Mister Stefano Vecchi ha incontrato la stampa, in vista della sfida del suo Vicenza contro il Trento, in programma domani alle ore 18:30, allo stadio “Romeo Menti”.
“L’obiettivo, in questo momento, rimane di raggiungere il terzo posto. Sappiamo che dobbiamo fare ancora due grandi gare per raggiungere questo obiettivo. Soprattutto domani sarà una partita complicata contro una squadra che sta attraversando un momento molto positivo. Lo stiamo attraversando anche noi, l’altro giorno a Mantova abbiamo dato prova di essere una squadra che sa quello che deve fare in campo, una squadra che sta bene, quindi dobbiamo lavorare per raggiungere il nostro obiettivo, pensando una partita alla volta, che è un modo di pensare che ci sta portando grandi soddisfazioni e ci sta portando a grandi risultati. Poi, è chiaro che stiamo facendo tutto questo per prepararci ai playoff, ci stiamo preparando bene attraverso risultati e attraverso le prestazioni.
Mancheranno Rossi e Rolfini? Gli altri sono tutti a disposizione, Cavion sta stringendo i denti, forse è arrivato il momento di ringraziarlo per quello che ha fatto stringendo i denti e magari dargli qualche giorno di riposo. Però lo portiamo in panchina lo stesso, ma non sarà sicuramente della partita, ha un problema di infiammazione ai tendini dell’adduttore, per cui non è libero, deve sempre prendere qualcosa per potersi allenare bene o per poter giocare. Adesso gli diamo qualche giorno di stop perché si è riacutizzato un po’ il problema come un mese fa, ai tempi aveva stretto i denti e un po’ alla volta è anche migliorato, adesso ha bisogno di un attimo di riposo. L’obiettivo è che ai play-off ci possa essere al 100% che è la cosa più importante e poi in questo momento, in quel reparto, abbiamo delle buone garanzie anche da qualcun altro per cui possiamo permetterci di dargli un attimo di tregua.
Difesa in diffida? Vedremo la prossima partita come saremo ,ma avendoli tutti in diffida, la vedo dura che si possa gestire qualcosa, dovremo giocare e correre qualche rischio, sicuramente domani giocheranno tutti, non possiamo permetterci ragionamenti.
Greco? Lui è una mezzala, però sa far bene tutto perché è un giocatore bravo, un giocatore forte, quindi nei due mediani ha fatto molto bene, da esterno ha fatto molto bene, perché ha qualità fisica e tecniche importanti e domani vediamo.
Alla cena ho detto che speriamo di gioire il 9 giugno? Tutti mi ringraziavano, tutti mi facevano complimenti, noi siamo contenti di rendere felici i nostri tifosi e vorremmo veramente regalare a tutti una gioia, è un sogno per noi, ma anche per tutti. Questa è una piazza troppo importante che gratifica molto, mette anche delle buone pressioni, però tutti assieme possiamo diventare veramente molto forti ed è quello che si sta creando adesso e quindi quello che ho detto l’altra sera è che il legame che si sta creando, l’attaccamento che si sta creando, porta anche a dare qualcosa in più, perché comunque ti senti in dovere di ringraziare la gente e i nostri tifosi, sarebbe veramente il coronamento di un sogno da parte di tutti.
Modulo? Le due punte e il trequartista ci danno delle garanzie, i tre davanti, nella partita contro il Legnago mi erano piaciuti molto, per cui questo è un po’ l’unico dubbio tattico che ho. Poi Delle Monache è entrato benissimo anche a Mantova, quindi stanno dando dei segnali tutti importanti, in tanti meriterebbero di giocare, di partire dall’inizio, è proprio una scelta tattica e vorremmo portarla fino alla fine, questa dell’attaccante.
Purtroppo non possiamo giocare tante carte lì, però Delle Monache ha fatto molto bene l’altro giorno quando è entrato, quindi è sicuramente da tenere in considerazione. Come se si dovesse guardare la prestazione di Mantova, meriterebbero tutti di essere riconfermati in campo, poi a volte si fanno delle scelte anche un po’ tattiche.
