Parole molto rassicuranti, in piena controtendenza con quelle pronunciate nell’ormai famoso incontro con i tifosi, quelle pronunciate da Antonio Colantonio nella trasmissione Football Show Estate, in onda su Napflix. La minaccia di una mancata iscrizione sembra ora letteralmente scongiurata dal patron biancorosso, forte di nuovi ed imminenti rinforzi nell’organigramma societario: “Siamo sulla strada giusta, perché ci sono stati ingressi importanti in società, seppur i personaggi coinvolti ad oggi ancora non vogliano manifestare il loro nome. Siamo in dirittura d’arrivo, grazie al sindaco e a quelle persone che hanno fanno da intermediari anche con gli istituti bancari per le fideiussioni, prendendo il toro delle corna. Con questi importanti garanzie, ad oggi la Turris potrebbe iscriverla non solo Colantonio chiunque. Insomma, ancora non mi sento di dire come sarà la nuova Turris, se resterò o meno come socio di maggioranza, ma posso dire che al 99% continuerà ad esistere in serie C”.
Colantonio ha speso parole importanti anche per le istituzioni: “Sono grato all’Amministrazione uscente, perché il sindaco Palomba si era messo con me in macchina alla ricerca di un nuovo stadio nel momento del bisogno. Ma devo dire che sono rimasto positivamente impressionato anche dal nuovo sindaco Mennella, che dal suo insediamento ha subito dimostrato grande vicinanza alla Turris”.
Il presidente ha poi aggiunto: “Amo la mia città, amo la Turris perché rappresenta effettivamente Torre del Greco. Le mie recenti parole non erano dettate esclusivamente dalle contestazioni, ma dal fatto che ho sempre pensato che la Turris si prende in prestito per il presidente che la rileverà successivamente. Dopo sei anni di Turris, nei quali ci siamo tolti belle soddisfazioni, ora bisogna cominciare un altro ciclo, ma con persone che meritano di reggere il timone di questa società. In questo senso, la maggior parte delle persone che si sono avvicinate in queste settimane erano degli avventurieri”.
Colantonio ha poi ribadito: “Le mie fortune calcistiche le devo a Rosario Primicile. Mi assumo la colpa dei primi due esoneri nell’ultima stagione e, nonostante ciò, lui non l’ha mai reso noto. Pertanto, ribadisco che fin quando resterò il socio di maggioranza della Turris, sarà sempre lui la mia figura di riferimento. Dato che negli ultimi anni le cose sono andate sempre bene, in termini di risultati, non essendo abituato ad essere perdente, non nascondo che per questo motivo ho fatto fatica a reggere certe situazioni avvenute nell’ultimo campionato, che tuttavia giustifico. Rispetto le contestazioni dei tifosi, perché anche questa è una maniera di dimostrare il proprio amore per la squadra…”.
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 10:30 Finale Champions League 2025: al via la vendita ufficiale dei biglietti
- 10:17 ufficialeUna società di Serie D saluta il proprio direttore sportivo
- 10:15 Avellino, il pres. D'Agostino: «Stadio, una grande incognita per noi»
- 10:00 Milazzo in Serie D ma sul futuro incertezze su tecnico e stadio
- 09:47 Teramo: ecco chi potrebbe presto diventare il nuovo direttore sportivo
- 09:45 Vis Pesaro: grave infortunio per Lari, stagione finita
- 09:30 Pasquale Luiso porta l'Acerrana alla salvezza: ora lo cercano in Serie C
- 09:15 Modena: la Curva Montagnani annuncia lo sciopero del tifo contro il Brescia
- 09:13 Progetto stadio Ternana: nasce Stadium S.p.A. con un capitale di 6 milioni per la realizzazione dell'impianto
- 09:05 Foggia, svolta economica in vista: Canonico pronto a saldare gli stipendi alla vigilia dei playout?
