Il Nardò cala il poker contro il Brindisi e sale in vetta alla classifica

28.02.2021 18:20 di Redazione NotiziarioCalcio.com Twitter:    vedi letture
Fonte: salentosport
Il Nardò cala il poker contro il Brindisi e sale in vetta alla classifica

Il Nardò non si ferma più. Cala una quaterna ad un frastornato Brindisi nella ripresa, infila la quarta vittoria consecutiva e guadagna la prima posizione virtuale nel girone H di Serie D, approfittando del mezzo stop del Casarano a Fasano. Uno scenario che pochi immaginavano in estate, quando si combatteva, a colpi di carte bollate, per evitare la retrocessione d’ufficio in Eccellenza.

Bene i biancazzurri dell’ex Claudio De Luca nel primo tempo, combattuto e giocato alla pari con i granata. Poi il black-out nella ripresa e il Toro ne ha approfittato per andare a segno a ripetizione.

Dopo una fase di studio e un destro largo di Buglia, è proprio del Brindisi la prima palla gol dell’incontro con l’ex Calemme che, da ottima posizione, si fa ipnotizzare da Milli che sventa la minaccia. Risponde, dopo tre minuti, Tornros sull’altro fronte con un destro centrale, ma è altrettanto bravo Lacirignola a opporsi. Le due squadre si equivalgono anche se non ci saranno altre grosse occasioni da gol, se non un destro altissimo di Tornros alla mezzora, su punizione bassa di Caputo, e qualche mugugno per un intervento di Suhs su Rimoli che il signor Papale lascia correre. L’ultimo spunto di cronaca è un destro di Tornros che sfila largo dai pali brindisini.

Dopo il riposo, però, cambia la partita, complice anche l’ingresso in campo di Lezzi, nel Nardò. Al 53′ Potenza aggira la difesa biancazzurra e batte in porta, ma il pallone è salvato da Sicignano sulla linea con un colpo di tacco esterno. Il Toro alza i giri e il Brindisi stenta sempre di più a contenere la furia degli avversari. È il minuto 64 quando il Nardò riesce a sbloccare gli equilibri: Rimoli, dopo un triangolo veloce con Potenza, penetra da destra a fa secco Lacirignola. Nemmeno due giri d’orologio e il Nardò raddoppia: De Giorgi recupera un bel pallone e lancia in profondità Tornros che entra in area e viene fermato da Lacirignola in uscita. Giallo per il portiere brindisino, rigore per il Nardò: Caputo spiazza Lacirignola e sigla il raddoppio, non esultando per rispetto alle sue origini brindisine. Al 68′ il filotto è servito: Potenza apre il gas sulla destra e, da posizione defilata, infila per la terza volta la porta brindisina. Partita virtualmente chiusa già a venti minuti dalla fine e punizione forse sin troppo severa per il Brindisi, alla luce della bella prima frazione disputata. Da quel momento in poi, ci sarà spazio per i tanti cambi e per i quarto gol granata segnato dal neo entrato Gallo, di sinistro, abile a sfruttare una ribattuta imprecisa della difesa adriatica.

Grande festa a Nardò che ritorna in vetta alla classifica, seppur con due gare in più rispetto al Casarano e una rispetto alla Fidelis Andria. In attesa dei recuperi, comunque, la vetta è granata. Domenica prossima per la squadra di Danucci ci sarà la trasferta sul campo della Puteolana, mentre il Brindisi, sempre più in caduta libera e in crisi, si giocherà una grossa fetta di salvezza nel derby interno col lanciatissimo Fasano.

IL TABELLINO

Nardò, stadio “Giovanni Paolo II”
domenica 28 febbraio 2021, ore 14.30
Serie D girone H 2020/21 – giornata 20

NARDÒ-BRINDISI 4-0
RETI: 64′ Rimoli, 66′ Caputo rig., 68′ Potenza, 82′ Gallo

NARDÒ: Milli, Trinchera (56′ Trinchera), Romeo, Potenza (83′ Massari), Cancelli (87′ Politi), Caputo (71′ Granado), De Giorgi, Valzano, Nicolao, Rimoli (75′ Gallo), Tornros. A disp. Centonze, Palazzo, Leuzzi, Lamacchia. All. Danucci.

BRINDISI: Lacirignola, Nives (83′ Merito), Bottari, Sicignano, Iaia (83′ Rotulo), Palumbo, Calemme (77′ Faccini), Forbes (70′ Padin), Buglia (70′ Vaugh), Suhs, Panebianco. A disp. Pizzolato, Monteleone, Pizzolla, Vita. All. De Luca.

ARBITRO: Papale di Torino (Raccanello-Serra).

NOTE: Gara giocata a porte chiuse. Ammoniti: Rimoli, De Giorgi (N), Calemme, Iaia, Lacirignola (B). Recupero: 2′ pt, 2′ st.