Margini di miglioramento? Secondo me sì, ci sono margini ancora importanti nella gestione del gioco, credo che possiamo migliorare e crescere ancora tanto, dal punto di vista dell’attenzione e dal punto di vista dell’applicazione, del temperamento, dello spirito, dell’anima, della squadra, credo che più di così la squadra faccia fatica a dare, però possiamo migliorare sotto tanti altri aspetti.
La squadra ha avuto una forza incredibile, ha dimostrato grande forza nel venir fuori da un momento difficile e non è scontato, non è banale che si potesse fare così, perché la squadra ha avuto una reazione caratteriale di temperamento molto forte, però soprattutto nel resto si può migliorare tanto, anche perché non siamo una squadra tanto vecchia, abbiamo anche dei ragazzi che possono crescere ancora, abbiamo ancora idee di gioco ancora da sviluppare.
Trento? E’ una squadra con un organico di categoria, con dei giocatori buonissimi, era strano che attraversassero un periodo di difficoltà, adesso stanno venendo fuori comunque le loro qualità, ovvero quelle di una squadra organizzata, solida, con tanti giocatori di categoria e anche qualche giovane interessante. Verranno qui a fare la loro gara, con entusiasmo per raggiungere i play-off, credo fosse l’obiettivo di inizio stagione, però hanno passato un periodo di paura, sicuramente in questo momento sono molto più sereni. Per le caratteristiche dell’allenatore, della squadra, mi sembrano una squadra propositiva, una squadra che gioca, che si presenterà a fare la loro gara senza ostruzionismo.
Fausto Rossi? Sta migliorando, ci hanno dato per certo che per i play-off sarà a disposizione.
Mi auguro che questa previsione, questa volta sia azzeccata, ha fatto ancora degli esami di controllo questa settimana, la situazione sta migliorando molto. Purtroppo, diciamo così, è stata un po’ una pecca, sono stati fatte alcuni errori di valutazione, che ci possono anche stare e abbiamo sottovalutato un problema che era sicuramente molto più grave di quello che sembrava”.
Altre notizie - Serie C
Altre notizie
- 08:30 Difese d'acciaio e porte aperte: chi tiene nel primo tempo in Serie D
- 08:00 ufficialeEccellenza, la corsa alla Serie D è sorteggio completato, date e accoppiamenti
- 07:30 Riforma calcio, Abete apre tutto: playoff, riduzione gironi e collaborazione con i pro
- 07:00 Serie D, continua l'era dei giovani: tre under anche nei prossimi anni, nessun passo indietro
- 06:30 Rivoluzione Serie D: meno gironi, più squadre per gruppo e addio ripescaggi facili
- 19:00 Sambiase e Messina roccaforti del Girone I nel primo tempo: appena 5 reti incassate. Enna cerca soluzioni con 18 gol al passivo
- 18:00 Girone H: il Martina è un bunker nei primi 45 minuti, solo 2 gol subiti. Acerrana in crisi con 20
- 17:30 Trapani 2024 e Piacenza 2016: le stagioni più dominanti della storia della Serie D
- 17:00 Nocerina fortezza del Girone G nel primo tempo: appena 5 reti incassate. Montespaccato cerca soluzioni con 16 gol al passivo
- 16:30 Esperienza o gioventù? Ecco le rose più navigate della Serie D
- 16:00 Girone F, Ostiamare Lido fortezza invalicabile: appena 2 gol subiti prima dell'intervallo. Castelfidardo crolla con 25 reti al passivo
- 15:30 I migliori inizi di campionato in Serie D: Palermo 2019 record con 30 punti su 30
- 15:00 Girone E: il Grosseto è un bunker nei primi 45 minuti, solo 3 gol subiti. Camaiore e Cannara in difficoltà con 13