- 09:00 Treviso FC: fumata bianca per il nuovo assetto societario
- 08:54 ufficialeAltra conferma in panchina per un club di Serie D
- 08:45 Cosenza: Delvecchio verso l'addio dopo la retrocessione in Serie C
- 08:30 È già febbre playoff ad Aversa: domenica il Real Normanna sfida il Nola al "Bisceglia"
- 08:15 Il Pisa progetta il futuro in Serie A tra certezze e decisioni di mercato
- 08:00 Siena, titoli di coda per l'attaccante Galligani: lascia da capocannoniere
- 07:45 Luparense: sempre più concreta la pista che porta al duo Maniero-Andreucci
- 07:30 Giugliano, Savoia e Sarnese su un bomber in gol 17 volte quest'anno in D
- 07:15 Giacomo Marangon obiettivo numero uno per un club di D
- 07:00 Gementi o Mandato? Un club di D potrebbe avere questo dubbio come prossimo diesse
- 06:45 Seravezza Pozzi: si va verso la separazione col mister
- 06:30 Ciliverghe, un altro club di D piomba su Rusconi: la situazione
- 01:00 Vis Santa Maria delle Mole, Odero: «Questo squadra meritava di più»
- 00:45 Subbuteoland: definiti gli otto finalisti del Centro-Nord
- 00:30 Lupa Frascati, il presidente Raparelli: «Vittoria importantissima a Nettuno»
- 00:15 Pianigiani: «Dove vuole arrivare il Mazzola? In serie D»
- 00:00 Play-off Nocerina-Fasano: vietata la trasferta ai tifosi pugliesi
- 23:45 Terre di Castelli, dopo tre stagioni lascia Maurizio Domizzi
- 23:30 Dolomiti, corsa contro il tempo per adeguare lo "Zugni Tauro" alla Serie C
- 23:15 Mantova, mister Possanzini: «Dobbiamo giocarci la partita senza timore e nessuna angoscia»
- 23:00 Chions, è già futuro: per la ripartenza Moro in panchina e Perazzolo diesse
- 22:30 Ancona nel limbo: il futuro del club resta un'incognita
- 22:15 Paganese, cambia l'organigramma: c'è un nuovo vicepresidente
- 22:00 Ravenna, Manuzzi: «Ricarichiamo le pile per i play-off»
- 21:45 Lucchese, chi vuole il club dovrà comunque passare dal presidente "fantasma" Mancini
- 21:30 Siena, chiusa la stagione con il peggior risultato degli ultimi 37 anni
- 21:15 Catanzaro, mister Caserta: «Affrontare la capolista è una sfida che ci esalta»
- 21:00 Poesio, il bomber (21 gol) senza età del Pavia: «Il segreto? Vado sempre a mille»
- 20:45 Pescara, il pres. Sebastiani: «A Catania sarà una bolgia, ma noi abbiamo le carte in regola per farcela»
- 20:30 Ospitaletto, è tempo di scudetto ma il club già lavora al calciomercato per la C
- 20:15 Juve Stabia, Pagliuca: «Dalle griglie di retrocessione ai playoff: un orgoglio che non deve distrarci»
- 20:00 Imolese, svolta per la panchina: in pole c'è un duo argentino
- 19:45 Fontanafredda, c'è un ex Udinese in pole per la panchina
- 19:30 Torres, il pres. Udassi: «Vogliamo scrivere una pagina immortale nella storia del club»
- 19:15 Cremonese-Brescia, tolleranza zero: pioggia di Daspo per i responsabili degli incidenti
- 19:00 Roberto Codromaz è la nota positiva (e recordman) dell'Ancona 2024-2025
- 18:59 ufficialeC'è un rinnovo in casa Picerno
- 18:49 ufficialeSavoia, lascia il direttore sportivo
- 18:45 Sampdoria, mister Evani: «Chiunque scenderà in campo, darà l'anima!»
- 18:33 ufficialeUn club di D annuncia la separazione col mister