, è caccia al terzo allenatore stagionale. Ecco i nomi che circolano
- 16:15 Iori senza freni dopo Cittadella-Novara: «Abbiamo concesso un tempo intero all’avversaria»
- 16:05 ufficialeNuovo rinforzo annunciato dal Monopoli
- 16:00 Soave analizza il pari con la Vogherese: «Non riusciamo ancora a chiudere le partite, subiamo gol al primo tiro»
- 15:45 «Chi non soffre non vince»: Pagni (Taranto) non si accontenta e avvisa, «Ora lavoriamo sui nostri limiti»
- 15:30 Paganese di ferro, Novelli: «La classifica non mi interessa. Dobbiamo migliorare la qualità e la crescita individuale»
- 15:15 Catania, Toscano tra l'amarezza e la carica: «Potevamo fare di più, ma ora vogliamo chiudere il girone d’andata al primo posto»
- 15:00 Este-Treviso, il mister Gorini: «Siamo molto soddisfatti del percorso che stiamo facendo, anche se la strada è ancora lunga»