Il Treviso si prepara a voltare pagina dopo una stagione caratterizzata da aspettative disattese ma ricca di insegnamenti per il futuro. La società veneta ha già iniziato a pianificare la prossima annata in Serie D con rinnovate ambizioni e una strategia che punta decisamente verso l'alto.

Le dichiarazioni del vicepresidente Alessandro Botter a laPiazzaweb.it non lasciano spazio a interpretazioni: il club è determinato a trasformare la delusione della stagione appena conclusa in energia propulsiva per un progetto di rilancio che restituisca alla città di Treviso il prestigio calcistico che le compete.

Una stagione di transizione che diventa trampolino

Il bilancio dell'annata sportiva appena archiviata viene tracciato con lucidità dalla dirigenza biancazzurra. Nonostante i risultati non abbiano rispecchiato le iniziali aspettative, l'esperienza accumulata rappresenta ora un patrimonio su cui costruire il futuro.

"È stato un anno pieno di passione; purtroppo, non siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati, ma abbiamo gettato delle basi solide per il futuro e da qui ripartiremo", ha spiegato Botter, sottolineando come ogni difficoltà incontrata sia stata metabolizzata in chiave costruttiva.

La filosofia societaria si basa su un approccio pragmatico che trasforma le criticità in opportunità di crescita: "Ogni errore è un'opportunità per imparare e ripartire con maggiore consapevolezza; ogni esperienza serve a farci crescere".

La responsabilità verso una piazza storica

Il peso della maglia e l'importanza del territorio rappresentano elementi centrali nella visione del Treviso. La consapevolezza di operare in una realtà con profonde radici calcistiche amplifica il senso di responsabilità dell'intera organizzazione.

"Treviso è una città con una grande storia e un vero amore per il calcio, e per noi è un onore e una grande responsabilità essere parte attiva di un progetto di rilancio: vogliamo restituire alla città il palcoscenico che merita", ha dichiarato il vicepresidente, evidenziando come l'identità territoriale costituisca un elemento imprescindibile della strategia societaria.

Cambio in panchina e nuove strategie

Una delle decisioni più significative riguarda la guida tecnica. Il sodalizio con l'allenatore Parlato si è concluso, aprendo la strada a un nuovo corso che dovrà interpretare le ambizioni elevate della società.

"Nella nuova stagione ci sarà un cambio di guida tecnica; non avremo più Parlato, a cui va il nostro sincero ringraziamento per la sua professionalità", ha comunicato Botter, mantenendo un tono rispettoso nei confronti del tecnico uscente pur evidenziando la necessità di una svolta.

La ricerca del nuovo allenatore procede parallelamente alla definizione di un progetto tecnico ambizioso che non si accontenta di risultati di medio livello.

Obiettivi chiari: la promozione diretta

L'ambizione del Treviso per la prossima stagione emerge con chiarezza dalle parole della dirigenza. Non si tratta di semplici dichiarazioni di intenti, ma di una strategia operativa che orienterà ogni decisione societaria.

"Treviso non può accontentarsi di partecipare: vogliamo essere protagonisti e costruiremo una squadra capace di lottare per la promozione diretta in Serie C. Tutti i nostri sforzi saranno indirizzati in questa direzione", ha affermato con determinazione il vicepresidente.

Questa impostazione comporta inevitabilmente un approccio metodico nella costruzione della rosa e nella definizione dell'assetto organizzativo.

Pianificazione e trasparenza come pilastri

La metodologia di lavoro adottata dalla società punta sulla pianificazione accurata e sulla comunicazione trasparente con l'ambiente circostante. Il rapporto con i sostenitori viene considerato un elemento strategico del progetto complessivo.

"Abbiamo bisogno di una società solida, di una squadra competitiva e di una comunicazione trasparente: i tifosi devono sapere che ogni giorno stiamo lavorando per riportare il Treviso dove merita", ha precisato Botter, delineando i tre assi portanti su cui si fonderà l'azione societaria.

Il mercato e l'organigramma in definizione

Sul fronte operativo, la società sta completando la strutturazione dell'area tecnica in vista della prossima stagione. Il processo di selezione dei profili più adatti alle esigenze del progetto procede secondo criteri di competenza e compatibilità con gli obiettivi prefissati.

"Stiamo definendo l'organigramma tecnico e valutando profili specifici per rinforzare la squadra; partiremo con idee chiare e senza improvvisazioni", ha concluso il vicepresidente, evidenziando l'approccio sistematico che caratterizzerà le prossime mosse del club.

La stagione che si avvicina rappresenta quindi un banco di prova fondamentale per verificare la solidità del progetto e la capacità della società di tradurre le ambizioni in risultati concreti sul campo.

Sezione: Serie D / Data: Dom 29 giugno 2025 alle 22:33
Autore: Massimo Poerio
vedi letture
Print