- 14:30 Serie D senza sconfitte: Parma, Trapani, Maceratese e le altre squadre che fecero l'impresa
- 14:00 Serie D Girone D: il segreto del Pro Sesto sono i primi 45 minuti. Allarme rosso per il Tuttocuoio
- 13:30 Serie D, quando 25.000 persone videro nascere una stella: Massiminiana-Paternò 1966
- 13:00 Mestre impenetrabile nel Girone C: difesa di ferro nei primi tempi. Portogruaro paga cara la fragilità
- 12:30 Fermana, 25 anni consecutivi in Serie D: il record di longevità che nessuno ha eguagliato
- 12:00 Serie D Girone B: il Caldiero Terme detta legge in difesa nei primi 45 minuti, Pavia cerca soluzioni
- 11:30 Serie D, il record controverso: Cavese-Licata 19-5, la partita più strana della storia
- 11:00 Serie D Girone A: Vado come un bunker nei primi 45 minuti, il NovaRomentin cerca rimedi alla fragilità difensiva
- 10:30 La serie record che non bastò: le 12 vittorie consecutive del Thiene Valdagno nel '98-99
- 10:00 Gli abbonamenti record in Serie D: Catania, Palermo e Parma sul podio
- 09:30 Eccellenza, rivoluzione LND: quietanze liberatorie obbligatorie dal 2027-2028
- 09:00 Coppa Italia Serie D, ecco le semifinali: doppia sfida a gennaio per Club Milano, Pistoiese, Ancona e Francavilla
- 08:30 Giovani D Valore", secondo aggiornamento: le società che puntano di più sugli under 19
- 08:00 Serie D, stretta finanziaria: scatta la penalità automatica per i club morosi dal 2026
- 07:30 Serie D, il piano di Barbiero: nuovo format, rigore finanziario e focus sui giovani
- 07:00 Gravina (FIGC): "Cento squadre professionistiche insostenibili, in C servono semiprofessionismo e meno turnover"
- 06:30 Serie D, la riforma si avvicina: meno gironi e stretta sui ripescaggi
- 21:30 Palmese, c'è un "colpo" di mercato: torna Matteo Andreano
- 21:00 Modica: 12 vittorie di fila e primato, il club guarda al futuro con ambizione
- 20:30 Pro Villafranca, rinforzo d'esperienza per la difesa: arriva Degrassi
- 20:00 Campomorone, rinforzo dalla serie D: dalla Ligorna arriva Moramarco
- 19:30 ufficialeMario Dal Torrione torna alla guida della Palmese
- 19:00 Nissa al giro di boa nel girone I: primato e numeri imporanti
- 18:30 Rivasamba, doppio colpo per rinforzare il centrocampo: arrivano Sinatra e Biaggi
- 18:00 Girone C di Serie C: Michele Vano guida la classifica dei "cattivi"
- 17:30 Serie D, il punto sul girone I: caos calmoin vetta. Ko Savoia, la Reggina ingrana la marcia
- 17:00 Serie C, battaglia e cartellini nel girone B: Riccardo Ladinetti è il più sanzionato
- 16:30 Serie D, il punto sul girone H: il campionato si infiamma al giro di boa
- 16:15 Pianese, il portiere Alessandro Reali firma il suo futuro in Serie C
- 16:00 Serie C Girone A: Guarneri guida la classifica dei più sanzionati, Lorenzini e Zarpellon all'inseguimento
- 15:30 Serie D, il punto sul girone G: la Scafatese va, la Nocerina la lascia andare. Sale il Valmontone
- 15:00 Serie D Girone I, Nuova Igea Virtus la rosa più navigata: oltre 200 presenze di vantaggio su Nissa
- 14:30 Serie D, il punto sul girone F: L'Ostiamare allunga, il Teramo si inchina all'Atletico Ascoli
- 14:15 Giroletti, addio Imperia: il portiere 2005 ha già l'accordo con la nuova squadra
- 14:00 Girone H di Serie D: Barletta domina con 1.801 presenze, Nola ultima con 481
- 13:45 Grandolfo ai saluti dopo 7 gol: il Trapani ha già trovato il sostituto e arriva dalla D
- 13:30 Serie D, il punto sul girone E: soliloquio Grosseto, furia Tau. Le gerarchie al giro di boa