Basteranno due squadra di D a non iscriversi a far scattare già il primo ripescaggio

Mentre l'iter ufficiale per l'iscrizione al campionato di Serie D 2025-2026 si avvicina, con le date fissate tra il 4 e il 10 luglio (Clicca qui per tutte le informazioni a riguardo), il panorama per la prossima stagione sta già assumendo contorni ben definiti. Nonostante la relativa precocità, alcuni calcoli e previsioni possono già essere fatti, delineando un quadro interessante per le prossime settimane.

Come ormai noto, la Lega Nazionale Dilettanti (LND) ha optato per un ritorno al vecchio format, che prevede la partecipazione di 162 squadre al campionato di Serie D. Attualmente, il numero di club che detengono il diritto a partecipare alla Serie D 2025-2026 ammonta a 165 (QUI per leggere le 165 aventi diritto).

Tuttavia, questa cifra è destinata a ridursi a breve, in virtù di alcune dinamiche già stabilite. È certo, infatti, che due squadre, la Pro Patria e il Caldiero, otterranno la riammissione in Serie C. Si tratta di una mera questione burocratica, ma il loro passaggio al professionismo ridurrà il numero delle formazioni in Serie D a 163.

Di conseguenza, per far scattare il meccanismo dei ripescaggi, basterebbe che solamente due squadre non riuscissero a perfezionare l'iscrizione al campionato. Un'ipotesi tutt'altro che remota, considerando le difficoltà economiche che ciclicamente affliggono alcuni club.

A rendere ancora più concreta questa prospettiva vi è un caso di particolare rilevanza: quello del Messina. La squadra, retrocessa quest'anno dalla Serie C, si trova in una situazione debitoria significativa. Da giorni, infatti, si vocifera di un possibile passaggio del titolo del Sant'Agata al Messina (Clicca qui). Se questa operazione dovesse concretizzarsi, il "vecchio" Messina lascerebbe uno spazio vuoto nel prossimo campionato di Serie D.

Questo scenario porterebbe il numero delle squadre già a 162, ovvero la quota stabilita dal format della LND, e il tutto prima ancora che partano ufficialmente le iscrizioni per la prossima stagione. La situazione del Messina potrebbe quindi avere un impatto diretto sui ripescaggi, aprendo le porte a club che sperano in un'opportunità per accedere o rimanere in Serie D. Il mercato e le vicende societarie si intrecciano, preannunciando un'estate di attese e potenziali colpi di scena.