Pistoiese, si fa avanti il primo imprenditore interessato all'olandesina

18.04.2024 08:15 di  Michele Caffarelli   vedi letture
Pistoiese, si fa avanti il primo imprenditore interessato all'olandesina

Non solo attraverso la collaborazione con la squadra di basket locale, ma anche con altre vie, il calcio a Pistoia può risorgere. Come noto, la Pistoiese è stata esclusa dal campionato di Serie D a seguito del collasso societario, culminato con l'arresto di Maurizio De Simone, garante dimissionario del trust arancione e di fatto il proprietario della società. Ora, la squadra è costretta a guardare avanti e cercare di rinascere.

In questa situazione, l'imprenditore genovese Sergio Iorio, CEO di Italmatch Chemicals, si è fatto avanti. Secondo quanto riportato da pistoiasport.com, Iorio ha scritto al sindaco della città Alessandro Tomasi, mostrando interesse e disponibilità a contribuire al rilancio del calcio pistoiese.

Questa la missiva indirizzata al primo cittadino:
 

"Gentile Sindaco,

scrivo a Lei come massimo rappresentante della città di Pistoia, ma mi rivolgo alla Città tutta, ed in particolare ai Tifosi di una vita, come me, della Pistoiese, che portano il colore Arancione nel cuore da sempre.

Come tifoso, sono profondamente addolorato della fine sportiva della US Pistoiese 1921; per quanto riguarda invece la mia opinione sulla “Società” (entità legale) US Pistoiese 1921, avevo già rilasciato inter’viste ai giornali e ad Orange Station già nel dicembre del 2022, esprimendo la mia opinione ed i motivi per cui mi sono sempre rifiutato di entrare in contatto con i vari personaggi che si sono via via alternati alla guida della società nel dopo “Ferrari”, non condividendone principi e modalità di operare.

Tornando quindi alla Pistoiese, che ovviamente sta vivendo il periodo più buio della sua storia centenaria, come già feci ufficialmente a Dicembre 2021 (quando cercai di trovare una soluzione, inizialmente parziale, alla voIontà di vendita della società da parte della famiglia Ferrari, per mantenere la serie “C”, poi non andata a buon fine (anche questo fatto ampiamente documentato da giornali ed interviste radio nel dicembre 2021), sono qua a riconfermare la mia passione per i colori arancioni.

Questa stessa Passione di una vita, mi spinge di nuovo ad espormi in prima persona per cercare di trovare una soluzione per ripartire con una “Nuova Pistoiese”; obiettivi principali sono, prima di tutto riunificare i tifosi, riportare l’entusiasmo attorno alla Pistoiese, e cercare di riportarla, prima possibile, nella serie che più le si addice per storia e tradizione, prima del buio degli ultimi 15-20 anni, ed in particolare degli ultimi due.

Mi impegno quindi a ricercare la migliore soluzione per creare una NUOVA PISTOIESE, confrontandomi con Istituzioni, Tifosi, FIGC/LND, ed eventualmente Curatore Fallimentare, per aspetti tecnico/Iegali e soprattutto per ricostruire un gruppo azionario serio, solido, motivato e professionale di cui potrei anche, se Pistoia lo vorrà, diventare azionista di riferimento (investirei a titolo personale, come già spiegato in passato molte volte, potendo io al massimo acquisire fino al 50% della nuova società per motivi legali/contrattuali legati alle mie attività) insieme a nuovi Azionisti che però condividano gli ideali per un calcio pulito, fondato su trasparenza, valori, professionalità e passione.

Mi metto a Sua disposizione, e qualora Io ritenga utile, mi impegno a presentare alla Città, a Lei Signor Sindaco ed anche ai Tifosi, entro la fine del mese di maggio, un progetto a 360º, che comprenda obiettivi sportivi prima di tutto, ma anche settore giovanile, infrastrutture, con aggiunta anche di iniziative “sociali” con visibilità nazionale, molto vicine al calcio, e non. In particolare ritengo il settore giovanile il vero motore di passione ed energie di una società seria per il futuro. Partire dall’attuale, se, e nei modi in cui sarà tecnicamente e legalmente possibile, sarebbe un ottimo avvio anche alla Iuce della passione e dell’impegno dimostrato dai responsabili, anche in questi giorni drammatici in cui agiscono privi di qualsiasi sostegno societario.

Ho condiviso tutti questi pensieri ed informazioni, nonchè questa mia decisione, con Vannino Vannucci, caro amico e stimato imprenditore, che per me rappresenta la vera continuità della storia della Pistoiese (e di cui sono stato con successo …, recente sponsor in mondo\visione ….. a Miami ….), avendo ricevuto conferma del suo rinnovato ed eventualmente allargato supporto alla Nuova Società, sempre e solo attraverso un accordo di sponsorship, magari più importante e di Iungo periodo, necessario per una seria programmazione di Iungo termine.

Ribadisco che il mio è un atto d’amore e passione verso un colore (ed una città) che ha rappresentato molto per me e che mi ha accompagnato per tutta la vita, insieme alla mia Famiglia, negli anni indimenticabili della mia giovinezza vissuta a Pistoia, quando frequentavo lo stadio ogni domenica, con il mio babbo, ma assieme ad altri 10.000 Pistoiesi!!! Ribadisco e sottolineo che si tratterà solo di una proposta e di un progetto, anche se articolato e studiato nei dettagli dal punto di v’ista legale, tecnico e sportivo. La città ed i Tifosi saranno poi liberi di sceglierne altri, se ritenuti più validi, ed io senz’altro sarò lieto di appoggiarli e sostenerli come semplice tifoso.

Rivolgo da ultimo un cordiale ma sincero appello agli imprenditori pistoiesi: in questi tre anni, in cui ho sofferto e lottato per la Pistoiese, sono entrato in contatto con quasi tutti i maggiori imprenditori locali, e finora, nonostante gli sforzi, non sono riuscito a trovare terreno fertile per una partecipazione al progetto di rinascita e rilancio. Tuttavia, si sa, coerenza è anche coraggio di cambiare idea a fronte di ideali condivisi.

Per questo motivo e per la gravità della situazione in cui ci troviamo, mi sento di lanciare un ultimo appello agli stessi: se oggi fossero interessati ad unirsi al progetto, li prego di contattarmi e saranno i benvenuti, se condividono principi e finalità dello stesso; la disponibilità recentemente espressa dal Consorzio Pistoia Basket City ne può essere ottimo esempio e sarei ben lieto di verificare con loro l’esistenza delle condizioni, cosi come con chiunque altro interessato alle sorti di Pistoia sportiva, dando così maggior valore alla “Pistoiesità”, se possibile e di interesse.

Chiudo quindi con un FORZA ARANCIONI SEMPRE, attendo un Suo cortese riscontro, e mi riservo di tornare con un progetto articolato nei tempi indicati".