La Nissa raggiunge il giro di boa del campionato di Serie D confermandosi come la formazione più competitiva del girone I. I dati raccolti al termine della diciassettesima giornata attestano una supremazia costruita su fondamenta solide, che trova riscontro tanto nei risultati quanto nelle prestazioni individuali e collettive.

La formazione biancoscudata occupa il primo posto della classifica generale, posizione conquistata grazie a una continuità di rendimento che si traduce in numeri eloquenti. Con nove successi complessivi, nessuna altra squadra del raggruppamento può vantare un bottino superiore in termini di vittorie. Particolarmente significativo il dato relativo ai match disputati lontano dalle mura amiche: cinque affermazioni esterne rappresentano il miglior rendimento del girone, testimonianza di una personalità e di una maturità tattica che permettono alla squadra di esprimersi ad alto livello indipendentemente dal fattore campo.

La media punti costituisce forse l'indicatore più sintetico ed esplicativo della superiorità mostrata dalla Nissa: 1,8 punti a partita rappresentano il dato più alto dell'intero torneo di Serie D, girone I. Un parametro che certifica la regolarità di una compagine capace di mantenere standard elevati nell'arco dell'intera prima fase della stagione.

L'arrivo in panchina di mister Di Gaetano ha ulteriormente rafforzato il trend positivo. Il tecnico può vantare un ruolino di marcia immacolato nelle ultime tre uscite di campionato: due vittorie in trasferta e un pareggio configurano un avvio più che positivo alla guida della squadra, senza conoscere ancora il sapore della sconfitta.

Sul piano offensivo, la Nissa ha saputo essere incisiva con 24 reti realizzate in diciassette gare, per una media di 1,4 gol a partita. Un bottino che evidenzia una manovra propositiva e una capacità di finalizzazione che si distribuisce su più interpreti. Dal punto di vista difensivo, le 18 reti subite (1,3 gol a partita) delineano un reparto arretrato solido, capace di garantire equilibrio e protezione. La differenza reti complessiva si attesta a quota sei, sintesi numerica di un bilancio positivo tra fase offensiva e difensiva.

Emblematico il contributo del portiere Castelnuovo, che ha mantenuto la porta inviolata in cinque occasioni su diciassette partite disputate. Una percentuale di "clean sheet" vicina al trenta per cento che sottolinea l'affidabilità dell'estremo difensore e dell'intero sistema difensivo.

L'analisi dei minutaggi individuali offre ulteriori spunti interessanti. Tra i calciatori "over", Bruno emerge come il più utilizzato con 1.350 minuti di impiego, seguito da Palermo con 1.311 minuti e da Silvestri con 1.166 minuti. Tre elementi di esperienza che garantiscono continuità e leadership tecnica all'interno del gruppo.

Per quanto riguarda i giovani "under", Castelnuovo guida la graduatoria con 1.260 minuti complessivi, confermandosi titolare inamovibile tra i pali. Megna lo segue con 1.209 minuti, mentre Napolitano completa il podio dei più impiegati con 922 minuti sulle gambe. Dati che testimoniano la capacità della società di valorizzare i giovani talenti inserendoli stabilmente nelle rotazioni di squadra.

Sul fronte realizzativo, Terranova si conferma il trascinatore offensivo della Nissa con otto centri messi a segno in tredici presenze da titolare. Un rendimento straordinario certificato da una media di un gol ogni 128 minuti giocati, cifra che colloca l'attaccante tra i bomber più prolifici dell'intera categoria. La sua capacità di incidere con costanza rappresenta un'arma fondamentale nell'arsenale offensivo biancoscudato.

Sul versante degli assist, Rotulo si distingue come il miglior rifinitore della squadra con quattro suggerimenti vincenti per i compagni. Un contributo prezioso che evidenzia non solo la sua visione di gioco, ma anche la capacità di integrarsi negli schemi offensivi del tecnico.

Il tridente offensivo formato da Terranova, De Felice e Rotulo si rivela il punto di forza della manovra d'attacco: quattordici delle ventiquattro reti complessive portano la firma di questo trio. De Felice e Rotulo hanno contribuito con tre centri ciascuno, completando un reparto avanzato equilibrato e imprevedibile per le difese avversarie. La distribuzione delle marcature tra i tre attaccanti garantisce varietà nelle soluzioni offensive e complica i piani difensivi degli avversari, che non possono concentrarsi esclusivamente su un singolo elemento.

I numeri snocciolati dalla Nissa al termine del girone d'andata delineano il profilo di una squadra completa, costruita su basi solide e capace di esprimersi con continuità sia tra le mura amiche che in trasferta. La combinazione tra esperienza e gioventù, unita a un'organizzazione tattica funzionale e a individualità di spessore, ha permesso ai biancoscudati di conquistare la vetta della classifica con merito.

La seconda parte della stagione dirà se questi presupposti saranno sufficienti per mantenere il primato e centrare gli obiettivi prefissati. Quello che appare certo, alla luce dei dati della prima fase, è che la Nissa rappresenta il riferimento del girone I e che le avversarie dovranno trovare contromosse efficaci per contrastare una formazione che, ad oggi, esprime il miglior calcio del torneo.

Sezione: Serie D / Data: Mer 24 dicembre 2025 alle 19:00
Autore: Michele Caffarelli
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