Nocerina, in hoc Gaetani vinces: adesso il Cassino nel mirino

08.05.2024 12:55 di  Stefano Sica   vedi letture
Nocerina, in hoc Gaetani vinces: adesso il Cassino nel mirino

C'era una volta la zona Cesarini. Ora a Nocera è fiorita la zona Gaetani, l'uomo dalle imprese belle e quasi impossibili. Il sostegno d'acciaio a cui aggrapparsi nei momenti di difficoltà. Il suo centro, a sei minuti dal termine, ha steso l'Ischia ma, aspetto più dirimente, ha regalato ai molossi il secondo posto completando il sorpasso sugli isolani e rendendo vano il blitz della Romana (che se la vedrà ai play off proprio coi gialloblù) in casa dell'Ardea. Dieci i minuti che gli sono bastati, dal momento del suo ingresso al posto di Garofalo, per colpire e affondare la squadra di Simone Corino. Prima un corner conquistato con astuzia, poi la pennellata magica dalla bandierina di Sante Giacinti, quindi l'inzuccata vincente che ha sparigliato un derby difficile e insidioso, quasi indirizzato sullo 0-0.

Ma l'attaccante leccese non è nuovo a queste incisioni pregiate. Si era presentato così in rossonero nella trasferta col Cynthialbalonga il 7 gennaio scorso, risolta a un quarto d'ora dal fischio finale, appena 12 minuti dopo il suo esordio dopo aver rilevato Guida. Si era ripetuto due settimane più tardi al "San Francesco": quel giorno gli bastarono 14 minuti per mettere la palla nel sacco al 90' e garantire ai molossi - che avevano dilapidato un rassicurante doppio vantaggio - la vittoria sull'Ostiamare. I numeri, al netto degli 11 centri della scorsa stagione col Sorrento ritornato in serie C, ci dicono oggi che Gaetani ha griffato in 15 presenze con la Nocerina tre reti (ma tutte pesanti), a cui vanno aggiunti i quattro timbri di inizio stagione con la Folgore Caratese. Ora nel mirino c'è il Cassino in occasione della semifinale play off in programma domenica a Nocera inferiore. I rossoneri potranno assicurarsi la finalissima anche semplicemente portando la sfida sul pari. Ma guai a fidarsi degli azzurri, gli ultimi, dopo Romana e Trastevere, a violare il "San Francesco". Era solo un mese fa.